Agosto 1911 ;e N . 30 fQ fQ Un numero, nel Regno, Ceni. 20 • Estero Ceni. 30 ~ESPOSIZIONI 01-ROM.A•E·DITOR INO NEL·191lDESCRITTE·ED·!LtVSTRATE l, Abbonamento a 40 m,me,i, .id Ueguo. L 7 .JJO - 1':.ue,o F,. U .- :: Le Esposizioni italiane e l'Italia :: L e i mpressioni d e l p rincipe di Turch i a. Tornato n Cosmminopoli da Roma il principe eredirnrio di Turchia, Jus,mf lzzedin Effendi. ha fatto al corrispondcn1e del (iiomulr! d'//aliu, che gl i chiese un"in1en•ism. le seguenti dichi:arazioni : " lo sono rimasto soddisratis.simo del mio \'iaggio in 11alia e di esso serberò sempre 11,1 grndito cd int3nCCllpbile ricordo spec ialmemc a causa delle accoglienze còrdiali cd affo11uosc di S. /Il. Vinario Emmrncle lii. " Quamo :alle mi e impressioni d"lml ia esse sono im• pronmce alla piit grande ammirazione. lo sapevo dei mirabili progress i dell'h3li3 in ques1'ul1imo cinqu311tennio, ma ciò che ho \'ism ha s uperato le mie previsioni. " Torino specialmeme mi ha dato 111 visione della grande potenza indus1riale cui è pervenuto il vostro paese ed io ne sono rimasio mmnir:110 e rner:wiglinio. " Le impressioni di Rom:1 poi sono indelcbilmcmc profonde, e non potev:1 esser diversamente nella città etern3 ove i documemi di un gl orioso e grande p:1ssa10 so rgono acc:mto lii documcrui di un preseme non meno grande e non meno glorioso. " I.e due Espos i1.ioni di Roma e di Torino, che si completano e si imegrano e che io ho ammirmo mol1i ss imo. sono vernrneme riusci1e cd io mi auguro che gran numero di miei connazion:11i v:1dano a 1•isirnrle. » L e c ordiali s i m p a tie rume ne. li giornale R()11m1mic, in un notevole :micolo imi101:lto: « Popoli che si elc,·ano». es:1mina lo s1•i111ppo preso dall'ltali:1 e dal Giappone. Dichiara che quello dell'Italia è l'erarne11te mera1•ii:lioso e che le due a11uali Esposfaio11i di Roma c Torino ne sono urrn pr0l':te1•iden1e. " l.'Jtlllia - dice l'amorevole giornale rumeno - è fattore imporrnnte di progresso e di liber1à in Europa e 13 Rumenia. m~more di a1·er.:l comemporaneameme e con gli stessi mezzi dell'halia conquis1a1:i l'indipendenza , è orgogliosa di dirsi insieme sua figlia e sorella." Impres sio n i e c o mme nti di Spagn a. Non manca, nel coro mondiale delle conror1anti constatazioni. 111111 simpatic:1 nota spagnuola, " Nessun jXleSe - scrive El liberal di Madrid - hll festeggiato mai un anniversario poli1ieo come l'Italia celebra il cinquan1cnario dell'unità nazionale. « Essa festeggia il suo risorgimemo; essa una 1•o!ta rinco ra è giunrn nd oceupnre un pos1oemine111e nella virnintcrnazionaleche!csuea1•1•ersitilleleceroperdere pe r qualche 1empo; e presenrnndosi di nuovo giovane e forte come nei suoi giorni migliori. l'Uole sanzionare il suo trionfo con feste degne del suo splendido paS!'a to. " Per ques10 le Esposizioni di Roma. Firenze e Torino des111no più interesse negli sp iriti moderni che le ultime di Parigi. di Londra e di Bru.~elles. " l.ngrandczza de!l'ltalianoneonsistenellasunestensione. nella sua forza militare , nè in un accordo di diplomatici riuniti in conferenza imernazionale. 1.'lrali:t è irnndèperchè non ha cessato di comribui re. neanche nei suoi pi(J critic i momenti, all'opera del progresso. perehè 11011 ha cessato mai di essere rnppresem31a nell'l life delrunrnnitil con scienzia1i. ar1isti. guerrieri e fìlamropi gloriosi. completando infine l'opera con l'indipendenza più diftìcile a conseguire, quella economica. " Le loeomo1ive delle sue ferrovie, e le turbine che 1r35formano in ricchezza le sue forte idrauliche, e le automobili che percorrono le sue st ude e i transatlan1ici che 1raspor1:ino per ogni dove l'esuberanza della sua produzione,sonodi cost ruzione1111z ion:ile . .. Due città italiane - prosegue il giornale madrileno " La nuo,•a nazione i1aliana. non appena sopraggiunse sull'agone