Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

Il famvs.> ,iu:ulro e Com ili11111 ;,, Arn m ., del Tic1,olo (l 'inaco!~-., " tli U, linc). Alla Mostra del Ritratto in FIRENZE. Il " Cona iliuin in Arena., d e l Tiepolo. A dare 111,··,1, 'clh .,,.,·.,,, d '~,v ··e - :wr" c·, non meno che arli stic:> - ,kll:, ,:r:\Ud;o~a ~1o<tr:, tli l'iren·,.c. ,·al~:, ad c,sempio qu:rnl<> """ t<.> ll:o co!lal>orncricc ci scri,·c, da lidin<c . a J>rOJJO>ito ,lei ,:i~ ciia10 quadro tlq,o!csco • Cou • , ilium in ,\r ena•· eh,; ,.; a,·r1' po> to ,l 'onore: Verso la metà del secolo XVIII Cr.t sorra in Friuli una ver.t frenesia per i ri1oli nobiliari - frenesia srrumua dll Co1·erno Veneto a colmare i vuoti del pubblico erario donui alle ul1ime sfortunate guerre contro la Turchia. ble;ao~p:;~·:17~r:i 1 r~ 0 ~e1~•0:~;~i!e~rk~nuC~o1~:~nft e:: rusalcmme, dcno Ordine di Mal1a. La ciuà di Udine fino al 1740 non conrava. Ira i nobili. nessun cavaliere i:crosolimitano : il primo cinadino che fece richies1a di tale ti1olo ru il conti Filippo Florio. di :mtica famiglia nobile. Senonchè i cavalieri. incaricati di esaminare la sua domanda - dielro insinuazioni dei cal'alieri ci,,idalesi di detto Ordine - la respinsero, adducendo che l:i nobilt:'t di Udine non a,•e"n i requisitineccss.,ripcrcmrarene!lare li gionegerosolimitana. Offesa la ci111l. delegò due suoi proc11rn1ori per riso!- l'Cre la qucs1ione e li i111•iò a Roma. Ma !'autori!:\ pontificia null:i decise. Dopo qualche anno - e precìsam<:me nel 1748 - "enncro di nuO\'O manda ti a Roma il conte di Florio e il conte Antonio di 1\\ontcgnae<:o, canonico di Aquileia. Senonchè il pap., rimenel'a l:i decisione al Consh.:lio Ordinario in Malia. E col:\ rec:l\'asi il conte di Mont egnncco il quale, ammesso alla pubblica seduta del Gran Consij!lìo. con 1·i• brnta parola e rara eloquenza riuscil'a n ri,,cndieare i diri11i della sua Città e dell a nobili:\ udinese. e offril'a mli ari:omcmazioni e prm·e di ratto da far ric~noscere dal « Gran Maestro" la nobiltà di Udine esser degna dì venir ascrina all'insigne Ord ine Gerosolimitano. Volendo il conte di Mon tci:nacco lasciar memoria perenne della sua 1·iuoria, commise al Tiepolo, " valentissimo pittore 1·ene1.iano.,, di dipingere un quadro che raporescmassequellasccoa. È esso appunto il quadro « Consilium in Arena" - uno dei pii1 carauerislicì cd imporrnnti - che sarà ammira10 nella Mos1rn del Ri1ra1to a Firem.c. In capo alla safa del Gran Consigl io è il 1rono del Gran Maest ro,su1regradinicopertidi 1•ellu1011.1rchesco. Ai due lati s1anno. in piedi. sei paggi ca1•3lieri con la croce di smallo cademe sul pe1to; a piè de l trono. presso un mvolo, siede il \'ice cancelliere dell'Ordine in abito di punta colla gr3n croce : ai due Imi s1anno schierati 36 Balt tuni in abi!o di punta co11 gran croce. i quali Formano il Cons iglio. Lo spaiio vacuo dell'arca è solooccupaco dai du? Pro• curaiori della Lingua d'haHa col loro a\'l'OCato, e dal Nunzio della cinà di Udine, pure col suo procuratore . Dietro le sedie dei Bali sono moltissimi ca\' alieri e alla porla s i vedono le guard ie de l Gran Maestro. Ouesto quadro {che già figurò :illa Mostra. Tieoolesca di Venezia) s i conscn•a"a in Udine nella casa del cont e di .