Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

LI: l'.:SPOSIZIOMI DI 1?01'1/-\ E DI TOl?INO NEI. 19 1I Il Padiglione Lombardo alla Mostra Regionale di Roma Vedete cotesto che si profila alto nel cielo col cam- c-omporre un armonico insieme cou clcmcmi dovmi a panilc coronato di cuspidi e di ogivali. e si s1cnde fra diverse e ben dislinte opere dello s1esw p.1zsc: im-::- f!li alberi ricco di 1crraz1.c e scalee, di guglie e porticati ? 1,:rantisi in un'armonia d':irte e di s1oria. S"elc\'a nel ccmro. sui due risrreni archi. In Torre dc/l'Arcrigu,io di Mo11::a con le trifore basse e il piccol~ pulpito marmoreo che SO\'ras1:1 alla çorta. E anorno a questa rude saldc1.ia med ioeval e si legano le più sottili e più sorridemi grnic dcll"archi1euura lombarda del secolo dccimoquimo e del decimosesto con riprodu1.ioni pariiali ecaraueristiche da monumcnli famosi e preziosi: il de!i1.ìoso chios1ro dell11. Certosa di Pavia, il f.oggiuto del Mo11/c di f>iclii di Crcmon11; mentre da i varieggianti lati che biancheggiano. spicca la rossa faccia1a del Palnzo Comunale. con la quadrarn meridiana. all'cs1rc 11:o del teno. ammonitrice taciturna che scande l'ore sono ildardc,i:giaredel solc. Comr ibuiscono inoltre alla complcrn mole, con c;1ra1ter is1 ici clementi: il Cus/c//o di i\1 <1/pu;J<1, in prov inc ia di Berg:uno. residenza dei Colleoni; la casa a colori dei 1\liss11i;li11 - arehibugiari di Milano del 1400 - nella vin degli Spa· ,,:~~~. \n~i:~'t~n:r;r:~,:i,~1;; 11 Castello d1 Pu11d11w. ex reudo dei m:irehes i D'Adda in pro,•ineia di Cremona, al1ro magnifico esempio di policromia rcsrnuram: la fJicoccu. una ,·ill3 signorile del MOO. che è alle por,e di Milano e scn•e ora. con la sua gran terrazza. come scuol a all'aperto. $on poi belli e llOte,·oli cimeli d'arçhiteuura la scala estenrn cop:rrn della 1orrc dell'Arengario, la s1atua di Virgilio, il bassorilie1·0 dell:1 cacciata dei Ted~· schi da Alila110. un:i port:i del S1 111nieheli di Pal'ia. Qucst'accolta di monument i 1·:iri custodisce nell e sue sale piccoli tesori di sculiurc e di pitture; i bass::iri!icvi mov imcn1ati dc!!'Ornodeo, le sale fcstos~ Il l''l•lii:lionc Loml,:, rolo :dia ~I0> lrn l{ei,tion:de ,li Rom~ (1-'ol . .'ù,z:•a/li.Vcain). dei Gonzaga, mantO\'ani. e le O• pcrcsusci1:i1c dall e rcgali1àdci t il Padiglione dcll:i Lombardin: un fiore. o piuttosto. Borromei. milaucsi. Poichè ogni pro"incin lomb:irda ha un mazzo di fiori raccolti nella tuga pianura che dai i:1 q1:esto palano mlii saln propr ia . laghi rispecch iami le prime momagne scende fino alle Milano ha rip rodotto la sagrestia della Passione, con langhc eh-:: si discaccano dall'Appennino di Liguria. a111cntici mobili di stile certosino del Rinascimcmo; una Pa\'13 \'i ha la eappclh1 tlcl cardin:ilc Branda-Castiglioni con piuure :ittribuiie al Fopp, ed egregiament'l riprodotte d:ill 'anista pa,·ese Oberto. Questo nel pian terreno. Nel piano soprastame. Como ha riprodono una splendida s.il3 del palazzo Vertcmati in Piuro di Valtellina. E ,\\anto,·a ha p:mmo dal Pal u1.0 Ducale due gioielli inestimabili; due