:= loO ========= LE ESPOSIZIONI DI 1<01'·1"1 E DI TOl~INO NEL 1911 , ARCHEOLOGIE ROMANE , Un r it r e.tto a. u ten tieo d i A ugu s t o . Ne! sacro suolo di Roma. dicc,·amo. si se:wa. si sca,•a. e ad ogni colpo di sapiente piccone - ma che? ad ogni colpo. ben potrebbe dirsi. d'inconscia 1•anga - il \'C· 1us10 mmcrno grembo restituisce pcrdu1i ed obliati tesori d'ar1e e di storia: s1muc. colonne. capi1elli, pr.!ziosi lrnmmcmi rl\•c latori, che i s~ oii hanno accumulati e sepol ti : grandiose ro,•inc. spesso. su alcre gr:mdiosc t: pii: amiche ro1•ine. Sul piano della Via l.abican:i, per esempio, e sul \'i• cinocollc Oppio. sor1?,c1•a un tempo uno del più splendidi ceneri abim1i dcWUrbe: il-i. dopo i ramosi Palazzi neroniani (la Casa ,\urca, ccc.). adersc le sue magnifiche moli il gran Tempio d 'l s idecSerapidc: il•i sorsero le Terme di Tr:iiano e le Tenne di Tito, ne!- le cui grone si sco.: prirono, aitempid1 Raffacllo, i cclcbratiaffreschi.rovinati, ma oggi ancora ,•isibili.chesuscitarono la ,•oga dei i:rot lesch i nel Rinascimento; il•i i sontuos iss imi por1 icmi . i cu i a,·anzimirabili dcscri"e il Palladio; ivi la1•emsm Basilica di San Clememc - crena 11el secolo JV, quando Roma era a11cora meno pagana, e difronteallachiesadeicrlstiani gnmdcggia"ano ancora le Terme di Tito, memori della tremenda persecuzione che parve a1·er dis1ru11oilscmecri - st iano - dis1runa, :'!Sua \'Olla, pochi t. a.,,~;~u;~:~/a q ~~l,i~a·,~~•:iu ,to tro,·:,i a ~~cii i dd~poR~a~:;::; Guiscardo, r ieos1ruita po i sono Urbnno Vili dai domenicani. rinno\'a10ri. a lor 1•ol1a, delle ferocì pcrsec11zioni cont ro i re i di di1•crsopensiero.. . Ah, come quelle rovine narrono la 1·icenda e terna del!:i Nemes i s1or ica! Adesso, su quelle ro1• ine . una ,·asrn cima d'or1~glie fl:~1 ~~~:\ia~1~~i~~1~c dti c!~~~ di ~::~:~i ~ 0 ~;1~:~~r~;i~ :imorosamcntc vigilma dalle pie suore. Sono q1:elle radici. prob:ibilmemc, chi S3 quan1 i lrainmemi di bei ea - pi1elli e di s1arnc gi!L s:icre e di tes1 e già adorate c bellissime di numi e di dee! Ebbene, fu appumo in quella zona, in un terreno del signor Ruggero P3r1ini, 31l'incrodo della ,·ia Mcccna1e con 13 l'irt Labicana, che il caso Ieee sc::opr ire. o r non sono molli mes i, !:i StDtu!\ di Cesare Augus10, accolta subito con ramo clamore n'! I mondo dei doni. _;:e b:~ccia spezzme. m:i integra nelle 3ltre membr3 e nel panneggiamemo, l'abbauu1a flgura imperiale ripercorse tos10 la 1• ia del trionro , e r iebbe il piedcstallo. L 'on . prof. lkmabei po1è Pnnuneiare alla Camera con ,·ibrame paro!!