imernazionale, si accorse che la superHee del mondo era già riparlilll fra le grandi potenze d'Europa. Ecceno le avvemure del Mar Rosso. che non rurono popolari, non sacr ificò mai sangue nè danaro alle imprese coloniali. « Ma l'Italia ebbe la previsione della missione che la rezza latina doveva compiere nel Sud Americ:t e intrnprese ques1'opera con abilità ed energia. " L'Americ:i risol1•e1•a i due problemi capitali dell'Italia: da un cnnto era il posto pi(1 11dauo per l'emigra1.ione i1al iana, resa necessariaperleragion i benno1e, e da!l':illro l'America avrebbe pot1110 rapprescm:ire per i prodoni dell'industria i1:iliana uno sbocco imporramissimo. Due erano le basi princ ipali per l'auuazione di quesco grande progeno: un gran por10 nel Mediterraneo ~~~1e'~fia~~- c~1~1,~:~~a~iot~~e~\Jiid~e~~u~e:ir~n~i ~~~:; nazionale capace di competere con le marine sirimiere. "La nazione capi la necessità di auuare entrambi i progenie. in un'a,-ionecomune con lo Stato, ci riusci. " Oggi Genova, per quan,o sia am:iro riconoscerlo per ili Spagnuoli, è il grande centro del commercio dell'Europa meridionale e centrale con l'America latina . ., Perchè il bel sogno non svanisca . . . Un • iniziat i v a p e r rendere s ta.bili l e M oat r e Etnogra fic a e di V a lle G i ulia. Dalla rel3Zione al Bilancio del Comune di Roma : " Una geniale ini1.iativa che recherà non lie\'e sacl'ifìcio alt',\mm inistrnzione, ma altreuanto utile e decoro alla città, ~ quella che riguarda le due be!lissim·e · Esposizioni Etnografica e d'Arte. « La bellezza delle due Esposizioni - cosi con1inua la Relazione - quella internazionale d'Arte. ove si raggruppano i padigl ioni dei maggiori Stat i del mondo, e que!l:i Ernografica e.ve, intorno al Foro delle Regioni. si in11lzano gli edifici rappresentami le varie contrade d'h:ilia, è ammessa senza comrasti. " Sorge O\•unque un solo lagno, che ruua questa mirabile affermazione d'arte nazionale ed internazionale abbiaasparireper!aprovvi sorietildellecostru1.ionic al lagno si accompagna il desiderio vivo da nmi manifestato che codesta esimia rappresentanza dcll'ar1e in1ernazionale e delle caraucris!ichc n:izionali, ri:issunta cosi egregiamence in Piazza d'Armi e 3 Valle Giulia. abbia ad assumere forma definith·a. in guisa che il l'oro delle Regioni eon1•i1i permanememtme a Roma J'l1ali3 mna. 1·aJle Giulia ahrenamo consegua per le Belle Ani nazionali ed imernaziona!i, coli\ affrarn!late souo il vessillo della grande repubblica dell'arti:i rnon::lialc. « Ora, a codesto desiderio non soro facciamo eco: lo abbiamo in certa guisa pre\·enuto; non abbiamo esita10 a dichiararcidispos1iaconeorrereallasuapossibileefletuazione, offrendo per con to del Comune grarn itamente l'area su cui auualmente sorgono i ,•ari ldillci purchè per!'usoperilquatesorsero. « Alcune tranmive sono già ln corso e procedono soddisfacentemente. e nu1riamo fiducia che saremo chiam3ti a far su larga scala questa· non indifferente cessione di :iree preziose ; chè il sen1ìmento da cui siamo animali trard le regioni d'hali:i. le "arie nuioni ad unirsi a noi, per eternare i monumemi insigni d'i1:ilianit:l, di fr:itellan 1.a e d'arte. sor1 i a deg11amen1e feste)!.- i;: iare quest'anno memorabile.» lqf La crociera motonautica TORINO--VENEZIA--ROMA !i-9 - rappresentano ogg i più specialmcme che wue le 111- ,1,,;,,,,,n ; ,,,,,fno,}I :,ilfMù•si - -,,, ,,,,,,,,; dd "' '"'" di r,,,,,,,,, di r, ,u!i,, . ,1r11~ ri/f,i ,,,1,;,,,;r1,,• ~ ;,,,,;r1,,• ,· ire, l'opera del ps.ese: ,\\ilano, la su:i for1.a di prod11pml<11Pf"'' ,,11., ,,,,.,1,, 1,•,,.,.,, f,11 lr ,,.,,,,d,· Knmitr Ji f",p,i/1 ,1,111d,-111r. /'•l'S'" l'l:sp,,,;~;"""· ;,, .,,;,11, ,fri ,·, 1.ione, e Genov:1 13 su3 forza di csp:1nsione. ,.,,.,,; di .1,,,,,,,. ,11,,,,·,, (1-,,,. • ..i,:ns •).
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