gabine11i d'Isabella d'Este. Le due acce1111111c sale dei Borromeo - 1 ·una nel palazzo in città. l'altra in una ,,ma sono mcrn1•igliosc Qucs1i grand i mnbir.n1i signorili - Che solo pochissime fra le grandi ramigl ic i1:ili anc hanno pornto conscn•:i rc nella loro imc:::rit:ì a 1r:i1•erso i secoli - sono. per forza di cose. so1 1ra11i all'arnmirni.ionc del pubbl ico. Ond'è rnmo pii1 imcressanre vederne 111m cosi completa e fedele riproduzion 'l , che ha liuto il sapore e uma )n seduzione del l'ero. La Mia del Palano tli Milano è quella cosi della dei Giuochi, perel1è nel secolo XV l' i furon o affrescale dil'Crse scene di giuoco; da quello delle carte, ed un:i spe• cic d..i giuoco del calcio: cd ~nche in un altro quadro - se. male non imerpre1iamo 1! dipin10 - c 'è pure un:i sJl'cc ie\ di ~iuocb della ' " pelota"· in cui :ippat~ prota,i:o1•is1a un·eteg:ime signorin:i. Poichè la Lombardi:i è rra le Regioni che non hanno sal:i del palaz1.o 13orromeo \·agamentc affrescarn con fi- ~~:o;~~~;~:\:~ic:e~e~ i:/~~:: g;:~~ 1 i~1 S:m:,g:~ ~::~: ;:~1:~c!:\ ;a u~ 13 :~mos:i sala sc1tceentcsca della ~;~~]: t:/~!,'.~:~ti t:~'.~'.i•~•~~~;~o;:'. 1,~ ~:.'1:: 1 :~'.y;o,1 ~1 ):~. La s."lla. poi. della ,·ma sul lai:o di Como. è 1111 delizioso salono di quel Scncccmo lombardo. che ru meno elegante forse, nm più ricco e fas1oso del Scncccmo ,·eneto: pieno di specchi dorati e di qu3d~ni e di srnc- ., chi e di oro : dappertuuo ,- s~cialmenu:: rrci:i. a nappe, a festoni i1wilupp~n1i. ra,i:~i:inti. Questo salono delie:itis.liimo ra rimpiangere solo di 110nl'cdcrciscdute!cnos1rcb-:: llctrisa\'Olc inguardi .. ra111c~ ica,•alicriconlospadino. Nell:i varia e ben coordinarn armonia delle policromie archi tc11onichcrnppresent:1tcnclpadig lionc.larossa dccc,razionc in 1erncot1:i dell:i Cc r1os1 di Pavin tr io11fa con \n"iolcmadel colore . Suggesti\'o di meditazioni e di racco,i:limcn10 a;:li ammiratori. sempre numerosi. è il l.o,i::~ia10 del Monte di Pietà di Crcmon:i. Memre il \'enera .1do Arcn,i::nrio di Moma ci riporta in picnn epoca gloriosa dei Comuni. ai giorni sant i e solenni dell'epopea di Lcgu:ino. col crociato guerriero \'esti10 di mai;lia, 1,crcno e fi ero nel sembiante. alto !c\'at a la spada ,•inoriosa che sembra impcriosamcnteaddital"' allos1rani<'rola,•iadcl ri;orno... Sull'cs1crno del padiglione, in fo sc ia nrnrmorea. è riprodotto ramico e quasi mistico bassoriliCl'O di Porta Ronrnna. che ricorda - 1•uolsi - il ritorno dei Alila,1esi nella rcderna e red ivi\'a ci11à. lune le prol'ince lombarde, dunque. hanno 1•011110 csscrcrnppresenta1c inques1o!)adiglione oon1anJaeler,an1.e di motivi c !:into felice famasie sin<e tic:i disegnmo cd esegui to dalrarchi1cuo ,\dolio Zacehi, assistito .\<·I l' :ulii,:lio,w Lrnnbardu. _ Il cortile del ~1 0,, 1c Ji 1•1c,it ,i; ('r~mon.,: l:i font.,na del r·"~tdlo ,li ~l il:u><• ; da un intelligent e manipolo di coopcra1ori e collabora tori il mon,.,ncn1o :, l'linio. in Cornu, ~ullo sfondo, il cbio;trillo ,lclb Ce rtosa 1li l' a,·i., (1-' ol. • ,1,gus •f. ~ppassiouati.

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