\, fra il plauso dell'assemblea. che Cesare Augusto, il fondatore dell'impero del mondo, cn1ra1·a nel Museo delle Terme ... ,, come ~drone di casa "· L'"Atrio d e lle Ves t e. li,. . Come un tempo. la maes1:à della Vita, oggi la mae· s1~ della S1orì:i grandeggia. ,:1erna, lii dove ru il Foro ,Romano. li visi tatore amame di emozion i vi cerca al chiarore dell:i luna, nel mis1crioso palpi10 di luci ed ombre, le impressioni fantastic he; lo studioso mcdìtabondo, al raggio del sole, con anenrn indagine, !e traceie delle grande1,1.e - riti religiosi o grandi assise popolari. cor1ei di 1rionlo o rivolte, fn sli o 1ragedi~ - grande1.1.e sempre: grandi scene di s10ria , sempre. ,]vi (V.foscico/iprccedcnli) lerovine;;igamidi una sintesi monumentale che non hn rìscomri nella storia del mondo. Ecco i r icos1it11iti ruderi dell'Atrio delle Vestali. Presso il Tempio di Vesta, Ol'e s i eonserl'ava - innanzi al Palladioleggendar!oche Encapor1òdallanaL';\lrio <kll a • C;,,:i delle Vurn li • ( F t1t. ,lrg us). tia Troia - il fuoco uero, sorge1•a la Cas:i delle ,·ergini Slcre alla dea: lu$SllOSO monasiero. do1•izioso di marmi ed or i. di bagni, di romane, di boschc11 i deliziosi. Poco distnmc CNl la " Regia " : il palano del gran pre1epagnno. Quanti romanii, quan te dolci commed ie e quamc cupe 1ragcdie è Incile imaginnre, e furono imaginati e descriui, - eccrtosisvolsero - fraquellc mura! _ LA NAVE ROMANA _ li recinto d,:lln Pin1.1.n d'Armi. lambi10 dal gran T,ivere scrosciame, incornic imo. nello sfondo. dal \'Crdcchiommo profilo del Monte i\lario, non racchiuderà solamen1e la fa111nstìca città in bina rro ord ine sparsa in• tomo al Foro delle Rcgioui e narramc, con le multiformi 10rri e con le Sl'arime ed ili zie, le con 1• e rgcm i s tor ie delle s1 irpi i1 aliche : ma sarà sede. per sci mesi, a 11111a una g iocond:i espansione di vitn. a t\1110 un fen·ore di lesta. che ne fllrà un:1 creazione magica, una prodigiosa resurrezione di cose e di tempi diment icati od ignorali, un paese di sogno. Unadellemaggioriepii1mali:irdescduzionisar:lcemmeme la Na,,e romonu: ideazione ed opera genialissime dello scultore Bkmdì e dell'arehiteuo Ferran te. Galleggenl sul lagheno nel quale si specchiano, come già dicemmo, il Pa!uzo delle Fcslc e parecchi be i PadiUn" occhiata dall"alto aereonautiche. e memor:ibìlmen1e periglìOSII la disces:i - cheperpoeononflnìintrngedia - sullagodiNemL alle Mostre R e g i one. li e d Etno grafiche Poi, tra comp:igno a l Benigni il teneme Vi,·aldi Pasqua, in R o :ma. pel qu!\le fu quella l'ultima ascens ione , poìch~ pochi giorn i dopo lo sven1urn10 giovine pe ri,•a sui campi della La ro1ogrnfia che qui riproduciamo, lettori. po1rebbe .'1agliana, l'ittima della sua passione per l'ae reoplano. quas i dirsi un c imelio : ed è ec rramcnte un simp:ttico La lotogra ffa, come si l'ede, abbraccia vasto campo ~--------------- ~~r~•i~:o~~~ia\1:~::~~ofs:~s~~o~e~J,t e m.ilìnconico ricordo per le eìr~os1anzc e le ligure che ci richiama. Essa è un:i delle fotografie che furono prese dal te• nente Tullio Benigni - uno degli operosi ed animosi :1tflciali de l Bauaglione Specialisti del Genio - in aereost.ito, dn un'ahezzn di ci rca 500 n1e1ri. durame l'a - scen~ione compiuta il 14 agosto scorso . i\n1.irnuoru,quella.unadcl!epilllor111nosescorrerie unodeiquali - nncoraìncostru,.ione - è il Flaminio. che gena 1:1 posseme