\lomegnacco: il quale alla sua morte i l78S) lo !asciò nl suo erede uni,• ersa le, nob. Tomaso de Rubeis. Quest'ul1imo nel 1780 ,eencrosame111c offril'tl in dono il prezioso dipinto alla cinà. Misura ili al1e1.1.a m. 1.25. in larghezza l.94. ~ mcra\'iglioso per la nitidezza dei contorni e la fresche zza delle tinte. Ebbeasubireperòleggere al'arie e lu dol'uto recentcmenre in1·erniciare ericoprire d'un ,·clo. per rimediare ai sollc1•amenti e rela1i l'i scrostamenti. do,•u1i al diletto dell'imprimi1ura usala dal Tiepolo in lutti i suoi dipimi ad olio. Con recente deliberazione - ad ulteriore richie:uadel Comi1a10 Fiorentino - il Municipio di Udine ha concesso alla Mostra del Ritratto anche rauto-ri1rnno di Scbas/iano Bombe/li, co11ser1•ato in questo Museo cii• radino. Esso interesserà non poco. e per essere il Bombelli uno dei maes1ri del Ghis/andi - del quale, come è noto, ,·i sara.nno moll e opere alla Mostra - ed anche perché è unilo ad un quadro pure del R:>mbelli. che 1·crri'I inl'iaro dalla Galleria di Brcsla\'ia, e che rappre• senta « il Grm1de Elettore ... E. F. A ROMA La Mostra topografica in Cas t e l Sant'Angelo. Consis1e questa specialmente in u,u raccolla di documenti preziosi e rarissimi, che riguardano piant e di Roma, ,·edute di monumemi romani, epigrafi . bassori li el'i monumentali e - come complemento - avanli e ricordi di l~omn spar i1 a. i quali. abbandonati e preziosi. sono ora i.enorati, o quasi, ripos1i nei grandi maga1.zinl del Mini sccro della Pubblica ls1ruzione e del Comune di Roma. per mancanu di luoghi di allogaz ione, E per non esporre oggetti e documenti d'arce in galle rie o sale che non abbiano ca r.tnere, si è pensato di rare alcune ricostru· zioni di ambienti. Una 1ro1·a1n geniale è questa: da una torre campanaria - imitazione di quella di San Spiri10 - si mostrerà una 1·edu1a di Rom:i del 400 al 1ramonto : e da un:i cellaconventua• le , un:i 1·edu1a di Ro- , m, - P•~ del <00 - a!lc1•rintelucidcll'albR. Non mancano poi ricche cd importanti esposizioni di moneCo lonn. ~lari """ llor,:au i. :!;lit em:ta~:~b~ d~ di epigra fi - basi 1uuedellatopogr:tlìa nella sua più sicura espressione. Or,eanizzatorc cd ord inatore appassionatissimo di queste Mos1rc è il colonnello Mariano Borgatti. =A TORINO= Ancora la simpatica Mostra del Club Alpino Italiano, l':ol rascinogent ilee suggeslil'O - scducente... quand 1m!111<.', ancheinquesti giorni in cui di nc1•i edi frc,icure alpine non si seme proprio 1111 enorme desiderio - ci ~::~~~c(soc\ 1 inJ:i~:~1i1~1-co~~~s;~cn;ra~~;e 1~~~f~;;:;_toni Co,ne dicemmo ( V. dispc11sa ; • , p. 53-54) il Villaggio Alpi110 riproduce {poichè 1•uol essere una l'era « Mostra. in azione") differenti tipi di costruzioni di montagna. Sarà animato da intcressan1i bottegucc ic in cui 1·crranno presemate in esercizio le princip31i industrie alpine : del legno, del ferro, dei pini; e la laneria. Il personale adibito indosse rà i principali costumi caratter istici