Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

LI: l'.SPOSIZIOMI DI 1?01'1/.\ E DI TOl?INO Ml: I. 19 11 Quivi e rano ricevu te da un g rnndicso corteo in costume raffigurante la Corte Rommrn, guidalll dal Govcrn:nore di l~oma. Lavo1az ione - ripe1Utaancheil 1·encrdi22 - sisvoll?.Cva secondo le norme della l'!gen1e legge elettorale amn; ini s1ra1iva . Tet;;;ina<a la votazione, si procedèalloscritiniodei,·oti, fono dai rappresentanti dei vari rioni. sono la sorveglianza dei soci del Sindacato e dei presidenti dei Comi1a1i rionali . Fra le concorren ti, I~ cinque che avevano raccolto 1naggior numero di l'Oti nominarono cinque artisti. i quali.unit i siadun'alm1Commissione artistica compos,~ di quanro membri e presieduta dal!'illusrrc scn . profos • sor /1\ontel'erdc. do1•e1•ano scegliere Ira le cinque principesse , la ,, reginena u, Lecinquevittcriosc furono le pr incipesse seguenti: Rione Trans1cvere: Pal- /1\ira Ceccani. con 1·01i 4326. Borgo Prati: Cesira Fan~Ha, 2398. i\\on1i: !. Bastiane!li.2326. Sant' Eusrnchio: Aureli a Ripctti. 2157 . Sant'Angclo: Silvia Jeckcrt , 1795. La " R'egin e tta ", 11 corl<·o in l'i :11.,.a '1',\ rmi: 1,a;s:ino le <licicth) l>crlinc Cèl csii, :a!tlohl>atc d i fiori .. (FM , l' cuiaJ. Com'era, orama i, pre\'edi· Lepr inc ipesseprendc\'anopostoin17berlinedi gala del 1600 - opcra d'arte dell'ing. comm . t.larcello Piacemini - e percorrevano. rra la folla plaudente, i principali 1·iali dell'Esposizione . aiidando infine a scendere innanzi al Foro delle Regioni . E qui si svolse la solenne pres-.:nrnzione innnazi al popolo di Roma. J tamburini e i 1rombcHic ri. poi i pagg i ed i vallet!i. mui in costum i del Seicento, si s~hien1rono ai lati della scalea. Quindi il « Sena to re di Roma " . anch'esso in cosrnme seicentesco. dopo un breve discorso. prcscmò al pubblico le Principess<i, chc ad una ad una. accompagnme dalle dam igelle, si avanzavano sui primi scalin i, rane se_i:no a 1·ivissimi applausi. Si fo rmò quindi il corteo, con d iciotto berline celesti adorne dì fiori e r i~camente addobbate, su ciascuna delle quali prese posto una Principessa con le sue c! amigelle. Ogni berlina ern seguita dai ,·alleni recanti lo s1endardo del quartiere. !1 corteo seguito dai paggi e sempre tra gl i applausi. uscit0 dal Fo ro delle Regioni e, rasenrnndo il laghcuo, compii! il giro d i rnui i padiglioni re1?.icnali. ritornando al r-oro delle Reg ioni, ove alle Princ ipesse ed ai seguiti fu offe rto un rinfresco. Vh•acissima, cara11erìstica, duran1e il passaggio trionfale delle principesse, fu la lotta dei dil"ersi rion i : lona. s 'i ntende, di acclamnion i e di emusiasrni per le rispc ttil•e candidme. Il "referendum" li Le cinque eleggi. bili. 11 mar1edi Hl s i iniliava il rcfcrc11dum popolare , fa llo per scrutin io di lista. Ciascun big!ie!lo a pagamento dava diritto ad una scheda di l'Ota7. ionc, sulla quale l 'eleuore segnava 1re nnmeri corrispondenti ai singoìi rioni. Entro il recinto di Piana d'Armi eranJ all'uopo dispos1e cinque sezioni elenoral i. ogn11na \'igilata da rappresentami dei d iversi rion i e presieduta da un membro del Sindacato Cronisti. bfle e pre1•eduto. stante !a evidemissima prcdilczio,1e popolare, la vittor iosa conqu istatrice de! simbolico ed eflìmero scettro. e del meno simbol ico e più dure\' ole appanaggio dornle - fu Palmira Ceccani: la ror,r.osa trasteverina. La Commissione giudicatrice definitiva era composta: d~gli anist i Ari st ide Sar1orio, Biondi, Maccag:1i, scul - tr ice Lancel!o1-Croce. arch . Marcello Piacentini: dei J?.iorna!isti Pompei e Rossi per il Sindacato: dei profcs• so~i Zanel!i, Qua tiroci occhi, Grifoni , Bellester e Panati. Dopo lunga e - pare - \'ivacc discu,sion~. questa Giurìa . la sera di sabato 23, proclamava « regina di Ro- ;na .. la s ignor ina Pa!mirn Ceccani. i\\a le feste dell "i ncoronazione . chil do\'evano svolgersi il 24, srnmi i dann i e malanni lasciati dalle bufere d i quegli ul1im i giorn i, furono rimandate alla domenica 1.0 ouobre . La Mostra del Risorgimento nell' inte rno della Mole s a cconiana, Anche la Mostra del l~isorgimemo è. fin;ilmeme, pronrn. Essahadovu1opassarc\•eramenteperdiffìcoltàgrandi: princ ipaliss ima quella di trov~rc un teuo, e un 1eno dc.gno . Finalmente ottenne dal minist•o Sacchi una grande J?