Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

~ESPOSIZIONI DI-RO.M.A•E·DITOR INO NEL·1911·DESCRITTE· ED·ILLVSTRATE --:. -,,.,;,: - Pubblicazione de lla SOCIET/1 ElllTRICE SONZOGNO in MIL~N0. Abb-011ame1110 a .j<) 1111111tri. nel l?tg110. L. ìJHI - Estero F,. li, - _ LA MOSTRA DEL RITRATTO A FIRENZE bardo-Veneto· di là p11ssarono poi al Ministero del Tesoro a Roma, conserv:ui in uno dei grandi saloni d'anti 1icamera del palauo. .. proroge.t a. a. tutto ottobre Ricordiamo che il tes1è defunto on. Leali. qualche anno fa Sl'Olse una imerroga1.ione al ministro, mcravigli:andosi del fano che in un edifici<> pubblico dello Staio fossero le sembianze di $01'tani stranieri, per quanco :alleati. Com'è n0to. Firenze do\'cva chiudere il 15 lugl io la sua superba " ,\\os1ra del Riinno hali3no "· Municipio ed organiua1ori della Mostra, concordi nel nobile intento di non speuare quella catena ideale, fatta di p:11rionismo e di amore, che \'incola in quest'anno te Ire grandi cin~ d'Italia - e pur non nascondendosi i pericoli cui si può :1nd:1re incontro per casi imprevedibili, di comprome11cre quel successo finale, economico e morale, che giii s'è raggiunto con la Mostra - accolserol'invi1odi quei sen:nori e depumri toscani. che si erano faui iniziator i e propugnaroridellaproroga. La proposta. infa11i, di lasciare ancora aperta la bella Mos1ra del Ritra11O halifmo partì da un gruppo di leuernti. scien1.ia1i e uomini politici della regione: Pasquale Villari, Guido Manoni, Isidoro de! Lungo. Ferdinando Martin i e Francesco Gu iccinrd ini. i senator i Ridolfì, Lambcn i e i\\unicchi. e i deputati Muratori. Niccolini. Incontri, Rellini. Serristori. Berti. Callaini. Rosadi e Ginori-Comi. L'on. Giuseppe Pesccni ru rcla1ore della bre\'c legge che il Parlamemo appro1•ò. La i\\ostra di Firenze è dunque prorogata a mtto ottobre. e l'operoso Comitato ha prol'l'eduto a tutte le opportune disposi1-ioni. Il successo d e lla Mostra. Nei primi quamo mesi il numero dei 1• isi1atori ha raggiunto la cifra di 150 mila, con una vendita di cinquemila C3taloghi. Tale cirra h11 superato ogni aspe11azione. Gli organiuatori certamente non sperarono di attirare quello straordinario numero di "isi131ori che 3ffollano di consueto !e al1re Esposizioni. non tanto per 1•eder1•i le opere esposte, quanto per ammiran·i le costruzioni colossali dei padiglioni o le cosidctte" anranive "· Essi al'evano fondato le loro previsioni sopra un numero ris1reno di ,•isi1atori. soprau11aclasscspecialedici11adini edi s1ranieri pnrticol:irmente s1udios i o mnmirmori di uno spedale genere di pitmra; poichè la Mostra del Ri1ra11O non ha in sè quelle aurattive che generalmente for ma11O ilsuccessodialtreEsposizioni. E inl'ece non è srnto così. Anche coloro che non saprcbbero ciirl'i quatc si a la differcn1.a che v'è da un qua- <lroadoliondunpas1cllo,anchequeivisi1atorichenon s:urnodi scuole e di tecniche. hanno trovato qualche coso che in questa Mostra ha finito per interessarli. Si sono appn~io11a1 i alle l'llri e e magnitiche fogge dei l'estiti; a quelle che O1,tgi paiono strançz1.e di calrnmre, di ornan;cn1i. di pettinature. Le signore hanno ritrol'ato nelle figure muliebri di due o 1re secoli ra motiv i e rngli di mode usare in questi ultimi 1empi; hanno smdiato ar1is1iche acconci3mre del capo, hanno discusso sopra delle leRJ:iadre e vaporose applica1.ioni di trine e di merleni. E cosi per mni. per 'gl'intenditori e per i prorani. la Mostrnhafiniioperinteress:irc. emolti.dopour1a 1,isi1a. ci sono rl1orna1i. Auguriamo ora - e come dubharne, dunque?