delle vallia!pinc. La Mostra si inspira cssen1,ia!men1c ad un concetto estcticocpi11orico.cosidapor13re,persuggcs1ione,i! pubblico ncl1'3mbicnte della momagna. la Mostra ha pure per iscopo di rar conoscere l'opera diuturna del Club Alpino //Q/iar10 e delle altre socie1à alpine;di far conoscere . studi:ire ed am:1rela monrngna. Si pensi che il solo Club Alpino Italiano ha sparso orma i per tuna !a catena 3lpina 120 rifugi, con gral' iS• simo dispendio; che ha arruo!a10 in 1u1tc le v:illi alpine un corpo di guide e di porimori. che rendono cosi grande e prcziososcrl'i1.ioaglialpinistiedagli srndiosidella montagna: che ques1c guide offrono le più salde garanzie essendo vincolare da apposiTi regolamenti e da 1ariffe, e che il Club le ha assicurate alla Cassa per gli Infortuni: che le Sezioni piemontesi hanno costimito per esse la Cassa pensioni per la "ecchiaia. Tuue queste cose il pubblico non cono~ce cd occorre mettere in evidenza; come occorre pure far conoscere uma la grande opera lc11erarin. arris1ica. ,iciemifica s1•olrn sulla montagna e per la monrngt1a. «Posso ora dichiararle - ci dice il don. Lui gi Cibrario, presidcn1e dc!la Se1.ione - che lc idcsioni degli espositori wno numerose e che ci pro1·e11gono pure nu• mcrosc dall'es1ero. cosicchè riteniamo assicurato l'e· sito della nostra inizia1iva. « Parte senu dubbio importante s.arà la Mostra relati,•a alle spedizioni lane da S. A. il Duca degli Abruzzi all'Alaska, al Polo. al Ruwenzori cd al Karakorum, a1,cndo S. ,\. assicurma la sua dcsìdcra1a partecipi• zione». la Mos1ra è organ izzata da un Com irnlo cos1 itui10 dalln Se1.ione dì Torino. Come si 1·ede dal programma, sebbene la Mos1ri Alpina non abbia carattere indus triale e commerciale, J.tt c hic~cU:, ciel \"ill ni,:gil) Snl,:,lpino (f"ol . ja, ou11gdi). nma1•ia un riparto sarà dcdica10 agli indumemi cd agli attrezzi alpini. compresi quelli per gli sports in1•ernali. Sarà. insomma, una Mostra puramente campionaria. Ecco, del res10. ri assu10 nell 'ar1. 4 del Regolamento, il programma della Mos1ra : " la Mosm1 Alpina accoglierà in apposit i edifizi e nei lorol'ariripartlecollaclassifieazionechel'crràstabi• lita tunoquanro si rirerisce alla illus1razione ed allo studio della montagna. nonchè all'cserc i1. io dell'alpinismo e cioè: 1.0 L'opera del Club Alpino lraliano in specie e delleSocietàalpineingcncre. 2.0 Esposizione speciale delle grand i ,.splorazioni. 3.0 Dipimi. bozzett i. disegni. considera ti come elemento illustra ti1·0 dei monti. 4. ° Fotografi e di montagna . s. ~ Plas1ici e diorami alpini. 6.0 l:sposi1.ione campionaria di anrcaamemo ed equipagginmenro alpino. 7.0 Piccole industrie di montagnau, G 5 Pons• to quanto volto ln avv onlro vorrot o riovocaro un ricordo c h h•riro un fa tto uro - çisoro una dat a eonsultondo Il volurroo eom1>lo to d• ll a r ivisto. !; i LF. ESPOSlZlON l Dl ROMA E Dl TOR1NO NEL l Q ll .••• , i!; Abbon a t o vi I J5 j5 !;5 5J !,!; 5!f !,!; ;.5 'f!; ~l ilrmo. - S1,. t,. t : rnfico ~I Mnrclli . ,·i:, l':,,sarcll", Gcrcntc: 811::i l'iei , 11 .

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