Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

E tanca sontuosi tà è tempio ben deguo :t glorificare il magnifico movimemo d'arte al quale il Comit:uo si è inspirato nella formazione dei programma degli spet1:ico!i. che saranno esclusivamen1e di genere musicale. L'idea di un'orchestra unica, diretta esclusivamenle da un solo maestro, pan•e troppo comune. Si accolse la geniale innovazione di mutare il pii! soveme possibile maestri ed orchestre, dando con questo mezzo innovnrorc maggiore vi1nlità e l'nric1:\ n.~li spenncol i. E quanumquc Torino l'ada superba di una delle primissime orchestre del mondo, il Comitato pensò di lnr sì clic. rnpprcsemme nei diversi padiglioni le dil'erse Na1.ioni. così lo ross, ro nei concer1i. L'Olanda, la Finlandia, la Francia. !a Russia, !'In- ~hiltcrra e la Germania al'r:tnno degni rappres::manti in questa resra dell'arrn music:ile moderna. ti tedesca Mcngclberg iniiierànella seconda senimn,rn di maggio i conccrri. Seguirà il Serafin con una es?euzione di music, italiana, ed il Kaianu3, Hnlandese. diri• geràdopodilui,perlasciarilposro:ilrussoSaparoff. e via dicendo, fìnehè. in se!tembrc, si chiuda col trionfo di Toscanini. Programma vasto, nomi celebri. una orehes1ra pod-.:• rosa p-er numero e composizione: ecntoqunranrasei es~- cutori, numen1nbili quando il programmo lo richiedo! Vi saranno 22 primi l' io!ini. 22 secondi. 16 viole. 16 violoncelli, 6 flauti. ootm,•ini, 7 clarini. 3 nrpe. e dn questi pochi dori si giudichi lo assie111e che snrà di 92 strumenti ad arco e 46 a fiato. E: un nuo,·oorizwnted':1rte che si ~hiude i,rnnnzi. Sotto l'immensa volta del S1lone dcli 'Esposizione torinese e:heggerà, può dirsi. assiduo ed alterno l'inno delle N:11.ioni - in quella grande lingua univers,le che t: la ,\\usiea - al eil'ile e solenne e irionralc risorgin1en10 della madre Italia. Il grande convegno dei Sindaci a Torino, il 17 marzo. Il cort eo ii La co:m:me:morazio n e. Il 17 marzo n Torino fu - come ben commentò la Gazzella del Popolo - « meraviglioso prologo» alla e~lc- ~~~~:~~i. del gninde giubileo indeua dalla metropoli pieOltre 1300 furono i sindaci dei Comuni dell'antico Regno Snrdo che risposero :1!l'invi10 lnneiato. con fali· eissimo pensiero, da quel /liunicipio. 1.·nspeno festoso de!ln ci11~ imern - l'enornrn folln ncelnm:1n1c che gremi va le vb ccmrnl i - il passaggio di quel corteo cnr:aucrisrico di 111ille1recento civici magistrmi, sfogginnti sul peno le insegr.e tricolori, dl musiche, di piccheni rnunicip~li nelle lucenti uniformi - furono spenncolo indescrivibilmerue trionfale. D~po il ricel'imemo in ,\\unicipio. il corico si diresse :illa ,\lol~ A111onellinna. sede del Mu~o del Risorgimento, o,·e - :111:11 prcscnzadellaprincipess3 l.etilia,delduca di GenO\'n. del ministro Facm - il pror. Rinaudo commemorò splendid:1meme le ragioni storiche e ideali del Cinquanten:irio. rie\'ocando i giorni in cui si 1•ide " "n gr ido di entusiasmo trndono in legge». Poi. la legione dei sindaci ed a!tri eirc11 1recemo invitati. sui treni trnmv inri appositi. si recarono all'Esp:,- si1,ione, ove, nclfa Galleria del Ministero della Guerra, al Pilonetto. li auendevano le mens~ per In colazione ospirnle. Il col ossal e banchetto. Esso r;marrà memorabile fra le più famose cronistorie COlll'[\'ia!i. Per :l\'crne un'ide:1: 11 locale: la G:illeria della Guerra all'Esposizione - già ulrima111 - piena di luce piovente dalle grandi 1·e1ra1e, ricca di bianche decoraiioni: lunga 265 metri e larga 20. Calcol:indo ad ogni commensale in rnediades1inmo uno spa1.io di SO centimetr i , erano