U: l:SPOSIZIOMI Ili 1-01' 17-\ I: DI TOl?INO Ml:L 1911 ogni sett imana in uno dei più belli anfìieatri del m:lndo. l)Oichè ha pc~ quadro la somuosJ tomba (Il Augus:o, presso i l Corso. « Sarebbe troppo lungo. del resto . enumerare le ini1. i:11il•o :mistiche promosse dal come di Sa ,1 Martino. Dipl :im:uico. n ::m meno che ::r1is1a. e convinto che l'arte, fr:i di,c paesi coma:: l'l1alia e la Francia, è i l più sicuro 111 ,::1,7,0 di rfovvicinamento, fu lui che, nel 1902. ebbe l'idea di organi1-zare una /\lastra retrospeuiva d i Villa Mc:!ici, e preparò le accoglien7.::: cosi c:irdiali al ministro dell'!s!ruzione Pubblica Chaumié: accoglienze che inaugurarono \'Cramente l'intesa rra i du? pa~si . « Siffalla opern, così efficace , designava incomC?Stabilmen1c il come di San fl\ar1ino alla presidc;iza dcll:1 magn:ficn Esposizio11c 11nivcr s1.1/e d·Arte. di Storia e di .4rdieologia che si terrà in Ro:?rn ne!!:1 pr.::¼!mn prim;;l'ern .. . Le Mostre di Vign a Cartoni. l., ' a.rc h itett o Bazzan. i , Più volte abbiamo avu:o occasiono?. di ricorda r•) , ia (]\!este prime rnssegne di quan to grandiosamcnts'! si prcpml a Vigna Car1oni. il nome del!'archiceuo Cesare Ba1. 1. ani : un valoroso cdoper.:::;ogio\· inear- \istachclngiàbenconquistata fan1a additava idone:> all ';;rduo còxpito. Egli è infatti l 'autore de ll e belle cdili1. ie e di 1Uttn I~ r,,::nia!~ :;istemn1.!one di Vigna Carto:ii. Cesare Ba1.rnni è romano : lrn 38 anni. Laurento ingegner.:: civile. s1udiòl 'arte libe ramente. nello studio delpidre - piuore - nei \•iaggi. nei conco~si. sui lavori. Vinse i maggior i prerr.i d 'inco,ag{tiamemo, da quelli dell'Associalione fra i Culrori d'Arehitetturn a ouc lli dell'Assoeiazicm:' dei Virtuosi del Pnmhcon in Roma : dal penskinmo Catel al Pensionato Arfr:;!i~o ~:i~io~~~c·ut~:!11i:~;0~1i~~~~m1i :u;oncn:~i~~n cg;~rri:Fi~; nell°Umbria. <!alle qual i .::gli uscì con unan ime plau:n. pe~I e~f~~r~1i s;~;~s~ ic~ur: ~ig~!~~~i: c;;~co~\fi~i~b~~~~~ s< rial~ a Terni. ecc.. ccc. - /\!a i magr,iori 1i1oli d·arte /:li l'e rmero co!la vil!oria (hÌ qumtro concorsi: nel 1005 : racciat:l p2r l:i R. B.:isilic.:i di Snn Lorenzo in Firenie : nel 1906, <;.difìcio delh B!!l!io!eca Na7.ional e in Firenze : nel !907: ahaR monu:n~rua lc in Sar.t'AndrC":i de!la Valle a Roma: nel 1908: palar.r.o ps:r la Gallcrin d'Ar.c moderna : cd ora p~r l'Espos izi on.;: d~I Hll I in Roma. Profcss:ire per c:i11corso al Museo Artistico lndc - ~;_i;\~\~~. ira 1 ~~1~~~ie11~ 11 Jr~:erfidip~~f1~~1~~ f'~c~;~~;~ cl i giu rie nnz:on~i i ed internazionali. e dclb Commis• sione Reale per il monumento a re Umberto al PantheJn. È au ua lmcme membro dì comm issioni cittadia1c. f::~~~~~~o:1 : 1 ~iè~~~i~;~1i:.per il 1r.onu 'l'temo a Vi11ori::l A Vener.in nella decorazione dclla Sala di Roma riporlò la grande 1r:edagl ia d'oro: a Milano. ne!ln ,\\ 0 • st rn del !906, lo ricordiamo 1•inci1ore del gran premio r~ale. "PAR I G I A ROM A". gi~~~Je~u~~:-t;:z:o~b~it'i~~}~1~ 0 ni 11 ~ 1 ;ii~'.~::1::t~11 non s~n:pre inspirate ad ami cir.i:i p~l nostr0 l'acse - u i1 brillante e simp:11ico :1r1 ico!o, dati <o ei a r on:r. . 4 feb- ~{;1\~ Mu~lc~;l~:i~~ ~;~:~~\·;~Ìic~~o P~f!;;~~, d~!ò<;;~!~ :;l~~II\s 1 ~;~c~~;~~~i:~~\r~i:~ 1~i ~~i~ri:~;t~ig:~~: dc;;d 10 ;;!{or~~:1 à~h\~ r 1 ~it~;: \~0 \~r;d;:i;;~:;da,~e~t:[:a1:f~ le ro:a!~ :.,~anghu :ite, delle buche nere, mtto ciò cl:c c::- raneria:i In nosir:1 cara Parigi - lutto c:ò che 1:fonu:ir.i a :}~l~~i!l.~~rnci e!