Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

LE l:.SPOSIZIÒMI DI IXlrm I: DI TOl"/INO Ml:L 1911 Nel P11lo:w del Giornale la galleria superiore - oon un 'area di m. 2850 - è oe<:upa1a dalle mostre di gioicl• lcria ed oreficeria. Dalla carta all'oro... Dopo 1uno, perchè no ? Un collega rredduristaosscrva; - In fin dei comi. che cos"è. per l'orefice, un gioiello? uno dei suoi "arlicoli "· Ebbene, non càpila qualche volta nei giornali un :micolo chz è proclamato gioiello?" La Mostra della Persia. Cos1i1uisce. come già :acceanammo, una delle sezioni del Palazzo delle Industrie artistiche. L 'arnbienrc è la riprodu1. ione esatta di un'amica mu- ~ 1;:~ta~-\al!S:f"i~t:r~c!~~:~~ra di una grande se rnplici1à Fra ie colonne dell'in1,:resso stanno la bandicr:i persian:i e quella imlimrn. che hanno gli stessi colori : solt:imo. nt' lla prima in luogo d~lla Croce di Sa,,oia è il Leone col sole nascente. L'interno. con le sue suddi1·i,;ioni origina1e da colonne. dai capitelli a teste di 1oro. forma un tempio. che è poi ilsaloned 'onorc,uncorridoiosuddivisoinduesaleue, e un atr io centrale. 1:eroglilìci:unquadrodilacca dipinta, un tappeto di seta che riprodueean1iehescenedi1·ita persi:rna. Su un piccolo mob il e c'è unadeliziosaboifoàsurprisc; una scatola avl'0lta di un fodero di iela,cher«a lari• produzione delle ban:1.glie e della l'ha di scinh ,\lmud: riproduzione 1m1n a ma:10: eon omini non pili i:randi di un eentime1ro. dalle ceste grosse come la puma di uno spil!o: colori ancora l'il•ncissimi. Qua e là, 1·asi d'argento e duenarghilèposatisuahisga• belli intarsiati di avorio e madreperla; uno specchio dalla corn iceinlaccadipima: una quantitàdil ibri edipoesic,di prei:hiere e di raeeomi J!U?rreschi 1uni scritti ed illustr.ui am:1.no. ,\ Ile pareti del salone centrale ,: profusione lussuosa di rnppeti di lana e di sera. antichi e moderni, di Teheran, Meched, lsp:ihan. Senendadi, Chir:iz. Kirman, Recht e labirg. Ed in rutro l':1. ,nb iente. un sensodiffus:> di gran quiete da ore di sogno, da vita orien• tale. Nel cent ro, una Jamp:1.da di bronzo ba11lll0. t·n i:ru1,1,o , l i :ml<.>rit/,, ,·ol 1m·sidcnlc \'ill :1, :il l' ,dii,:liou,· di C"t:oni:, (Fnl . J,unnnKrfl' .1, Nel!e verrine appos i1 e . vas i di terra antichi - cc n'è u110 del dodicesimo secolo - esempla ri di minerali e ~?faf:~ir~:l ~is:!~\.d!:,ta:~ 1~f0 ~:~~o~fi~~~ :~]pi~i~ Altri vasi, di 1•e1ro, contengono gl i esemplari dell'a• gricoltura paesana: riso, cotone. mais, u1·a, tabacco, pa• 1·01.ece. Interessante, in un quadro. la eolle1.ione di tutti i bi- ~_\:f_ll~o~!i~~c,~:i,~~\a~\~:~i ~~ii1;rt ~~:~~n:~:f ~ir~;p~~~i ncamau. dànno a ques10 repa rto un'aria di signorilità. Ma la parie pii1 interessante de lla sezione è nelle due sale tte e nel corridoio che te riunisce. ln un arnrnd ieuoa ve1 ri che tiene runa una p:1.rete di quest 'ultimo, 1ra i 1•asi di 1em1. e i molti oi:gen i di metallo scolpiti. si ammira un lcbricla o caffettiera in bronzo tuuo scolpito e incrosra10 :;li cor:illi e di turchesi. ~cc:i. nto le ffodian o mzzine e il tabliih