U: l:SPOSIZIOMI DI IX.l1' ll-\ I: DI TOl, INO Ml:L 1911 La Mostra, il Concorso e il Convegno PER LE MANUTENZIONI STRADALI. Uno dei più imWorrnmi e \'itali problemi moderni è quello della s1r11.da. I di1·ersì sis1emi e metodi di 1•iabilità. il grave corollario immanente dCtle manuten1.ioni. costituiscono lo smdio costante dei tcenici, e la cosmnte preoccupazione delle i\mministr:11.ioni dei Comuni e delle Pro1•incie, che - so1101a pressionedellccsil,!cnzecnecessi1àcrescemi del 1raffi~o - sono costreue a dedicare gran parie dei bilanci al cominuo migliorame1110 delle strade. s~mmamen1e opportun:i fu quindi l'idea ed ini1,ia1i1•a del 'forirÌllg. di promuovere a Torino un Con\'egno nazionale di pubblici ammin islratori e di 1ecnici. ad esaminare il complesso "PWblema della strada ». Come si:i sen tita l'impormnb di questo problema, bas1crebbe a dimostrarlo il fatto c he a 1ale Co1ll'egno - indetto sono gli auspici della P rovincfa di Torino, e 1rnu1oagli ultimi di agos10 - inccrvcnnero ben 350congressisri, da ogni regione d'l1alia: c Fru essi numerose e spiecmc personali1:I, Fr11 cu i - come uditori - quamo tecnici lraneesi: gli ingeg11eri Mahicu, Le Gravian, LalJ.ordère e Giraud. Nello stesso tempo, come dicemmo (disp,ms~34·') s i apri la MoMra l c111pora11c11 delle macclri11c cd altri prodotti scgm111ti un pcrfc:ionamcnto sul!.li a/tua/i meni di m11,111tcn:lo11c stradale. indetta per Concorso promosso dalla Prol'incia di Torino. in unione ad al1re Pro1·incie e Comuni ed all'Automobile Club. La Mostra fu 1en u1 a in un p11diglione, in prossimità Mostrn Stra<l:dé, J/,111,I Gol:, e Collélli; wn1,>,~trice-r:1 ~"<:o ~litric<: nuiomohile brc,·euo Gucrrini . ri1•i asc iuno al motore. Uno di detti rulli è di circa l 1 1cnnella1e e mezzo, e di circa 14 l'altro! Non meno osservato è uno scar ifìcotorc delle massicciaie stradali della S1ras- ~enwal1.cnbc1rieb; sistema - udimmo affermare - digrandcpotcn1. iali1àedi facili ssima manol'ra, po1cndo esso fun1.ionare nelle due direzioni senza ginre il compressore che lo traina. No1c1·ol issimi sono pu• rc - scmpr;i nella Mostra GotaeConelli - duecarri. brel'c\lo Ochsncr (Zurigo), per la raccolta e 1rasporto dcllc immondi1.icdomcstiche senza alcun contanocolrcsterno. l secchi. perreuamemc chiusi, sicaricano nci carri con disposi1.ione molto ingegnosa. senza che appaia menoma· mente la m111eria scaricata . l carripoihannopurc una dispos izione brCl'Cnata per lo scarico dal fondo, sen1.a alcun palleggiamento, e colla sempl ice mano1•ra di una leva. unasfa11gatriccaraspc, purecos1ruitanelleOftìcineGola e Concili. lntcressan1e documento è un pezzo di 'formaratfam, 10110 - si noti bene - un anno circa dopo la sua oo· suuzione, dal Viale Emilio Zola di Lil'orno. E qui de1·esi aggiungere che la Gola e Conclli ha recentemente imrodollo nuo1·i pcrfedonamemi nella CO· struzionc del Tormaradam; tali da 1endere sicuro l'esho e rapidissima J'aperiura della s1rada al transito, anche oon for1e carreggio. Tale processo specialissimo ru molto osserl'll t0 dagli imeress.ati. nell3 pratica applicazione. con le macchin:: relatil·e. nella Mos1r.1 tcmpor:mea che. come dicemmo. fece parte del ConCOT$0 indcuo dalla Prol'incia di Tori no. Alla stessa Mostra temporanea figura1·a:10 ; un C-0111prcnorc stroda/c a 1:>c11:i11u, cos1rui10 nelle OHlciue Gola e Concili. con motore " l111la " {che auualmentc sen·>! per lo! ripara1.ioni delle s1radc dell'Esposizione). e la Spaz:olricc-rauo11.lilric<'. brcl'e1to Gucrrini - essa pur~ con c/1ass is "h:tlan - compl em1a nella sua parte opcrati1·a nelle Officine Gola e Conell i, col concorso dell'Ufticio Tecnico Municipale d i Milano. Fu riconosciuto che