~~;~: ·Esposiz!one nnil'ersJlc. - Qu<:sta, « Tr:i le polemiche degl i :1ri is1 i e le :i li'crnrnzioni del Commiss:1rio generale, noi fìniv:imo per dubitarne. Il Co:1siglio mun i~ipl le eh.::, su m:a mozione. delibuò di p.m ccip:i ~v i, :icccntun, n poco:1 pxo. zc!oc fondi \'erso Tori11:;,. Epp,1~c. il come di Sln !llnrtino è in r:ipp:mi C.Jil 11 :;, i e co:11-::r.1:i l:1 promessa. .. A chi creC:erc? " !o ci cre::!o. p~r.ehè mi co;ivcgno di sind::ci impor1an1i - qui nfon:1 ci pe: 1rnttMc de!ln Jcgisfazionc neco::ss:1:i :1 ~!le loro cm~ne;pa1.ioni comun~li - m'h:i i;errr:esso di far colazione - per cortese i111•i10 del sindaco Naihan - coi suoi colleghi. march. Filippo Cors1ni di Firenze . e sen. Rossi di Tori110: quest 'ultimo, ancora lutto comniQ~~ r:rt!~o!~:~:n~C~~~{~~e ~~~i~~\~~l~~ '\1 pr◊gram,n:1 di Mostre, di Ronrn. di Fi rc !1:'. ~. di Tori:10 ~: " I! Cinquanrcna rio dell'Unità - oss~n·a - sarà. dunque, triccfalo. _Le trccinà non sono, dunq11c. sorellc? l:1 pie111ontesc fu In culla. la toscana l 'in termc• cii~ria , l°Elc~1ln fu h mèt:l. - In questa epopea dell~ ricostituzione del popolo originario, dovremo noi scegliere? « Comprendo l' imbarazzo. Ep· pure. ci s'impone il dol'cre di non obliare. Par igi rimane la com1me sorella grande delle « tre sorellen, ed io ho la mission~ di dirglielo da parte loro. ;x>trcbbe dirsi, i poeti della ,\\ostra Etnografica - cui fu ben a!tidato l'ar,1iio tema. !o hanno leliccn:emc ri• « Frattanto, ;::li operai a,·ranno restaurato b sirade , il ponte Vittorio Emnnuele apparterrà alla libera ci rcolazione , e i! monumcmo al "Padre dell a Pn1ria n si 1i!lcreri1 fors ? delle impalcature. L'hanno, almeno. promcsso. Terranno la parola? No;i tocca a noi r!mprol'crarc :ii nosiri vicini le lentcae cdiliz:,J. ( hlfa!li anche a Parigi! ... . N. d. R.). A btwn conto. qui si è istitui1n la Posta Pneumatica ed una seconda rete di :ramvie. ,\ Vi1;na Ca rloni: il l'adi glio i,ç Uui:hcrc sc (Fol . < Lamp •) . "E inrnmo, Piana Colonna è concessn p~r un n.ino ad una vasta costruzione di s!Ucco, che promette u/1 Caffè con Cinematogr;ifo. Ai suoi fianchi è impbntata unn nuo1•a stazione di trams, altrettanto provvisor ia. E fìnalmcmc - sempre a titolo provvis:>r io - gli architett i srnnno collegando i tre palnzi cr.p:tolini con d?ll c C03C «instilc" . - Purchèciòduri meno dei recinti del C0rso delln Regina e della Galleria del! ~ Macchine, Roma ann ne uscirà troppo sfi gurat~ . ( La 110/a f!11cmc11/e ironica dc/l'ospite parigino è 11iù chcgfos!u ! - N. d . R.) . "Noi l'Cnimmo già. nel t904. in comp~gn ia de! signor Loube:. in persona del signo r DevHlc. Tale atto d 'un pres idente deno "di Destra», renderebbe significati1•a l'assenza del signor Bcllan (il presidente uttuu/c del Municipio di Parigi. - N. d. R.). Che porterà egli a Rorr.n, r;:-ctuce <!a Vienna? - La nos1ra amicizia. certo: cd anchc più ! « Roma c:1pltnle - chccchè si faccia - incarna oggi. !nc:imn es:!mivameme . il "Risorgimento». Laz1.aro è Alle ~l ostrc Etnog:raf,ch<:: La Ca ,;a di Jh,r~no (Fot. • A , i:,,s • l. ris:irto dalln iomba qui. qui o,·c sono così pcss~nli i ricordi nostri . " Se tutte le strade l'i conducono. q.: ~lla che nttrnl'ers:1 anziln\:o la Pinna di Grèv~ fu percors~. dnllc brigate di i\lnr~ngo e dai reggimemi di /\lagema. .. Ess~ :'!dduce nl Camp:doglio. ,. 