Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

LI'. l'.SPOSIZIOMI DI 1;>01'°17-1 I'. DI TOl"/INO Nl'.I. 191 1 ======= :19 ::::::: : di ri1•ali1à che si manircsta ira i popoli, come tra gli ìndi1·idui. «Ma inol!re rnggrnppano, nelfa solidarict:1 degli sror1,i, popoli che a,,evano. gli uni e gli :ihrL sentimcmi di ,e:closia e di amipa1ia. ed il cui anta!?,on ismo era di pericolo per !a sicurezza del rr.ondJ . " ~ lecito modificare la forma presente delle Esposilion i, adauarle ai nuo,·i bisogni ed alle nuO\'C idee, m:1. sopprimerle snebbc un as.surd,::, .» Un inno a ll ' Ita l i a ed alla fr:;,.tc lla n :z:a l ati n a. Si rinnO\'arono, con un vero crcsc,mdo. le calorose dimostradon i il giorno seguente \ il 2)), nel banchcuo offerto nel paiano stesso d~l Municipio, con l'imcr1·ento del ministro degli Esteri di Frnn:ia e dell'onore1·ole Tiuoni. li discorso del signor Be!lan fu un nobile inno all'Italia, della quale egli ,racciò, da conoscitore. " il cammino pe rcorso in sess1m·anni mercè mir:ibili sforii: industrie create. srnbilimemi aper1 i. c:>ndizioni iecnich:: migliorate. por1i sviluppati. arsenali costruiti, esercito e armarn comple1:1mcnte ricostituiii, bancho fondat~. fln~nu consolidata . ricchezza economica accresciut:1... ». " E questo - conclude il signor B::llan - il mi- ~acolo dcll"energia italiana; è questa la visione dcl!"ltalin trionfamc che ci promcuete; è questa rlt:ilia di la1·oro che la Francia e Parigi andranno a sal111are a Torino! Tornenmo liernmente nella 1·os1ra elegante ToSouo la ne,·e: il l'onl c l~:, hcll a , e il l'alauo (kl• l'lnghihcrra (f' ,,, . J"'"""gdi,1. rino, tratto di unione trn la Fr:mcia e l'halia; 1•i andremo condon i da secolari simpatie. dal ricordo sempr.:i ,•ivo di un':111tica p,rentel~ intellettuale ed anche da un indimemicabile p:issato di l'alore, e1·o~ando le tombe rr.ucrne di coloro che cadd~ro a Magenta e a S:ilforino!" I.a serata all '« Hòtel de Ville" rimase impressa ifl 1uni. come una resta meravigliosa. co;ne un gran sogno. E a!l'indom:mi i dclcga1i torinesi Furono ospiti nel!:i signorile palazzina - un vero Museo d0arte - de! Commisslrio gener:ile Den·illé; poi della " Lega frnncoitaliana"; e così. ogni giorno - dal 20 nl 24 - l'op ::-· rosnTorinofu. puòdirsi, - nellasuarapprcscnrnnza - r:1pi1n a 1,:ar.1 di abbraccio in abbraccio dalln ospite Parigi; ed in ess:i . e nel suo nome. si esalrn1·n il norr.e d'ltalin. Fin d 'ora. dunque. auspice l'Esposizione. rinnovarono. pii1 strc110, pili dolce, di serene. 11alia e Francin, l'nmp!esso. F. l'insigne accoglienza della Francia dimostra fin d'or:i n quale grandioso significalo e:ì a quale riconosciu t3 in:- portanza assurga la resia del La,•oro che si prepar.1 i!l Torino. Una visita u fficiale. l.n manin:i del 1) r.enunio !'on. Calissano. so11osei;re- - tario di Srnto per l'lmerno. si recavn nel recinto dell'Esposizione per \'isitare i lg1•o ri. Gli Fece gli onori di casa iu110 un corteo illustre: coi presidenti sen. Vill n e scn. Frola. rispe11h·nmen1e del Co'lli1ato Esecu1i1•0 e del Comi1ato Genefllle, l'on. Daneo, il come Delfino Orsi. il comm. Bianchi. il come di Poloni:hera. il eommendator Pacheri. J'a1•v. Bo}•er, i! ca1•. Bosio. il eal'Dlier Chauvin, e molli allri. La visi1:I - unn 1·ern escursione. Stante In 1•as1ità dcu·t:sposizionc e 1·es1cnsione degli edifici - occupò iunn la maninarn. ed il rappresentante del Governo si mostrò. più che soddisfatto e lieto, stupito cd ammirato del rn e.gnifico a n dame n to dei l avori. l 0on. Calissano. infatti. pot è cons1a1are come gli edi• ficisianoquasi1utt i ins1a1odicostruzioneperfena: la Il l' nlau.