questa nrncchina ha rnggiunto un tal grado d i perrezion:1111en10 da cos1i1uire una l'era ril'0luzione nel scrl'i1.io di Neucaa Urbann. Economia e rapidità sono raggiun1i inrnui. con mle macchina, in modo veramcme pratico ed assai im por1antc per l'igi~ne c imdina . St,md l:oJ:o ., l"onrlli; primo .,,1m1>r<:ssor~ ~"-'" inoto,., a scoppio cost rnico in lt:ili :i, Da segnalaNi inoltre: Le Mostre della Socic1à ,\non ima Go!a e Conelli, può ben di rsi, nel loro complesso documcn1ano come in questo moderno ed importan1issimo ramo di tecnica indus1riale l'Italia non abbi11 da m1•idiarc i risultati 01tcnuti all'estero: e come si possa oramai sperare anche nel nostro Paese una buona sol uzione agli angustiosi problemi delle sis1ema1.ioni e delle manuten1.ioni stradali. nelle arterie metropolitane ed in quelle prol' inciali. ed a sinistra del Castello del Valemino, dal 26 agosto a 111110 il 2 scuembre, nel qual periodo di tempo i pro· dotti esposti 1·enncro visi 1a1i e pro1•ati da apposita Giuria composta dei 1ecnici de lle principal i Pro1·incic d'Italia. del Municipio di Torino e di due giurati esteri. Fra le espositrici abbiamo notato una già ben conos::iurn Dina milanese, che ha giit preso gran parte anche ar diffìcile e complesso la1•orodellc sistemazioni stradal i dell'Esposizione stessa. in quei brutti giorni di prima- \'Cra pio1•osa in cui segui l'inaugu raz ione: la Ditta Gola ~ Conelli. Essa può ben diNi una inno1·ar r ice nelle opere stradali. in Italia . La Soricf1i Auonimu fog. Gota e Co11dli. infatti. ha il 111cri10 dl a1•cre iniziato e s pinm con costante efficacia l":idozionc dc lln cilindrmura n \'apore. e superando feliccmcnre te mol1c difllcolt!L di s imile ini1.iatil'a, è andata sempre estendendo con progressione notevole la sua 111.ionc nel campo del migl ioramento della viabilità, dcdicendosi al!n produ1.ione. al commercio cd alla prat ica applicndonc di 1u110 quamo imeressa i lavori di perle1.ionan1cnto delle massiccime stradali. Oggi la Società Gola e Concili conta in eserc izio ben 25 compressori stradali, 6 incatramatrici a vapore Lassnill)', 1,a rie incatrnmatrici «Gola e Conelli" a fuoco diretto, 4 macchine per Tarmaclldam. numerosi impiami dicstrazioneeprcp11.rn1.ioncdel pietrisco.ecc.. ecc. Innanzi al suo sta11d nel padiglione della Mostra stradale. i tecnici si i11duginno a lungo. Col dittgrnmma dello s1•i luppo dei lavori di cilindrarnra e catnunatura superficiale delle s1rade, si 1•cdono in quello sla11d le lo1or:ralìc dei due principali impianti della S:>cietà per la rroduzione del pietrisco calcare: a Maggianico ed a Bisuschio. Spccialmcmc imcressante è quello di Bisuschio. per la razionale disposi1.!one che ~alina nel modo più econc.mico - e cioè s~111.a inutili solle1<amcn1i - il 1raspor10 delln roccia scal'ata al rrangipic1rc Amma11, e qui ndi al cril'cllo, e d3 questo ai 1•agoni della ferro1·ia. L'impiamo è mosso da un motore Diesel da 50 HP. Altre fotografie rapprcscmano i lavori di cilindratura e catram;i_tura. i traspor1i con locomotive stradali, la costruzione del Tarmaro,1am. i car ri cd ameni dil'crsi di speci11li1:\ della dina. Molto s1 udi11ti cd ammirati l'Cdemmo dagli intcndi1ori, nello $/and Gola e Concili. due comprC$SOri strod~li 11 vapore "Al'eling e Por1er » sistema Compound. calda ia 13clpairc,conspecia!cdisposizioncpcrchèil1•11porear1,na sp11z:alrirc-ir111ffialricc a cal'alli, che 111 Socierìl A11onima lng. Gola e Concili CO· s truisce nelle sue offìcine di Concorezzo; macchina assai pra1ica. perchè evita il sollev3me1110 della poll'erc; Ali=< M<>~l ra Strnùlli,•: lo St,md Gola e Cuuclli di Mi! r, no,
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