areata di cento me t ri da!la via Ffaminia - ad agio di chi scende da Vi gn:i Carton i ove ostende i suoi grandi lnsri la Mostra lnrcrnazionnle dì Belle Arti - l'erso In Pi n1. rn d'Armi. Allora l'obbietti1•0 lotogmflco non cogl iel'a, sulla l' asta dis1esa, che una confusa boscngliad'crtenrmamre murarie cd un'irta siep,glia di pali: e sugri nccr1i solchi delle eMreggìa1c. e fra quei pos ticci ah•cari, 1111 formicolio d'uom ini e di quadrupedi la1icanti all'opera enorme. l'rn pochi mesi. imcre flouiglic ae ree. e scormi di aereoplani. passcr:mno su quelladis1eS11. Ataqua!e nuo"oe bizzarro e gigantesco spenacolo si affaceier:à - "isione meral' igliosn ? - agli aereonauti ed ai 1·olatori ! Tutta unn ci1t!L sfarzosa e imbandierala, giocondameme popolosa - d'onde si espanderli tuna una lest:i di luci e di colorì, di suoni . dì can1i, di stupendi clamori - sì S\'olgerà sono gli sguardi amm irami degli argonauti dell'aria, E per poco eh'essi osscn·ino i colorì e gl i s1emmi delle bandiere, e le fisionomie ar<:hitenoniche ed il cur ioso form icolio di genti, e che nel diapaso11 de i salienti cbmori colgano la vMiet/1 degli accenti, parrà loro di nttr:l\'crs.ire in un sol ,•olo tut1a l'lrnlia ... gl ion i regionali: lunga circa cento mc1ri. !arga 25, ~ha 13sulli1·ellodell'acqua:congiumaallcri1·edaunhel pome d 'ingresso e da parecchie passerelle d'uscila. La nal'e è costruit a in rerro, legno e materiale cementizio. con decoruioni in stucco e bronzo. riproduee11i l'aspetto di una delle fa stose nav i dell'impern10ri; n tre piani - sti1•a. piano di mezw e coperta - collega1 i daouoscale1ut1e ador11cdi srnt11 e. Al suo bordo si avrà - vero complemento rappresentati1•0 delle Most re Mcheologiche - ln riproduzione. diHgeme c fedele, in ogni particolare, della ,•irn e dei cosrnmi romani dell'epoca imperia le. J\•i le Aquile e le Colonne Rostrate , lo Siadio pci Ludi e le s1atue dei Numi e dell:i Villoria: il'i la Taverna dei Gladiatori e l'Odeon per le audizioni musicali: e le raci , e i tri pod i fumanti d 'incenso innanzi agli idoli. h•i il Tri cli nio. il Teatro greco-romano. ove si rappresemeranno scene dell'epoca imperiale, ed una " rh·is1a 01 - ricostruzioni storiche - rie1·ocantc gli episodi e i fasti silient i della grande storia di Roma: e il Tempio di Venere e Roma. At:i - biuarro contrasto - frammisto ai simboli delle 1•ctuste memorie. e rh·aleggiame per sfarzo coi simulacri lussuosi dello sfarzo imperial e, si espander:à sulla Nave romanl, con le sue più raffinate seduzioni, la mondani1:I modem.i. Cosi. nel piano della Sti,·a, la folla degli amatOri tro,·erà una speeie di arena per gli spor/s piì1 svariati: dallo s/wti11g-rillg. alle don : c greche e roma11c, ai quadri plastici. E. nel Tempio di Venere - oh ... profanazione! - una modern issima Brasseric, condotr:i dalla " Soc ie1é des Bains » di /1\on.ico che, dopo l'Esposi1.ione, ricos1ruirà la n.ivc nel piccolo porto di I.a Condaminc, facendone - per mezzo