LI: ESPOSIZlm11 1)1 1-0117-\ t 1)1 TOl~INO Mt l 1911 I.I. ALL'ESPOSIZIONE DI TORINO #;J; Stra~rdinaria afiluenza di for esti eri Verso la metil d' agos10 1· ond:na dei fores1icri a Torino ha scgn:110 un 1•ero ruord. superando ogni prc1·isionc. Dalla Francia giunsero, alla \'ii:ilia di l'crragosto, sii• 11111issimi. il dircuo ordinario delle 5,52, un " bis " del diretto cd i 1re prcannuncia1i 1rcni special i. Sulla liuca di Genova-Alessandria si do,•cncro Fare dei 1rcni "bis" :ti direttissimo n. •I ed all'accclcrmo 11. 1010. l.'accclcrn10, po i. delle ore \1.35 , do1·cuc essere seguito daun -ubis .. cdaun«tcr,,. Anche sulla linea di Mifa110 si isti1uirono 1111 " bis» cd u11" 1cr "al dirc11issimo in arril'o alle !),.';O a Pori.i Nuo1•:1. Dalla linea di Sa1•ona-A1ar$iglia giunse pure un « bis" aldircuodclle l0.3•1. J\\olri 1rcni erano composli di 1ren1a. 1rcn1acinque. per• sino qu:mmt3 ,·errnre. in guisa che i::rn,•e in1,."-0mbro si ,·crillcò nella stazione principale di Torino per la ma• novr:i di Hlllo questo 111a1eriale. ,\lc1111i1reuido\'e1tcrosubireritardidioreprinradi rice\'crelise1:.naledilibcraen1r:i1:iinsraiione,na1ural• mente nou senza ... i::,ìacuhuoric dei \'iagi::iatorh parie dei qu:i li discesero al Vallino e venne ro in ci11;i " pcdibus calc:un ibus >1, Le visi t e i llustri. Il min i stro d e l com.m.crc i o fr a n cese . l'r3 i ~-isirn1ori 1'Es~ìi;one lm acrolto. con gr3n fes13 affeuuo}.,, il mini:mo. -dcl CJrnunercio rrancese, signor Cou1·ba, successore di M. Massé. Il Municipio offerse :1.ll'ospi1c una colnione cui inrcn·cnncro numerosi personaggi ufllciali dei due paesi. Allo champa(.!nc il sindaco porrò un amichC\'Olc saluto a l minisrro. brindando alla l'rnncfa. 11 minis1ro Couyba rispose rin).!r:ii.ilmdo per la cortese ospi1ali1~. e ricordnndo i tci::imi di :un icizia che uni scono le due nadoni e augurando che sempre più si mol1 iplich ino le \'ic di comunicazione frn la Francia e l'Italia. per rendere sempre più saldi i lci::,ami di Stirpe e di cultura. Il minis1ro esprime il suo 1,i1·0 compiaci rncn10 agli or• ganii.zatori della Sezione francese, che ha ammirato. 1\bnon solo questa - diec - bcnsi mneleahrc se1.ionì lo hanno enmsiasm1110 e 11,li hanno da10 un ·idea della grandiosità dell'Esposidonc di Torino. e sp«i31111cruc la Sezione dcll'lnghil1crra, 111 quale. se non s'impone. s i propone al pl11uso gcncratc del1c 3!trc na1.ioni. Cosi pure il minis1ro france se lm constata10 il mae ,1i• tlco s1·iluppo de11'11alia nelle industrie. nelle an i. nella lc11cra111ra. " Di una cos.1 poi par1 icol;irmcn1e - disse - mi allic10, cd è chc nclla Sczio11c rr1111cese 1•i s ia una sa!a dcdic:im alle memorie della storia dcll'indipcndcnw i1alinna. Non si può 11011 sentirci commossi leegendo quei documenti e \'edendo a"vicin:iti I ritratti di Napoleone e di Ca\'0ur. " Dtcl saneucassieme 1·crsatoda Italiani e l'rancesi - conclude - l'lralia ha :\\'lito las1111 redenzione. Ed io mi aueuro che quesli ricordi rendano più rcrma la fede nei \'ineoli di lr:uernit/1 dei due paesi, nell'al'l'cnirc pacifico dei lol'O commerci"· I d e l e g a ti d e lla "Art à. l ' Ecol e " . Coincise con quello del ministro Couyba l'arrivo di una non meno applaudita ccmi1il'a: quella dei delega;[ della " Soc icté Niuion:11 l'Art i1 J'l:cole " • ,·c1111ta a 1·isirnrc lc Esposizioni c lc cinà d'l1alia, L' On. Gi o litti. Nel pome riggio dcli'!! agosto l'<.nupan·e nel rccimo dctl'Esposi1.ione l'on. Giolini. presidente del Cons iel io dei ministri. che si diresse subito alla" l~h·a delle Nazioni " , cd