dunque ollre 1000 metri lincnridirnvole,disposte inqunuroord ini,affianca1idi d!cci tavole ciascuno, con 50 commensali per tal'ola . I Torinesi hauno calcolato che le tovaglie avrcbber(\ potu10 al'l'olgere quanro ,·olle la base della Mole Anton~llinna. Il sen•izio: un 1·ero reggimcn10 di camerieri: circa 250, agli ordini di capi e souocapi. Le cucine : impi:1nm1e sul pia1.zale adiaeeme alla Gal - leria: una vemina di cuochi, disciplina1i anch'essi ai ce:1ni di un direuore, con tutto l'enorme armamemario che il panrngruelico pranzo richiede. Per cuocere il s,;, lo risouo, compreso nel u menu», occorsero sei ca!- d~ie della cnpaeiTà di 300 li1ri ciascuna. E 1u110 i! resto in prapor1.ione. Le provl'iste: un calco lo approssimatil'O si è concrctnro nelle seguenti cifre sbalorditive: P:nne 50 mir iagrammi, tre maia!i oltre :1 1uni gli n!tri gener i per 1·:1111ip:1sto v11rinto, riso 400 chilogrammi. 6 vi1el!ini, le- ;:umi \'art 400 chilogrammi. 220 polli, 200 grosse forme di gelali. 100 ehilogr~mmi di formaggi. fruua 40 mirinirnmmi. vino da p.tsto 20 ettoli1ri, champagne Moét et Chsndon 500 boniglie, caffè 40 chilogrammi. ecc. Chi potrebbe dire quale peso a\•ranno retto quelle ll\'Ole? Se si consid'!rn che "i furono sopra almeno 12 mila posate, 6000 bicchieri. 2000 bottiglie, paile, por1arruna ricolmi. portafiori. ecc.• si oltrepassano cer1ame111c i 700 miriagrammi. La soddisfazione d egli In... glesi a lle Esposizioni di Ro:ma e di Torino. I giornali di Londra hanno pubblicato diehiara1.ioni del Comitato inglese per !e Mostre di Torino e di Roma, nelle quali esso si manifesta soddisfanissimo per i risultati ouenuti. Tuuo lo spado disponibile per In Mos1rn imlus1riale di Tor ino~ stato concesso; ed in quanto alla /1\ostrn artis1ica di Rom:1, essa s:1rìi "la più complern che si si:i mai orgm1inm:i d:1lrlnghiltern1 "· li 1imorc di un possibile incendio al'el'a 1rn11enuto nolt i d:il dare l'adesione o dal prestare oggeni ra r i e p: ::ziosi: m:1 le disposizioni prese dai Comhnti ital!ani. cle:issicurazioniforni1e:iques1oproposito, hanno rimosso ogni possibile esi1an1,a. La Mostra degli Italiani :11!'Es1ero fornirà occasione a molli degli :1r1is1i irnliani dimoninti in lnghil1erra di pre::;c111arc le loro opere. Nel campo industriale Gu- ~lielmo Marconi concorrerà con l'esposizione di 111tte le sue in1•en1.ioni pii, recent i: anche la compagnia Marconi vi eoncorreril largamente. Verso 1:1 metà di maggio avrà luogo una git:1 di giornalisti inglesi alle Esposiiionì. Si crede che vi prenderanno parte non meno di sessanta o settanta rappresentanti dello s1:1mp:1. Fra le Compagnie ferrol'inrie inglesi sono in corso trattari ,·e per stabilire ribassi speciali pei l'iaggiaTori che si recheranno 3 ,·isirare le Esposizioni italiane. -========- □ □□= :: Una commcdi a· di E. f\. BOTTI, m·oti..; :: Va,ict,u, 1:1 l{ i,·i,Ha cljrclta eia l':1s,1,rnlc ,!e Luca e Gi:1nnino AnlO!l:1 .' l'ra\' CfSi, puhhli ca ncll'11hiu,o 1111mcrn, foho cli scrilli i,rNiosi»imi e di splcn,lidc ilh,,-1r:1,.ion i. un'in1c1a commedia i:io,•osa in lr<.: aui ,li E. A. Bull i<.: Tom ,\n1onl(ini: /I o,•fnu ,,J., ,/egli ,1,,,,,,,,;, pur no n :,11. m<:nt:rn,lo il l"<.:t>.o minimo della l~ivi,fr,. 50 ccUl<esimi. = OD□t-========= fifl(j(/ Dilc t1g ll amici clic la r h.,i sta WW WW W«i LE ESl'OSIZION I DI HOM/\ E DI TORI NO NEL 1911 è la mi91io rc prcpara:donc e guida ;11 fu l url \liSi· Al colu,>:ilc h:tnd,cllo dei Sindaci. - I.a lll\'Ola d'onor,• l'on. 'I'. R?">' i, sin,loro di 'l'c;rino (Fc t, • ;l,cJts •).

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