Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

l&ESPOS-IZIONJ rn-ROMA-E-rnTOR INO NJUJ 911·DESCRITIE·ED·1 LkVSTRATE vif ~ r Abbonameuto a 40 muned. 11el Regno, L. i,li(J - Estero Fr. ll. - LA STAMPA INTERNAZIONALE Saint-Saens è partito con rammarico. proponen:losi di ri1omare presto in Italia. che dice di amare come una if seconda pairia. •• E L' ESl'OSIZIONE DI TORI NO Poche Espos.izioni imcrnazionali h:mno a\'UIO così larga, calorosa e continua propaganda di appro1•az ione e di ammiruionc, come quella che. nell:1. stampa di rnno il mondo, ra~Hc l'Esposizione di Torino. Le notizie di cronac:i che la riguardano sono accolte con speciale lavore giornalmcnre nei periodici esteri. i quali dedic:1110 poi dei 1·eri e diffusi studi a segnalare l'imporrnn1.:i di questo mera1•iglioso sfor:zo, fauo dall'l• talia a Torino. li Tcmps !in pubblicato uno splendido numero unico illrstr:uo. e un altro ne 11111111111.iA, su quell'Esposizione. li l'igaro. il Pctit Joi1mal. il P11ris /oumu/, 1'1~.rcelsior. l'Ifr/ro dc Pur is. ece.. hanno orticoli vcramcruc cruusias!ici, e lo s1es;io :wviene nelln srnmpa francese di pro1•incia, che ha inviuti numerosi red:mor i a Torino. per studiaredavicinolabi:rncacitt;l,Ch<)Sistcndenclparco del Va!eruino. Nei giornali tedeschi è nna gara a far rassegne mi - m:z iose di quanto è qui esposto. La Koelniscllc Zcituirg, la Vossisdrc Zcitung. il llcrli11cr Tagcblalt. la Tacglisc/rc Hul!dscllau. ccc., per cirnrnc alcuni, hanno pubb!ieuo almeno a dieeine le lunghe appendici per ciascun giornale, dedicate II rendere conto particolareggiato della gara delle Nuioni che si svolge a Torino. I giornali illustrati 1edeschi poi riproducono lutti una grande quantità di lotogralìe dei palazzi e dei punti cara11eris1ici della Mosmr. torinese. alla quale consacrano pure lunghe pagine i giornali ungheresi (grandiosamente il Pcslcr 1./oyd), i giornali russi. come il /oumu/ dc Sai111-PCtcrsbourg. i giornali :imericani. turchi, rumeni, egiziani.ecc. Nell'Inghilterra a cominciar~ dal Timcs - che ha pubblicato un"imera pagina'! ricca di illustrazioni dell'Esposizione di Torino - quest'Esposizione è fatta segno alla migliore e pi(r. costante anenzione in tuni i grandi gic-ma1li. - E si susseguono a Torino gli inl' iali speciali di:i giorna li inglesi, che studiano con nemma britannica. e rendono conto in lunghi articoli di quamo hanno veduto sulle rive del Po. E in tutti ques1i articoli è unanime In impressione della più l'iva ammirazione per qv~nto lrn sapmo rare la forte cittil subalpina. Noi ce ne rnllegriarno non soltlll)tO per la consacra1.ionc del successo che doveva inevitab ilmente spe tt are a questa grandiosa Esposidone; ma perchè ques1a è finalmente l'occas iouc di far conoscere nl mondo. che Hoppo lo ignorava, il fascino di questa operosa Tori no . che ancora oggi ni forestieri si presenrn come una rivela1.ionc di bellezza, di comodità. di pulizia. di ordine. di elegan1.a; e per dimostrnre si mondo che non inl'ano J'11alia ha \'issu10 i suoi primi cinquant'anni d'indipendenia na1.ionnle. Gli ospili ed amici del nostro paese. Ca.millo S a.i n t - SnUns. il celebre musicista francese ha lasciato testè l'Italia dopo un soggiorno di parecchi mesi a Torino. a Milano. sui laghi, a Firen1.c e a Cesena. Camillo Sliint-Saens è un amico. un ammir:uore del nostro paese; egli lo ha cs.,ltato in \·ari arcicoli sul- !'Hcho de Parìs del quale è assiduo collabonr.tore. Speeialmerue lungo è s1a10 il suo soggiorno a Torino. L"Esposizione lo a\•e1·a :iddiriuura affascinato. Si vedeva