entrò nel l'adielionc del Hrasilc. Riconosci1110 dai commissari del G0l'erno brasilim10 che col/l si trO\'al'ano, l'enne da qucs1i ossequiato ed accompagnato nella visil;t. l.'011. Gioli11i s'i111crcssò assai dei prodo11 i esposti e l'0lle essere informato di ogni cosa, promcuc11do una sua non lonrnna e più min111.iosa ,•isita. Comitive di operai studiosi. Il Municipio di Pa\'ia. la Pro1·incia, 13 Camera di Commercio ed allri c rui hanno fo\'ori111 J'onima iniziati\'a dell'Associazione general e operaia pal'cse. concorrendo con no1e1•oli sussidi per ri1ll'io a Torino. per \'is irnr\'i l'Esposizione a scopo d i studio. di opera i scelti delle indus1rie di Pal'ia e prol'incia. La comiti\'a, di cui faccl'ano parte numerose operaie.e che si componcl'a di circa 150 indi\'idui, i::,iunse a Torino ladornenicn IJagosto. esi trattenne qualche giorno. ••. Fcs1osa111c111e accolta. fra le altre. e 1101c1•olc ru una numerosa rapprc semanza della Scuola del libro di Milano, Con scntimcmo di i::cntile fraternità, i reggitori della Scuol3 1ipo11,rnflca e di arei allini idi Torino ·si recarono a ricc,,crc i colleghi milanesi; cd ai gradi li ospiti offri• rono un 1•crmouth d'onore. sizÌ:•nt 0 1i~•s~~~~ta 11 i:::~o:: ~;:!\:ed~•t\ 1;r!fia~~::1~5:Pf~ Società 1:enerale operaia, la Soeietil operaia fernrninil c di mutuo soccorso. la Soeiet/l operaia di San Giuseppe, rUnio11c alpinis1ica di Torre Pcl!icc: il Club " Pro J111•cmutc " di narcggio; la Socict:ì Umbcr10 J d i Rcs1:aldo; la Socict1ì opera ia di mumo soccorso di l'al'ia. Tutte furono accompagnate in ,·isita al1'Esposiz io11e cd alln ciuil da membri del Comirnto. Anche i S o rd o muti . lmcreSS11nte. ed 3nchc un po' oor11mo\'e111c ru il l'011- \'ei::no di sordomu1i adunatisi a Torino ,·cl'$() la mcl ii di agosto, per 1•isir:ire l'Esposiz io11e e stringere oon un b11nchc110 i \'incoli di lra1cllanza lraredcmid'unastessas1·eru11ra. Carattcris1ico e toccanrc per chi \'i assis1c,•11 fu il momento dei brindisi. calorosi nell'espressione e - pare. a giudicare dag!iappla11si - cl0<1ue111i:csprcsJ~i :~~;~,l:ncntc. col line1rnggio Un banchello ne l Padi • glione Germanico. Gli csposi1ori 1edcsch i hanno \'Oluto rcsre~iarc giustamcn1 c fa ri11sci1a della Mostra germanica conunbanchc1tooffcrtoalloro commissario ed al Co111i1a1ocsecuri,·odcll'Esposi1.i,)ne. Ncll'clci::mlC e sc1•ero s;,lonc delle feste del P:1dielionc Gcrmanicoco,wenncro ini:r;mdc nu - me ro g!i espositori cd i loror.1pprcscn1,1111i, mentre prcnd,::1·:mo pa,;10 al!a 1a\'0la d'onore il com- ~i1~~~1%rfe~;e;/~~o. i·~•~~:~xli~: si. il comm. Hianchi. il consol e tedesco ,·◊11 Kuchner. il sienor Kuplcr, il comm. lko)Cr. il si• gnor Boge11. ani\'O orga11 ina1ore della simpatica ri11nio11c. Al finire del pranzo, il 1,ignor IWgcn lc1•ò 1111 i11no di lode e di ringraziamento al com111iss:1rio ie;cneralc 1'011 Buxlc)', 3 cui si deve il su<.:<.:csso delta J\los!ra, cd all;i Commissione csccuti\'a Seguirono numeros i bri11d isi. mentre l'orchestra altcrna,•;1 inni ilalianictcdcschi. La lesta na zionale del • l'Uruguay . li 25 agosto, ricorrcn1.;t dcli~ festa nazionale dcll'Urui;uay, fu solc.nnizzato dai::,li llal o-Urugua- )'3m giocondamcmc. con un Ira• 1crnobnncheno. Erano co,wenuri a Tori110 in quel giorno molti Uruguayani residenti a Parigi ed in lspai;na. e molti l1ali:1ni residemi od ex residenti nell'Urugu:i y cd auualmemc ripoS3nti in p3tria. Dopo il banchcuo, il commissario dell'Uruguay offri un ricc• 1•imcn10 nel proprio splc~dido pacligl ion::.
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