--- LI'. l':SPOSIZIOMI DI 1;>01' 1/I I'. DI TOl?INO Ml'.L 1911 - - I FATTORI DELLE ESPOSIZIONI = Il padiglione dell'Argentina, li papà della \'ast:i m:rnilesrazione internuiona!e che si propara a Torino è - come già accennammo - quel " Pala1.zo del Giornale» che sta sorgendo quasi nel centro delle Mostre del Valcmino. che ne sarà una delle pii1 originali auranive, e che rimarrà poi. cimelio di un fas10 memorabile. rc,::ol3re perenne di simil i rmuri ar• dimemi. La mamma Ju r,\ssoc. della Stampa subalpina. Il pap:\ del!'Esposi1.ione di Roma fu - chi non Iosa, in Homa. c. su per ~iù, in Italia ? - TrompeJ Non è veramente. di nasci1a. un romano: nrn di lui fu scritto che è «piemontese con iu1te le pii1 solide e s impatiche qualità della gente subalpina, e perleuameme romanizz:110 nel cuore». Egli è, infaHi. or iundo di Biella, che n::lla famiglfa dei Trompeo gi~ ledclmc111c elesse per !un.e.o r<:: mpo uno dei più ,·cechi e rispcnali parlamentari del Piemonte; ma, da molli anni residcmc a Roma. dil·cnutovi uno dei pii1 noti a1·,·ocati. 1•i si è man mano conquisiam - per assiduo amore e valerneopcrosiràdedica1a alla cosa pubblicn . - mi!i1ando nelle lì!e liberali - una cospicun posizione . Ri,·elatosi ammin istratore gen iale e zelante. fu elcno nochc consiglier.i cd assessore del Comune di Roma. E fu di Eugenio Tromp::,o la magnilìca mozione - appoggfata anche dai consiglieri Scialoja. Ballori. Careni, GMassi. Cagli, Giuliani. Vanni, Sereni, Postempski e I'. Colonna, - approvata so lennement e dal Consi.e.!io Comunale di Roma la sera del 5 febbraio !900, con cui 1•enh·a s1anziato un primo fondo di 100 mila lire allo scop0di«solcnnizzareilSO"anni'"ersariodcllaproclarna~.ionc del Re.e.no d'Italia con Roma capitale"· 1131 gennaio 1908. inadunanzaindc11adal sindaco io Campidoglio, s i cost itui1•a dcfin i1ivamcntc il Comitato Esec111i,•o, presieduto. come gfa dicemmo. d:11 C011te di San ,\\3 r1ino. Come a Roma. da! Consigl io Comunale, Eugeni a Trompeo. cosi a Torino dalle colonne della sua Oa::clla del Pop-0/0. sul grnn 1·cmilabro d, lla stamp:i, lanciò Oeliìno Ors i l'idea di una g~nd:: Esp0si1,ione del Lavoro a cclcbnr.re il cinquantenario dc ll"Uniti italiana. Il don. Orsi è di antica rami gl ia piemon1ese - di Villanova (f.\ondo,·i ) - nobile per 1radidanì d 'int ellettualità non meno che di blasone. Suo p.1dre. il come Alessandro, fr.r. ,·alente e nota studioso di clcurotecnica. Studiò a Torino. dove fu laureato in lettere nel 1888. a 1· ent'anni. Entrato nell'insegnamento, occupò urta cattedra ucl Liceo di Asti. dedicandosi con amore allo Studio della drnmmatica. Pubblicò anzi in argomcmo notevoli comriburi. Ira cui particolarment:: imeressimie la monografia sul Teatro in dia/cito picmo11/csc. Abl>andonmo I "insegnamento. entrò nel giornalismo e fu rcdauore della G(l::c/1(1 del l'opo/o di Torino. della quale divenne poi condire11ore e comproprietario. Adesso è uno dei quanro operosi vice-presidemi - L . :narescialli di Tomm3so Villa. che è il 1·enera10... Nap0leonc delle Esposizioni piemomes i - e con speciale amore presiede - co~diu1·a10 dal fido ed intelligeme collega ca,,. Tra,·-::rsino - la Sez ione Stampa. Cor1esissi1110, prodigo di libe ral i accogl ienze ad o.e,ni veniente in cerca d"inform:r.1.ioni. lieto di esser sempre pei ~lleghi nil collega " , Delfino Orsi è un !I spe<:ie di esemplare-t ip() dell'uomo preposto a siffaui uffici. Mcn1e equilibrata e solida. èsenz:r.dr.r.bl>iounodei mi, gliori ufa11or i n e 1·,1lori della grnnde i111rapresa torinese. ---•••---------------- ---•••--- == Nei cantieri, a Torino == Tu110 un pop0lo di ligure bianche. snelle, grar.iosc, ci s i affaccia. Come una visione; come un giocondo sogno armcreonrico. Poichè sono figure femminee. leggiadre. gioiose nel gesw e nell"aneggiamcnio. come di fan• ciu!lc pres1ea balure nello slancio della danza o ad a1·- 1·entar,;i al volo ,·erso il cielo od a J!:ett:1rsi pt:rdurnmante in estasi nelle braccia dì un sogno. Ed agitano 1·ali, finecole , e i simboli della Pace, della Gioia. del La1•oro; e Porgono. le belle braccia candide. corolle e ghirlande. Visione. dunque? so.e.no? Ma si. Visioni e s:igni di p0Ctl;deip0e1idcllaplas1ica. Sonolebellestrofìsta - tunrie. che man mano sa lgono dai c~ntieri ai fas1 igi