o vassoio. Poi : ~~[~~~e~ :~:i:~i b~~~~~i~t~~~~~/~/s~~~\~1 1~~ ~:: 1r: ~~o i~~ crosta te di pietre preziose. simi li nella struuura ai fa1·ori fiorentini del quanrocent:>. Nellè due sa lette, pochi mobili bassi, molti rnppeti, moire 1ende; 1•i si fnm10 :1.mmirare speci:1.lmente un 1appeto an1ico per prega re. amo rosso e oro: un al1ro (l;t parete, di un ricamo minutissimo e multicolore: sedie ~ mobilini in tarsiali d'oro e di pie1ruz1.e secondo scrani Il Padiglione di Catania. Al Piloneno. Ira i grandiosi padiglioni delle indus1rie sportive, che rormano una delle nurauive più interessant i della Esposizione . sorge un padiglione di modeste proporzioni - ma tanto bello cd anraenre ! --:- che aduna i document i dell'intelligenu e del lal'Oro d1 una parte nobilissima dell'Isola Sicula; la provincia di Cacania che con persevernnte laboriosità cerca. con magnifico succc!ISo. le 1•ie alla conquista di un bel posto nei com- :![1~~·. ';J~I= :.7~~:ir~~ ;ad\~li~:!i ia r:o:a:e:n mm°!~~n~ progressi note\•olissimi, nei prodoui agricoli ed in quelli manif:i.llurieri. della Sicilia orien ta le. Grandi disegni 2 fotografie illus1rano gli impianti idroeleurici ricavati dall ~ acque dei fiumi Alcanrara e Cas• sibile, che dànno alle pro,•incie di Catania. Messi~a e Siracusa, dodicimila cal'alli di fon:a: eloquente dimostrazione della s,rh1à del programma che si sono imposti i Siciliani dell a costa ori entale per assicurare nl loro paese un renl e progresso. Tutto ciò fu ,·eduto e :1.mmirato il 30 luglio dagli invita ti convenuti alla cerimonia inaugurale. frn cui era pure il sottosegretario agli Int ern i on. Fnlcioni: e g!i facevano corona , fra le autori rà. il venerando sena tore Villa, i vice presidenti comm. Bianchi e ca1·, Boycr. il prereuo senatore Viuorelli. gli assessori Pomba, rappresen1an1e il Sindaco, Cau1•in e Giovarn, gli architetti dell'Espos izlone nobile commendat0re Salvadori e com• men:;latore Molli. !'onore,·ole Montù, eec. A ricel'ere gli in\•itati erano, col rappreseman te pol itico di Ca1ania, on. De Felice Giuffrida. il 1·ice presidente del Comi1atoorganiua1ore avi· . Ereole Ponte ed il commissario dott. Lojncono. Fauo il giro dcll:i mostra. sono la guida dell'on. De Fe lice. !e autori tà e rapprescntan1.e scnmbiarono brindisiinneggian tia ll' unione,a ll 3 data commemorat i1•a. chel'Esposiz ione e\'0Ca ed al proi:resso:1.1·1•cniredelpaese. l'on. Falcioni . con felice pens iero. ricordò che a Cn1ania ha 1•is10 la luce della vi11 e dell'ar,e Vincenzo Bellini. e ehe oggi i Caranesi si inchinano. eome 1' 11111iain1erasiinchina . nlnobile,l'enerato nome di Mario Rapisardi, al quale mandò un rCl'erente e cordiale salu10. 