Le mostre coloniali all'Esposizione internazionale di Torino del 1911: relazione generale

32 nienti da altri paesi, ai quali si è finora fatto capo per necessità, e tuttora si ricorre per tradizione, per misoneismo, per deficienza di larghe iniziative. Era una proposta, perchè, offrendo allo studio degl'industriali nostri i modelli da imitare e da perfezionare, intendeva di spingerli a lanciare sui mercati indigeni di consumo tipi più perfetti in concorrenza di prezzi coi rudimentali prodotti del luogo, nella convinzione profonda di additare un nuovo e non indifferente cespite di guadagno. Sono noti al proposito i buoni affari fatti da industriali tedeschi che imitando la forma tradizionale dei bicchieri indigeni di corno e di terracotta (bercicò, fanùs, .c;uancià) e delle anfore e brocche da acqua (.c;ombò, hetrò), li sostituirono con vasi simili di ferro stagnato o smaltato, creando tipi di grande prati cità che oramai introdotti, non cadranno più dall'uso. Le raccolte etnografica e merceologica finalmente consigliavano la costituzione di uno stabile organo di paragone e di informazione, che, collo scopo altamente civile e proficuo di conoscere per governarli gli usi e le necessità delle popolazioni che si fanno italiane, conservasse e completasse il primo saggio dato al pubblico con questa esposizione. Suggerivamo cioè la istituzione di un Museo etnografico e commerciale Eritreo, del quale è vivo il bisogno, lamentata la lunga mancanza. La mostra etnografica eritrea. - La Raccoltci etno.c;rrdìca comprendeva: Lavori in cuoio per uso domestico (recipienti e vasi). - Lavori in legno per utensili domestici e di mestieri. - Lavori in legno e cuoio per l'industria dei trasporti (selle e basti). - Lavori in ferro per attrezzi da lavoro e per l'industria dei trasporti. - Lavori in conterie in osso ed in avorio per ornamento. - Oggetti vari di materiali diversi per usi domestici, fra i quali, singolarmente interessanti i giuochi e specialmente una rudimentale scacchiera (altrengi) con il piano in cuoio conciato e di pezzi in legno rozzamente scolpito. - Tessuti in fibre vegetali. - Tessuti in cotone lisci e ricamati in seta floscia. - Tessuti in lana e peli di animali. - Vasi e recipienti d'intreccio di fibre vegetali unicolori e policromi per usi domestici agricoli e pastorali.

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