delle architcuure, come sciami di pensieri balzanti dal cervello ,·erso i cieli, che dalle colonne , dai capitelli. dallc1orreue,da i corn icioni,dal!ecupolc.datlccuspidi - da o.e,ni migolo dei padiglioni . dei chioschi, delle fon• tane. dei plllazzeni e dei palazzoni sont uosi - cant::- ranno, a prima1•era. l'inno della res1a e d::I 1rionlo. Belle cd effimere illusioni ; nulla più. Che imp0rm ? tali non sono. forse. anch:: le forme 1·iventi della B~l- !ezza che l'amor nostro 1•orrebb:: immortali, e terne? !mamo l"elegante popolo di statue, npeuando il giorno degli squilli. degli inni. la celebraiio:1c della 1•ita, sembra sorridere pensoso al malinconico sole invernal e nei cantieri, dove sembrano sbocciare nascenti dalla candida spumn delle cret e... La Repubblica plaiense. pur aderendo cordialmente al conceno che inspirft1•a l"iniziath•a dcli'« Unione dell"America Latina " alle Mostre di Torino. preferì uindi1•iduare", diremo cosi. la propria con carnueristico edificio. Così i! Go1•crno stan1. ia1·a all"uopo un fondo di 100 mila pezzi - circa 225 mila lire - e dclci:ava la Lei.:azione Argentina in Italia alla costruzione dello speciale pad iglione. su disegno dell":1rchitetto Le Vacher. Esso è riuscito indubbiamente Ira i più singolari per impo,1enza e clcganr.a architettonica. ril'alci;i:inndo con quello della vicina "Unione delJ",\me rica l.atina,,. La fotog raiìa stupendameme panoramica (V. pag. 29). dimostra come la cosrruzione sia a buon pulllo. Le sue Mostre aneste ranno il mer.i,·iglioso s1·iluppo di qr.r.el fecondo paese, e la po1cnziali1à enorme che gli assicura un cosi grande. preconizza10 av1"e11ire. =□□□========- Intorno al gran Monume nto. Un a visita. d i giornalis ti . i Nell a p a ncia del cavallo. i; "La cosa v a .. . ,. 112 gennaio una numerosa e briH:1n1e comiti1•a di giornalisti - quasirnu i corrisp0ndemi romftnidigiornali italianie s1rnnicri - sirecòa,•isitarcilavoridi quella che si chiama oramai « la mole sacconiana .. , il Monumento a Viuorio Emanuele I l. in Roma. La visi1a. di per sè interess:1n1iss ima. riusci dilem.il'Olc anche perchè l"ing. Troui seppe esser guida corics~ e spiegatore piace1·olc come pii1 e meglio non si sari!bbe p01u10 desiderare. Una .e,rade,·ole sorpresa poi aspeuava gli ospili nella ... pancia del cavallo di bronzo; una bicchieraia ivi pronta in !oro onore. omaggio del fond iiore s ignor llasti:melli. I visirmori - non pochi lr~ essi i curiosi cd·acmi inda.e.a1ori - s'indugiarono a lungo nelle 1•isccrc. per cosi dire. del monumento enorme. esaminando. cons1atando. arnmir:mdo. Percorsero anche i sotterrar.ci: \"ere earncombe monumentali. O\"C le rocce e i tufi danno t·,.., ;>0nn <l'accc»o :ii .\l11S<c i (i llkrno '1d .\1 ùnum,·nr. o). nn'ideadellagrandiositàdeilavorido1·:11icsei:uirenel masso d~lla collina e che richi esero cinque interi allili. spingendos i fino al cun icolo a circa venti me1rì sotto il li\·ello di piana Venezia. L'impressione genersle ru .. che è or~ di Hnirla con gli ..ceuicismi ed i pessimismi; che per la da1a stabilita. e nelle condizioni intese (V. Jtadco/o 3.0 di questa ri• visW) .,Jn cosa 1•a,.. ========-□□□= Jl .vucc&.Yo d ella, ,w.-;;t ,•a, R ·iv-i.Yla,. S/111110 al .P Jaufr-olo. e già abbi"mo do1•ulo arrn1e11- /(lrc /(I giù co1uidcrc1·0/e tirafur(I . E giù scurscggi(l{IO le rÌ$Ul'C per le ricl,icstc di 1/Ulll('ri arretrali. r. diffìcile iri/(11/i - ci sia /edto consta/(lr/11 wrugi- ""rsi una rivista di tal gc11crc, più IIICCA. pili llll.lGENTE. piii CO~IPLETA; /(1/C d11 riu scire UI/U r(ISScgna cd i11sicmc 1:n11 1rcra GUIDA l'El! TIIE ESl'OSll'.IOSI: q(lcl/c di Roma. di Torino e di 1-'ire11:e. Q,wndosi pc11sichcog11i fasdcolo - 8 P"~illc di gru11 lusso. piene d"illustrazio11i fi11issi111c - 11011 cos ta che 20 cc11/esimi - e/•. 7.50 /"ubbo11u111e11/o al/" serie di 40 dis.oense - bisot:u" riconouerc ehc /a 11os/ra Rivista ~s::ia u11 1·rro " record» edi~••-- Per gli abbon~memi. i,wiare cartolina-l'aglia alla Società Edi1ricc Som.ogno. Via Pasquirolo, H, Milano. Chiedere i singoli fascicoli a qualunque edicola ; gli arretrati all'Amministrazione della Soc. F.di1rìceSonzogno. Tir,. dello St,.b. <lclla Socic t~ Editrice Sonwi;no - ~1 ilano Gerente: flq::i l'irt,o.
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