1;: nel Palazzo <!el Scna1or;zche Parigi del'e afiermnre solcn:1cmente la sua ammirazione de! mondo la1ino. e proc!a:r. arsi soEdnlc con 1·11~1ia risorta . « ARMANa GRÉBAU\'AL». Alle M ostre E t nog r a fiche . Il truppo car a tterist ico vene to. U1rn Mo31r~. d?I c:1siu:r. e e d':': l!a \'irn i<alinno nelle sue s ?colnri trad i1.i oni non poteva non IP.r larr.o spazio a Venez ia. e non ritrarne effelli di som.r.a e piuoresca b~I• leni. Se difficol1à v'era a raggiungere tnle scopo, mie cm chvvero quella della scelta fra gl i innumerevoli elementi suggesti\•i che Venez ia offre. Gl'ingegneri Giusrini e Guall.aron i - gl i architeni e . s,1w, con parsimo:lia necessarb. rna con suflìc!eme larRhean e sopranuuo con opponnn:1 ~i'!ìc3ci:1 rappr~senta1 i1•a. Essi, prima di wuo, hanno imeso che il gruppo dc~li e:lifìci caraueri~tici nndava un ito al Padiglione regionn lc (V . dispe nsa S·' . pag . 3.5) cosi da formar,~ u11r. solidn cd elegnme uni !à. Poi hanno trovato il modo di rispondere a un'esigcnw fondamentale: quella clic una speci e. per quanto p~rcr. , di riproduzione venezia:ia non riman~ss~ lont~na clall 'acqua. nnzi ne fosse circondata. Infatti trn il Padi g!ioM e il Gruppo è form:110 il Rb, che si svolge per circa ,100 melr i, attra,,e rsaio da s ?i ponti. e che s:ir/1 popolato co;uimrnmeme dall z gond::il:::. Fra i due edifici. circosriua da ques!i e dai due canali. res ta formata IJ pfaz7,ct1:1 vcne1. ian'.l, sull'.l qua!e s:lrà in:111.ato l'orifi anima di San 1\iarco. Gl i edifici del Gruppo Veneto non escono semplie•?- meme dalla fnn iasia degli ingegner i. ma sono dilig~nt cmeme studiati ci ~! vero, a Venezia. cos ti! uiti da elcor.cnt i architc:tontci della cinil, come, ad esemp io, In Casa civile. gli spumi della quale sono dati dal pa!ar.zo Vo;l Axcl. E nel co:nplesso, che de\'C fornire come una « impr~ssio1le di ambiente », non manca la rn pprcsent azione dellospecialissin:o lavoro 1·ene1.iano, i i\1e rlell i. appunto - nella « Cas~ di Burano" - e lc Ve trerie . Questo il pensi~ro che Gu:izzaron! e i l Gius1i ni hanno ;ra:lottonei !:irociisegni e che si attua sp! e:ididamcmc in questo eruppo etnografi co, chCl sarà uno d~i più bell i e veramente caratt er istici dell'Esposizi one . La Mos tra d ella Pesca. Riuscirà ques!:i - eomc giit nvemmo occasio,ie di nccenna rc - u;in delle più int ercssami e piuorescamcn:c caranerisiic!1e Mostre che sorgono in Piazzn d·J\rmi. dove l'icne !!lus!rnto con vivi e gen iali documo::mi ogni cos?Ume del i,opolo nosiro . L·edilìcio prin ::: ip:1 le della Mostra i: quello CClntra!e - già cos! rulto int-:: rnmeme - in cui sono adunat e le l'Mie cos!ruzioni aainemi all:1 pesca. lldìsegno dirnleedificioèdcril'atod:1qucllo dclln nuo\'a Pescheria di VClnezia, noia e lodata opera del Lauremi . Sorge sulla sponda destrn del Tel'Cre e copre un ·nr.:i n di circa 2000 metri. Sul fiume . due grandi log!i iaii serv iranno mirabilmcmc per gli spettatori, specialmemo:: nelle f~ste nouurne - venczione - che saranno rrequemi . Dall'altra parte , un loggimo ugunlmcntCl ampio offre In vistn del frcquClllta!O piazzale in cui saranno adunme k u J\ttrnnive .. . Intorno alla lunga banchina. verso il Tevere. sono costruiti ?.l1ri piccol i ed ifìci , riproduc<:nti I~ abirnzioni dei pesc:1tori , Cl che completano in rn! guisa la riproduzio1le dcgE us! e delle necessità di un commercio imporlame. Nella parte centr:lle dc! gr~ndc Padigli oae della Pesca ~ prepHato un vasto diorama raffigurnn!e \'nrie sc~ne di pesca C9ratt eristiche del nostro paese. D:1 una parte si vede la pesca del pesce spada . nei pressi della C3T3UCristica rupe di S=illa. e la 111alta11:a dCli tonni in una delle 1onnaresiciliane;da!raltra.lariprodu1.ionedìunaparte dell a Valle di Comacchio con i suoi lavorieri; cd assi• stiamo nd unn partenr.a di bragozzi dn pesca da uno dei porti-canali dell'Adriatico.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==