la carnneristica llgura del 1·ecchio. ma ancor fresco e robusto musicsra. aggirarsi curiosamente da un padiglione all'altro e fermarsi ad ascol!are con sopportnionc le suonate che bande più o meno armoniose lanciano nell'aria davanti al ristorami, sulle ri ve verdi del Po mormoranti. ---------- Le Esposizioni di Rorna. Notevoli dic hiara zioni d e l presidente conte di Sa.n Martino. Ripor1iamo dal Giom11/c d'/111/ìu ques1a non inutile e molto irueressante intervista col conte di San J,\anino: - Onor~vole. un momento - gli abbiamo deno, Jcrmandolo. - Siamo appun to venuli in cerca di lei. ed ahbiamo la for tuna di trovarla. ora, proprio sul campo di bauaglia. - Bmtaglia: diee giusto. lei - ci ha risposto sorri - dendo il cortese Presidente . - Poi che l 'attua1.ione e la conserl':1.zione di quan to lei vede qui attorno e di n:uo il resto è s1ata ed è. certo, una cosa tutt'altro che pac ifica ... - Non neghiamo. Noi specialmente che delle 1•oci del pubblico sentiamo facilmente l'eco. E sono. ancora, voci sorgenti da animi spesso 111u·a11ro che benevol i l'erso !'opera del Comitato ch'ella presiede. - So bene. so bene di quante e quali frecce noi siamo fani bersaglio. E il Comi1ato, cd io personalmente. non possiamo non sentire un'impressione non solo penosa. ma di vero sdegno contro !a campagna di denigrazione che viene spesso lana comro le nos1re Esposizioni, prendendo motil'O dai pii! lic\•i incidenti e dimenticando. cei:to con limi1a1a buona lede. quanto di bello e di u1ile è stato fatto. E pensi che di questo una gran parte non il opera precaria e passcggern. ma opera dclìniti1•ameme :icquistata al nostro Paese. Abblnmo la pretesa di credere che la siscemazione di Valle Giulia. di una gran ' I parie di Piazza d'Armi. del l'iale · di congiungimento. di una parte delle Terme Diocleziane. di Castel San1',\ngelo, la cos1ruzione del Palauo di Belle Arti e le 1·arie niccolte cos1i1uiscano tale bagaglio da mcri1are un•a1tenz ione superiore a quella merilata da una dclìcienu diqualehed11nsedu 1•c1llrcfralcaun11.ioni. Ed in ceni m:Jmenti sembra proprio che dall"imm:inc sforzo che si do1•eva compiere per solenniuare una dma storica cosi importante alcuni i,ucndesscroesscnzialmente una llera di dil'erlimenti. Le attrazioni. - E!lariconosec.tuml\"ia, cheques1apurfrivolapar1e dell"Esposi1.ione non ha coruribuito. neppur minimamente. al successo dell"impresa compi111a... - Certamente: quella pane è lungi dall'essere riusc ita quello che avrebbe do1•u10 essere. Ma non si può negare che gli impres.,ri di questo genere d"affari abbiano una grnn diflìdenza ncllc risorse dclla nostra cin;\. la quale po i non gode in quesiocampo. cerrnmeme, della reputazione che la circonda :n marnria di monumenti. «Veda. io personalmente ho rauo ricerche a Londra, a Vienna . a f>ar igi, a Bruxelles e a Budapest per, assicurare alle Mostre romane un CO!l\'enicn1e pareo di mtrazion i ; e non ho trovato che rifiuti. Una persona nota inquest0generediindustrieechesierariuscitia1rascinare fin qui. 1•olle consullare qualche eommereiantc lccale e dopo a\•erne ottenuti consigli ... prese il 1reno e non la si ril•ide mai pi[r.. Sicchè prima di muovere aspre criticheoccorrerebbeperla gi ustiziaconoscereturtc!e difficoltà a eui noi siamo cos1anremc111e slati soggcni. Perchè il pubblico non a.ffo lla. l e M o stre . - ,\la non crede lei. onorevole, che la delìcien1.a organica del ramo attrattil•e abbia avuto una gral'e. dannosa innuenu sul concorso del pubblico?

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