'i NOTE E NOTIZIE IN FASCIO 'i 'i • L'ond a ta g iovanile. Fu poriara. nmuralmcnte, dalla comitiva degli studenri 1edes~hi che a Tor ino - come già prima a Mi lano.come p:>[ a Bologna, a Firenze. a Roma, susci1ò le simpa1iche baldanzcospi1alidciconfra1ell ii1al iani. Il l' :1<li,:Jio r,· ,kl:a ~los•m di C:.rnni ., /Fol. /,u,,,,,,,dì). Ed anche l'Esposizione fu per qualche giorno pen•asa dalla nU0\'I ondata di giocondità gio1•anile. che passò. simpaticamente accolta es.,. Imam, attraverso i l' iall. le Mostre. senza Far 1orro, beninteso, alle munerosc cd elc• g:1.ntibu1,c//cs. D i v e l'timenti e sp~ tt a.coli. Cc n'è sempre. all'Esposizio11e; un po· di 1uno c unpo'dappertuuo. Alla sera, spesso - ora in qucsra, (.ra in quella wna - fuochi :irtifìciali, con sempre nuove e caraueristiche 1rol'ate : l'inspirazione. con quella bellena di ri1·e. di colli. di fiume, non nmnca. Musica. sempre, in ogni pane : di banda e d'orchestra. Ogni 1anto. qualche gr:in c/011: per esempio - con un successore - la l:\ntasb militare .. Ban:1.;.:!i:1. .. . sul piazzale del Cas1ello delle Acque. :i.Ilo '>bocco del Ponte ,\\ onumenrale, con quello ster,ninmo orizzonte di dsioni e di profili da incanro, con quelle risona,1ic di echi diffusi loruano... Anc:ihe lo " Sta.dium" ~~:~l ?:~1~ur:'~ 1 :;;e i1 1 :rn~~~};~:/g;:~~~{! 0 '~el~ ·1f:~~: Ad esso ;mzi è riser1·n1:1. b speciali1:i dei:li spettacoli pirotecnici grandios i, " hors !igne... " La nota a Uegl'a. è s1a1a portata all'Esposizione da un somalino, che ha creduto oppommo 1·enir a naseere nella Colonia del suo paese . nel recinto dcll:1. Kermesse Orientale: un fantolino gra ziosissimo, deli1.ios:1.mentc nero - nero pece - al qua le fu imposio il nome di Piemonre. E diventato. si capisce, il por(a-forrnn:i della Kermesse ùrientale. Un' esercitazione dei pompieri inglesi. I pompieri ingles i, addcni al Padiglione della loro Naz ione, h:1.nno 1·011110 offr ire :il pubblico un sagi:io della loro abilit~ nell:1. esecu1.ionc delle m3no1,re spe11a n1i al loro Corpo. C il rubblico non mancò all'i1ll'ir0. li piazz:1.le che fa ~'Orona al gr:1. ndioso Padiglione, ern occupato da un:1 folla di spena tori. l'eserci1:t1.ione proprinmcme dena, consisteuc ncll3 fin 1. iClne di un sah·a taggio, e si S\'0lse all'esremo della palanin:1., si ta 3 la10 del Padiglione. in eui hanno sede ):li Uffic i del Commissariato inglese. Da,o il segnnle del per ico lo. una nu tomobilc-pompn i:iuuse sul posro e rapidamente una mena do1.1.ina di 1•ii:ili iniziarono la duplice operazione di messa in az ione degli idranti e del salva1:1.ggio di una persona in peri• celo. Ira le pHeli di una camera del secondo pi:1.no. In pochi istami, :\ mcuo di una scala a mano, scorrevole. ediun'al1rnscalaagancio.unvii::ileraggiu,1selafìnes1ra della cnmera, in cui era 11 supposto pericolan1e. e penetrato nell'interno, assicurò una fune, da cui fece discendereungio,•anouo.lega1oadun'ultrafune. Co rnpi111a l'operndonc, dura ta forse cinque minur i. la rnanol'ra propriamente dena ebbe 1ermine. Segui una cserciiazior.e di getti d·acqua 1•erso la Fontana Monumemale. Wf/11 Dite agli am ici che la rlvls l;1 fe{jf ffff {(Jfl'J LE ESl'OSIZION I 01 KOMfl E DI TOKI NO ~I. 1~11 è lu migliore prepurn zione e guida ai ~ISililtor_i de lle Moslre; e che I' abborrnmcnlo non cost,1 che L 17,:-;01 415'415' 411'411' «/# fl'Jfl'J Wff Wfli Gercn '"'· Rnzr.r 1'11rrRO,

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