Le t SPOSIZIOMI Ili 1?01'171 I: DI TOl?INO Ml:L 19 11 Lo "Stadio., T orino. Fr.i i s uoi grandi fas1i durame rEs posi1.ione, Torino giustamente po1rà vant are rin:rngurazione del suo Stadio: grandiosa pa!es1ra alle manircstazioni sponh•c. Esso è cos truito in una pnrie della vecchia Pia1.1.ad'Armi che il Municipio ha couccss~ per 25 anni ad una Societil appositamen te cos tituitasi. escluso ogni scopo di lucro, pe r auspicio e cont ributo all'incremcmo dell'educaz ione flsica. Lo Stadio 1orinese, pcr1:m10. vuol corrispondere ai classici intendimen ti cui s 'inspira l'ini1.imi 1•a. Sari1 il pii1 ampio dei congener i campi moderni: con un raggio alqu:rnto magj;!iorc del famoso Srndium di Londr:1 01·e Dorando Pic1ri conquistò il pindarico lau ro della rama. Potrà comcncrc 80 000 speua1or i: nel prato, acooJ!lierc 50000 auori nelle ,•arie e\'oluzioni: offri re . dunque . spettacol i di grandiosità st upefacc11te. Al contrario di quello di Atene. clic ha forma di lerro di ca,·allo allungato. lo Stadio di Tor ino - volendo prcs1arsi alle moderne gare, ciclist iche, automobilistiche, ecc. - ha giro ellittico completo: ed è do1a10 di locali accessori adaui ad ogni ramo sporli\'O. nonchè ad uso di sal a. di sp:>g limoio. di b11ffcl . ecc. Il progetto fu elaborato dall'arch. Ballatore di Rosana e dalrin_e. Gonclla. nello studio dclrarch. conte Carlo Ceppi: il maestro, cui Torino deve 1:Ulla parie del suo ris\'cglio architenonioo. lldiscgnodicuidiamolariprod111.io11cncdàun'iclca. Il Padiglione della G e rmania. Abbiamo già :wuto occasione più \'Olte di :1cccn,,:1 re ~Ila splendida ubicazione deg li edifici de!le ,\\osrrc Germaniche . attigui a quelli della Francia. a piè della collina. sull a ri,•a dcs1ra del Po: e già. negl·innarnoranti quadri panoramici riprodotti in queste p:ij!ine - uno. bellissimo. si affacci:: nella prima pa_eina di questo fascicolo - i 1c11ori hanno potuto Jarscnc un·iciea . 11 Padiglione sorge - sul piazzale O\'e sbocca il ponte monumcnrnl c - a des1ra: la sua fronte d ·ingrcsso fa simme trico riscontro a que lla del Padig!io:ie francese, proprio su! piazzale. che ha per srondo, sulla colli;,a, il ll'agico mirarutio del " Cas1ello d·Acqua " · l'ahu.o de ll a Germani a: un dctrni:lio (Fot . /,u oa,,trli) . Dal portico fronu:lc si accede ad un lussuoso atrio d·ingresso, indi alla "Sala d'onore"• dcstinnta ai ricevimenti, poi alle gallerie. Queste sono cost ituiie da quat• 1ro ,·as1issimi saloni, reuangolari, imramezzati da uno centrale, quadra10. sormontato da una maestosa cupola. lnd i. unalungacgrandiosagal!eriaatrcnavatc, chesi estende lungo la linea del fiume . Un magnifico avancorpo corrisponde al salone centrale : ai saloni rctrnngolari. due retrocorpi laterali con beilrontonicsncllecupole. Nel complesso, red ific!o Germanico. imponenti ssimo , fa degno riscon1ro a quello Francese. e cominua e comple ta con esso la spl endida vis ione panoramica che rende ir:canre,•olc la sponda destra. Anch·esso - pure imona10 allo stile generale dell'Esposi7.ionc - pr:!sema caraucri arch itcnonici nazionali, portando una nota di ,·ariclà armoniosa nell'insieme. La Mostra delrUngheria. Ecco un nome che rie,·oca uno dei piil gradi 1i ricordi e delle più simpmiche impressioni a quant ico- ~~~~~~o e cdcJi;'i}~~~o ~ 1 heq 1 !