di una rerrovi:i ae r~n - un.i specie di annesso al famoso Casino di /1\omccarlo. Edapper1uno, sullacopcrta,sul!e1crrn1.1.c,risto ranti. bars, far i lum inosi, auranh•e e novità d'ogni sorin È facile, dunque, comprendere co:ne la Nal'e romana s ia per riuscire, in quel paese di sogno che snr/1 ln Piazza d'Armi, un lembo di... P:irndiso da sibariti. LA GERMANIA ALLE MOSTRE DI TORINO Concorso e ntusiastico di espositori. Recentemente, la Commissione Es'!cutiva dell'Esposizione di Tor ino r ice1•cva da Berlino il scgueme tele• gramma : "Presidenza Comi1a10 germanico, riunim, festeggiando f;~ii;'is!/1~f11~~1~i!/~~us~:=~iid~i~;;oi~~~·mTs~~i~eri1e;:cn~! ti1•a . li concorso 1·olomeroso espositori assieura oramai l:irga, degna rappresem3nu indus1ris Ji(ermanica :illa f;;~~= MOS!r:l. - Firmali : BuSLl! I , RA\' HSE. Vos KUEl.· L ' interessa:me nto d e ll'impera t o r e . GuçJielmo Il che, com'è nmo, instancabilmente ed applssionarnmeme si occupa di 111110 ciò che pow con1ribuire all'incrememo della riccht>zza e dell'espansione industriale del suo paese. •ncs1a speci31e imcressamemo alla Mosm1 german ica che si prepara a Torino, csigcnd,;i ogni cura per<:hè alla Germania non manchi il e.rande sucee.iSO des iderato. E nell.i uHlciosa Nordd. All::cm. Zci11111g del 12 no1·embre si leggeva: " S. ,\\. l'Imperatore ricevene In udicnz:i giovedì v<:rso menog iorno il Consigliere imimo di gol'erno Buslcy, Commissario ge11e ra le, e l 'archi1eno capo dcli.i Sezione germanica dell'Esposizione di Tori no H. Al fred Riclncr, udienza che durò più d 'un'ora . L' Impe ratore esami nò tutti i pian i per l'Esposizione , dimos1rò interesse spe• ciale per la grnn sala dell'!mpe ra1ore e saprammoencomial'a la lacciaia del Palazzo della Germania. " L ' Imperatore mise a disposi1.ione della Se1.ione germanica i grandi modelli d 'arge nt o di nn1·i di sua pril'ata proprietà cd appro,·ò con alcune modiflea1.ioni l'es~cu1,ione di mni i disegni.» LO SFORZO GRANDIOSO DELLA FRANCIA Il ( ;o~èmo f rann ·>C , pr<•, ent an,lo :i ll :i C:11ncrn il 1>ro• i::cuo chiedente SQO mib tirc Jle r 1., p:o n« i10:1>, io11,• ,lt-11 :> F r:> nci" all ' E, 1,o;i,ionc <l i Torino, h:, ;1,ici::uo le rni:io" i pc;l 1 ~t~~•i~!~o ( 1 11cr't,~;fm1~;,hblid. rik,·:i ,ulo come l:l• h,ni p =>c~i 1 , u :>ni,·r/ ·l~:'cçiat"o, ~fon! ~on,itl~r<"'◄:> 1 \ , 1"'.' ~' ct• e l'~c· omnu·ca , nd mome nto ·n e11· <]11Ole, em·ncntcmcnk frances i, «r,::i no , li mantenere i loro sbocd,i e ctc:i,nc ,lei nuo,•i, ritiene imcre:1,c naiionak <lare ,.]l' 1•:,110~i~io11c 1ali rno<l clli e doc11rncn1i di imporrnn,a 1>rc1>0n<lcra11lc. Una sc«>nda 0011:1 idcraiionc è la n~-co,i 1II d i ,lc ,·oh·crc una forte somma ""' :»sicurnre la !-eiione fl :> ncc,;e da c,·en111ali incendi, ,"101>0 i:li in•cgn:,mcnt i ,lell' E$1JOSi>.ionc di lln,xclln . __________ Tip. dello S1ab. della Societ1' Ed itr ice Son,osno • .\l il ano Geren te: Bt1n i Pitl , a.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==