Gennaio 1911 ~ N . 4 ff ~ ~ Un numero, nel Re~no, Ceni. 20 - Estero Ceni. 30 ~ESPOSIZIONI 1 DI-ROMA·E·DITOR INO NEL•191J.DESCRI1TE·ED·ILLVSTRATE l>ubbli cazione della SOCIETA EDITRICE SONZOGNO in MtLnNo. Jl bbomrn 11:nto a ,/O m,u, c:ri. 11d lfrguo, I.. 7.l;Q - /:',,·frro i'r, JJ. - LE MOSTRE DELLA GERMANIA e:, = Un'organizzazione esemplare e:, e:, La Germania, reduce appc;i a, carie::: di allori e di ri - sultati pr.itki crionF31 i, dall'Esposizione di Hruxel!es. s! appresta - senza stancheue. con la sere,1a sicur~zza d:!i forti e bene u allcna1i " - al nuovo cime1110 delle Naz ion i nel grande agone che si apre a Tor ino. Moho di qu~srn sicura prontezza d'azione si deve alla fede, a111ica ed immU1at:1. che il laborioso popolo tedesco consen·a nella fauiva util it:\delle Espos izioni: mollo alln so! idaepers iduar,reparnzione ,diremo cosi, log istica . I! che In Germania - il gran paese del " metodo " - ha saputo crearsi, all'uopo, un organismo promotore e coordinatore. st abile, \'ig,oroso. po1en1. iale ; deg,no di essere assumo ad esempio: un organismo che.appenasi annun1.ia un'Esposidone. all'interno o al!'esiero. subito converge ed impernia in sè della buona fama indusiriale e commerciale d:I paese - 11n'operadisele1.ione,comba11endo, perle Esposiz i:;mi nell'i nt erno. ogni ini1, iativa ed ogni nspiraz;one men eh:;:, limpida, e non tal e da g:irantirescrie1à e buon succ:;:,sso: perquellei111erna1,ionali.ohreciò, istituisce , d"ncco rdo co l Go\·erno. specia li " Comitati tedeschi ». con cui si 1iene in continuo rapp:mo fìno a l.:woro compiu to. Nel 1907 a Budapest. nel 1908 a Pi etroburgo (Es~i- « conquista » moderna, il vero " pro11,ramma d' imperialismo" dei popoli civili. Cosi. ad esempio. quando pervenne, tre ann i sono, il pr imo in\' ito dell'hnlia, e l'industria tedescn. stanca di rnnre Esposiz ioni recenti cd immi nent i it i:\ impe~nme . non si mostrava ent usinsrn . ru l'ope ra il111min111a d:!lla Commissione Perm:1nen1e che riscosse le energie, addirnndo l' Italia come importantissimo campo di esporta- :~~-Il~; 1:i1or~~~[!po%t~~i~zf~ il l 'ommi,s.ari:uo Gc11n:mi\.O. - Da ,ini , u :o a de,u:t : il nm-ok ,·oo: !._,i.-lmçr: il commi,;.irio i:,· 11 , ll11sler: il \.Vll<i~l. J~.,.-.·n<:: l',.,d,. Rid ,t ~r. coordina, le disciplina. e le conduce - " militarmente », potrebbe dirsi - alla padfica e ci1•ile battagl ia, assicurandone i! buon successo nell'interesse dei singoli, non meno che nell 'imeresse na1.i ona le. Questo org3ni~mo si chi amt " C(:l:nmissione p~ rmane111e per le Esposizioni dell'industria 1cde$Ca ». Fu isticuit:1 nel 1906. per inizi:nil·a dell~ i:randi associazioni indust ri al i. ed è riconosciuta - e largameme e poderosamente aiutata - dal Governo. Ln Commiss ione. anzitu tto, compie - nell 'i n1eresse 1.ione arcis1ieo-i,1dus1riale). nel 1910 a Vienna (Esposizione della Caccia) ed a Bruxelles ed a Buenos A1•res. mli Comi1a1i hanno funzi onmo perfa11ame111e. Così fu istituito l'apposito Comitato per l'Esposizione di Torino. e così g,iil sono in fu nzioni ed in lal'oro quelli per la futura Esposizione industriale ed ai::ricola di Allahabad tlndi e Inglesi) c per quell a del ca r: lriù. che si sia organizzando a Londra. Cosi la Germnnia la,·ora. perseverante, a quella « penctrazionen industriale e commerc iale che è In l'Cra zion i dnlla Germania. E splcndid,men1e 1•inse. La par1c• cipa1.ione german ica alle Mostre di Torino fu de!iberarn. E dcliberma grandiosa. Commissar io generale per le Most re German iche o Torino, ~ il signor Busi<::)' , consig,l. i,uimo di Governo; \·ice commissario, il signor l'On Kuclmer. console a Torino; membri. il consig,l. int. Ra\'ené, il comm. Brei1er. console a Mi lano; un simpatico e geuiale artisla , Hans Alfredo Riehter, è an:: hit euo consulente. (J ' . <tfln 11vfi:ie ,·d i/1111fT," f"K· J1.,1
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