<> del )lini,i<'•O , lcll n Gu,nrn, Sci ionc ll nli:"':o ( F t1I . j,,,q,,11gdi). Palazzina del Comitafo. i Padii:;lionl delle Poste e Tel, igrafì, della Previdenza. degli Slrnr11e11/i mus icali. dcl1•fod11slria teatrale - ques t'ultimo. gi:I pomp:iso dell e vetr:itc, dei velari, dell e decora1.ioni - il superbo Salorw delle l'c$lt.l - la Galleria dell'Elettricità (« PalaZlO delle Mernviglie "• V. dispc,ua 4a) - rardila mole stabile del Pala::o del Giornale - i Palazzi d~l Belgio, dcll"/11glli//crra. dell"Unghcria. della Fru11cia . dell J Gcrma11ia, dell'Argc11/i11a , dcli' " U11io1w dc/l'America Lati11a" Se.orcio e pnrtico lari del l'nla,.1.0 ,lcllc F.,;;1c (F,•I . /no,<111,;di). - della 1\loda, dol'e già si lavora alla preparazione dei mera1•igliosi ambienti - del Brasile. de! Siam, dcll:i Persia. li grandioso e signorile P:ilazzo delle hlduslrie Arlistid ,e è già promo. e già si pon ma110 - pr imi in nrri\'O, con le loro merci. i Giappones i - all'ordinamento dell e Mostre nelle sa le. · Al1rcttanto promo è il colossale nucleo di edifici a! Pi - loncuo: /\Ji11istero della G1rnrra Italiani all'Estero Industrie mani/alturiere cd agricole - l.ai·ori Pubblici e 1--'crroi,ie. Sono un po' in arre1rmo - ullimi incominciati - i la\•ori per gli edifici degli Stoti U11ili. della Russia, dell a Trtrr/ria. delle Gallerie di A11ia:i01rc e dell'Aulomobilismo; ma vi si ril'ersano. per cosi dire, 1uue le energie fauric i. sìchcanch'essi sarnnno,perlafìnedi aprilc. nbuonpunto.nèpor1erannolanornd issonnntcnelgrnn sinfonicoinaui;urnle. L'on. Calissnno non si stancava di esprimere. con schietto entus iasmo. la sun 1ie1a meraviglia ed i pili fausti presagi : tanto e sì ben disciplinato lavoro non può non avere il premio del più vibrame successo; che sarà ras10 ed orgoglio non solo di Torino, ma dell'Italia. E queste impressioni e convinzioni il rapprese111nntc del Governo ripe1è durante la colazione che gli fu ofrena al Ristorante « Du Pare 11 . Il Padiglione della Città di Torino. « Puri come nella celebrazione romann della Paling~- nesi, dobbiamo assis1ere all:1 festa del nostro Risorgimento. Prendiamo noi, o già sen•i, o llgli di sen•i ridonali alla Jiber1:I. le fiaccole purificatrici: in ogni cin:I d'/ta!iaèl'araacuiaccenderle. · ,;M; qual~ c·i11 :\ e 0 qu~le tc~ra ·d. Ìt alia Può non for~iré questo prodigioso incnnrnmento? « 'forino. primn di tutte. Torino pron1n a 1uni l sacrifì1, i, o~p itnlc a tuui gli esuli. fedele n tutte le sventure. rassegnata a non avere piil i suoi Re, nè nella Corte. nè nelle crip1e, e ad a1•erc la sua abdicazione impos1a dalla sol:i cin!t per la quale a1•rebbe po11110 abdicare; Torino per la quale si potrebbe ripe1crc !"enigma: figlia di tua figlin, Roma - madre di 1ua madre. l'l1alia. » (;10,·. l'.I S(.1>1.1 (!)is,or1(J fmt1!t> a ll ' U 11i;1h. sitirdi/Jo!ut11<1i!Q gt:1111,,io). Il l'~diglionc cicli ~ Ciuà di 'l'orino (f'ot. /,uoa11gdi). ff Lo. n OS11' 0. l' ivi 1ll10. p011'ebho dl l'Si u n ve l'o ' ' Cine.n1>to,tl'1>fo pel' f1>.nlgll a ' ' ~ le lll U O pa,tlno p 1>0.o.ano come lll p l e ndide vi s io• ..1 l o rnol'av!gli o e i fasti d o ll e ~l'andlose f o s 1e d e ll'Al'tO e d Gl L a vOl'O. ff ff ff ff ff if

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