~ che il s::condo periodo integri cor1 a1tre11ali risullati il trionfale successo del primo. Du e qua dri che non torneranno a.l posto a nt ico. Nella prima sala della Moslra. dedicata quasi rutta :t ritraili di principi spoàesrnti dalla Rivoluzione italiana. sono i due bei ri1ra11i che Giuseppe Sogn i rece nel 1854 all'imperatrice Elisabe1ta d'Ausiria e all'allora giovane impernrore Francesco Giuseppe, quando la coppia imperiale recc una vis ita ai dominii de l Lombardo-Venc1O. in un l'iaggio che fu deuo di" Amnistia"· AdeS$0 il l'igil e depu raco gHibatdino sarebbe contento: alla chiusura della i\\osrra le te le del Sogni non 1ornera11no pili a Roma, ma per decisione del Mi11is1ero saranno colloootc nel passagi:io coperlo che unisce Palnzzo Pini all3 Galleria degli Ulllzi. e dol'c già sono consen•ati molti altri rit ratti di $0vrani stranie ri. Per la fe s ta dei Gonfaloni. li" Tour ing" la,•ora da par suo alla preparazione delle sue due fes1e in programmn a Roma : il Co111•Cl,lrlO Gcn('ule e la Festa dei Gonfa loni. L'uno avrà luogo il 7-8-9, l'altra il l8-19-2Oscnembre. Il Corll'egno sarà come uno spiegamento di Jor1.e, come nua grande affernrn1.ione del cammino ascensionale del Touring; la festa dei Gonfaloni porterà la nota pili gentile e piit vivace. rra tuHi i lcs1eggiame111i. Al Convegno il Touring intende dare la importanza di un a11O signille3tO morale e l'imponenza di un11 /orte affe rma1,ione numerica . Quanto alla f es1a dei Gonraloni. il Touring ,•uole. con un:a cerimonia vibrante di rascini pat rionici ed estetici, portare a Roma in uno s1eS$0 giorno !e cento insegne delle cinll. italiane che, raccolte prima in Campidoglio, Sl'entoleranno poi insieme di nan1.i all'allare dell'lrnlia risor1a,infissinell11cornkeo1•eJ'artelìceharaffigura10 le varie regioni. I Con/aloni, espressione simbolica di popol i e di ciuil. di1•isi un giorno da interessi e da lolle cru.:nte e uniti p::ii nell'aspira1.ionedi un'unicn mcta,sar.inno, i11 un'ora di commozione e di giubilo. l'emblcrna dell'unir:\ italiana imorno a Roma, centro in1egratore di aspir.11.ioni, di impulsi e di ideal i1il per l'a,,,,enire di una Patria libera. unirne forre. Nè mancheranno vicino ai grnndi cen1ri di a11i1•it:t commerciale e alle metropoli più popolose. le cinil, pur piit piccole oggi. che hanno mag1,tior fascino ci i ricordi e maggior lus1ro di gloria. sia nei ronwni el'i della civiltà fotìna o nei luminosi fa stigi del libero comune cl1e nc!ln epica gesta del nostro riscano. I Gonfaloni saranno addoui da caro1•ane automobilistiche: le automobili a1•ran11O u11 giorno di partenza prcstabili1O, secondo l:t dis1ama dell e varie regioni; un controllo alla partenza, a me r:t strada. in prossimiril dcll:1 capitale: giuni:.eranno a Roma. In uno siesso giorno. Per compiere questo lal'oro, il TourinJ:, Club Italiano si è messo d'accordo con l'Automobile Club (l' It alia e con gli Automobile Clubs regionali. ai quali saril riservata - nei luoghi O1•c hanno sede - la pane aU1omobilisrica. Le caratteristiche s ingolari delle Mostre di Rorna . Interessami rilie1•i sull'EspòSizione di Roma con felice intuito e con timpidit/1 di pensiero espone il noto pubblicista G. A. Borgese: Per sol ito - dice - le Esposi1.ioni hanno qualcosa del bazar, dell'emp::irio. della fiera. Questa, di Roma. è pi[1 affine al museo: è un'f:sp::isizion~ doua che potrebbe passar quasi mua intera in edifici stabili . D::wun- .ce~~e~fl:~~;~~::. 1~•e~'.ler~e~~l~~r;/:n~~~~~t~:l ~~:: Jl~l! •\~;;'t~(1:~t:l'~~)!'!tl. - t ,:m.iosissirni p:utimbri ard,i1cuoni ei del l'a<!ii;liollc dd!c l'u~lic (V dispensa 31 ,

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