_:tllcria de! monumento a Vittorio Emanuele; quale piìi dCJ?_nascde? ,\ la poisidOl'Cttcanenderetheappuntolagrandegalleria potesse rimanere sgombra. e ini ziar-! la sistemazione delle collezioni adunate . L'opera Fu piit lunga che non paresse da prima, ma è stata compiuta assai prima chc fosse lec ito sperare per la volontà sapi ent e e !attiva del pro ressor Fiorini e de i suoi poch i, ma ,•a!emi cooperarcri. Infatti la distribu7.ionc e il collocamento sono ora 1er• minati, così da offrire una illustrazione imeressame e commovente delle lo1te per l 'unità, speciahnen1e nei rispetti dell "ex Stato Pontificio. Quelle lolle memorab ili sono documcntme dagli inizi, dnlla condanna a morte di Lui_gi Zamboni e del De Rolandis, poi mano mano auto il pe riodo della ri>•oluzione francese tra noi, Ugo Basvillc. i comm issari della repubblica a Roma e la repubblica Cisalpina; Pio VI I : l'impero; la Resrnurnione; i primi Carbonari; i primi mar1iri; g li incartamenti del processo a 1\laronce!li : il terrore del cardinal Rivarola :1 Ral'enna: la rivolui.ione a Bologna; Napoleone lii , il fratello e giù fìno al '48 e al '49, coi rico rdi eloquentissimi della difesa eroica. La Mostra è, dal principio a!l:1 fine, interessante e piacerà al pubbl ico soprn 1\llto pe r J"abbondame e preziosa iconografia: conti ene. infatti. una raccolta magni• fìca di r itratti , da quelli de i primi agi tat or i a quelli de i deputati che vornrono l'ordine del giorno proclamante Roma capitale. Sono note\'Olissime le co llezioni - perchè quas i complete - dei ritr:mi di Vitto rio Emanuele e d i Garibaldi. dai primi agli ultimi ann i. Questa ,\\ostra pre1,iosn - che poi divcrr~ musco perrr.anen!-.: - raccolta nello stilobate del monumento :1 Viuo rio Emanuele, fu inaugurat:1 il Hl seaernbre. pr~- senti i ministr i Sacchi, Tedesco e Spingardi, il souoseJ?.rernrio on. Pa1·ia, l'on. Ferdinando Mar1ini, il scnatorn Di San Mar1inoe tu1te le rappresen!:mzede!la metropoli. Il comm. Fior ini , ctopo nver ringraz iato il ministro Sacch i per aver concesso i locali del monumento senza dei qual i la Mostra non a\'rebbe pornto a1·er luogo. accOmJ)11gnò le autorità in un 3 iro d~lla Mostra StCSS3, facendo una dona spiegaz ione dei cimeli esposti. Ne riparleremo. La Mostra storica della Pace. Il !9 seuembre si è inaugurata all'Un il'ersitil di Roma ht Mostra dclla pace. Il promo1ore, l'illustre prof. De Gubcrna1is. pronunzi:) il discorso inaugurale, dicendo che quesrn Mostra è solrnntn un saggio d i quellochc divcnter!t in prima\'Cril quando vi sarà il Congresso c'.e lla Pace . che si ha 1·0lu10 prorogare. Allora la "1os1r:1 sarà molto pii1 ricca e più bella. La Mostra ha lo scopo al1issimo di educnre speci:11mcntc la gioventù alla ideologia della Pace universale. L'Esposizione artistica e storica che il prof. De Gu • bernatis ha ordinma col largo concorso dei pacifist i di tutto il mondo c il'ile, è d istr ibuita in quattro aule dell a Università: e non manca di un interesse speciale pc~ La cc lcl>ra,. ione dell:t Bellc,rn, fr:1 le Esposi1.ioni: il • Senatore di l{oma • prcscn la al l"P<lln ic • p,;,u-i1wssc • itli Studios i. fra le <111ali si elc:1:1:<1 b • rci:ina • {Fct. • Argu s •). Nella prima sala sono riuniti i bonetti e i quadri in-

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