~11 ~E!;~iz!i1~&a d:r ig,7r::1~. del li Padiglione dell'Ungher ia - 1r:1,•o!to. ahi:nt!. nella ro,·ina dell' incendio che dism1sse la Sezione delle Arti dc:orm i\'e - affascinava, era l'i nnamorante convegno, J ·ammi ra10 regno del buon gusto e della genial ità : ri- \'elamre, quasi , di un vecchio dimen1icato segrem del• 1·ar1e degl i ornati : il massimo cffeno con la massima semplic i! à di men i. E rivive nei ricordi, simpaticissima, la figura intc lli• r,ente e buona del douor Elemer Cz:icò. l'ordinatore ccl animatore genialissimo. L·artc ungherese brillò. allora, di luce vittoriosa: fu un "ero grande successo dl popol arità imellenuale. Anche a Torino l'Ungheria concorre con un gran• dioso padigl ione, dall'architettura or iginalissima. Nel concorso - inc!cno all'uopo fra i migliori artisti ungheresi - per il progeno. riuscirono vincitori i proressori E. T0ry, M. Poghy e D. Gyiirgyi, i quali, assistit i da ll 'archireno Ti.ir0k. hanno presieduto alla costruzione. 11 pitd if!l ione sors.:c sulla rivn sinistra del Po . di fianco all'Orio botanico. I! una costruzione. come dicemmo, ~mincn1emen1e csraueristica , con decoraz ioni cromatiche in maiolica . l successipassa1i , lecurediligent ied ilfcr"oredell'orf!itllizznione. l 'a ltissimo sentimento nazionale che inspira i;li ordinato ri. assicurano fin d 'ora il nUO\'O brillante risultato. Crescit eundo. .... 11 20 apr ile fu fissato dal Re. con la Commissione rcca rn si a Roma , per l'apermra dell'Espos izione di Torino. Nè sarà un 'in3ugllrazione soltanto form3le. Per quel giorno - parola di ... Piemontesi - l'Esposizione sarà pronta. pronrn al completo. nelle sue i\\0s1 rc non meno che nelle magnifiche par\'enze esteriori. Ques1a sicurezza. del resto, de i Torinesi , consape,•oli dcl!a discip linarn 1enacia del loro lavoro, è confumata pienamente da llo s1a10 a,·anza1issimo dei la\'ori. E ne sono documento le fo1ogra fì e che andiamo riproducendo. ... Nvn si la"ora. orama i. che al copert'l. negli interni : rintcmperie invernale può render più disagioso il la\·oro. ma non arrestarlo. Mollissimi degli sfarzosi edifici - sulla riva sinis1ra. specialmente il Pa lazzo delle Feste. quelli dell'Arte industr iale. del Giornale . delle Macchine. dell'Inghilterra. de11· un1,:heria - sembrano pronti a spalancare le porte ai ,• isiratori. Al di là del Po, che scorre maestosan1emc gonfio e giallo, sulla riva destra, mostrano gii) compi ute - quasi con tu11 i i part icolari - lc bc llc laccia1c do\'iziose di gugl ie, di cuspidi e di cupol e, l'America Ln1ina, il Belgio, la Francia, la Germania. A\•anzatissimi sono i la\'Ori del gran pome monumentale, e già - sulla collina, di facci:i - ri\'ela lo sfondo gtandioso che gl i prepara coi famastiei aspeni la fon1ana a gi uochi spe1 rncolosi : il Cas1ello d·Acqua. Cosi , sono l 'a""olgcnt e oscu~i1à dell'imper"ersantc intemperie si compie il ,•as!o disegno, si completa il grande quadro di bellezza magica, si cos1ruisce la Cinà dell e cento Cupole, che rifulgerà grandiosamente al sole dì primas·era.
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