LI'. i'.SPOSIZIONI DI IX>t l/1 t DI TOl?INO Nl'.I. 1911 ::,·::.':.':.-=-----11:,= : pnsi. e. d 'ambo le JX1rti della sala cemrale, scorgiamo due piccole sale dolcement e luminos~ ; dall"al!o. come da una corona 1cmpcsrnrn di gemme, piove, in una l arga vasca, una linfa che si r iflette in mille modi sulle pia - s1re ll e policrome delle parc1i. che gioca e scherza .., trilla in mille goccioline v:ir iopintc . e canta In sua allc1:ra canzone di vi1:1 che non conosce il /illi s. In qucsio salone d'ingresso. che è insieme i! centro del piccolo mondo ungherese, qui. ~i due ta1i dcll'en11111a :illa Mos1ra speciale di Budapest. s1:inno - 1',Cntile omaggio di com:sia e di fr.ucllanu - i busti in marmo. opere prcj?_c1·olissime de! Telos, del KOnig e del ll ~S!TO Re . Nel SHOH: CENTN,11.f., sono la gra,1de e s1ra~a cupola in for ma di elmo gigamesco. s i ha l'impressione di 1ro,·arsi in una chiesa. Di quas i relig ioso rnccog limento è suggest il'a nnche !a luce fiOi:a che l'i ene dalle 1·e1rate dipim!. e la 1int a cup:t delle p:ire1i. Il u lone è smto arred:110 !d ord inato da):li architetli dei Padigl ion i. TOry e Pojtàny, con amorosa ed imelligenrc eurn fino dei mi ni<11i particolari ; a1·::ndo essi stessi idcllO non soliamo la decorazione dell'esterno e dell'internsl, ma rnni i mobili eh! adornano il sn lon e, squisi1 ame111 -'.! int onati allo stile della costruzion ~. A! du~ lati del salone si S\'i!Uppano le galleri e : dì fronte camJ){!ggia m1 bel gruppo di marmo. ni Im i d!I quale sono le due forn:me. I! questa un'opJn giusmmwl~ famos.1., in Unghs!rh. cd ammiratissima. qui. da u111i gli intend i1ori : un Mo,rnmcnlo $Cp-Ofrru/e, a foggia di tronco di pi rnmide . che h, sull e quauro facci:: una donna ignuda. di forme mer.i1•igliose. E di Gé1.a Mar61h i - nome 11010 e caro ai 1•isita1ori dell'Esposiiione del 1906 in,\\ilano - de!qunl e puresonoi,eruppidis1a1ucnclle 1•ascheche raccol)!onole acquest i!l antido!le fontane. Passiamo nella SAI.A l\l!LI.A C ITT ,'I IJ I 8UU,l l'HST. L 'arredamen to è anche qui elegant iss imo: superbe incisioni ar1is1icamcnte ìnq11adrme nelle parc1 i rappresenm110 la gra11deespa11sìonedellacapi1ale11ngherese. N e lle gallerie. Di qui sì plSSa alle gallerie la1erali. che. co111e abbiamo dcuo. fanno poi capo ai due la1i del Salone d 'in1:resso. Qui sono rappresenrn1e, da ben duece111ocinqua111a csposi1ori. tuucleindusrrie: notevolissime . quelle che traggono parrìro dal legno. il ~rnnde prodo tto na1.io11a le. Cosi rindus1ria dei mobili ha qui grandissima parte: c:uncre da letto. s., loni. camere da smdio, in qua,uità, e 1u11e bellissime. Ve n'! d'ogni s1ile. :mrico e moderno. 1113 scmpr.: sobrio. Sempre e dapperumo quel gusto sempl ice e lìne, quell'intuito geniale del minimo mez1,o nel massimo risultato decora1 i1·0, che se.,1brn il segr.:10, come dicemmo. delJ'nr1e unl:h.:rese: come nei mob ili. così nei ricchi gio- );d p:odii:lione dcll' l'n i: heria.. - ,\ ,inistr :I ÌulcJlH> della< <i ,dlcri:o n ponenlc, ,·on h dc li,io, :, fonlnnct. - ,\ ,k ,tr:,: il mmu11ncu10 s~poluak ,I, (.; ,:C-,:, ~l :otOlhi ( F1,1. j,,..,,,,,,g,/1), ielli, nei 1·asellami aroisrici. espos ti in belle vet rine (che il Comi1a10 stesso - si 1101 i bene - ha fornito per non alterure 1•:1rmonia d'assieme). nei cuoi 131•or:11i. nelle stoffo, nei ricami. nei merleui. nei 1appeti. negli Stilpendi lampadari di cui vi~ pro fusione. A11raenti diorami rapprcsen,nno lemb i di campagna, con persone in costum i nnionali; scene rnilirnri al campo, ccc. Ed ecco, a dimostrare la me10dica e prev idenHl :1.ccu• r:r.l eun degli ordi nator i della Mostra, un provvido ut1ìcio pei 111ris1i : una bell3 ,;,,le1m, con 111110 !'occorrerne per scril·ere, con 9mpi seggioloni. ed una do1·i1.ia di libri illustranti l'Ungheria , e grandi album$ dei panorami pili pittoreschi del Paese. N ei P a d iglio n i s p eci ali. Cosi riposati un poco. useiAmo d:1.! Pad iglione cen11ale, e pass!amo - aurav! rsando 1,na bella t! rrn1. 1.a Cile guarda sul Po - nella :\\OSTRI AGRARIA E FORF. · STAI.E, alla quale è riscn·ato un apposito padiglione. E il sacr:ario dei gr~fici e delle su11is1 iche: 13 par1e, in ogni Mostra. meno anracntc pel gn11 pubblico. Ma anche di questo 1·epar10 gli Ungheresi, con fine arte. hanno saputo lare una Moslra quasi ga fa, sempre frequentntissin1a, ect ammi ra ta. Qui s'impara. Qui si lrn un 'idea (leHa J!Ta nde q11m1• titàdi1crre11iboschiv i - circau111er1.0dellasuperficic del Paese - e dei sacr ifici che il Go1•e rno sos tiene pcl rimbosehimen10 dei terreni spog!imi. concedendo premi in denaro e molti milioni di pi3me ogn i anno gr:1tui1ameme ai proprie tari. Qua le esempio ammonitore per l'lralia ! E cosi si dic:r. dei prodotti di un 'agricol tura condoua coi sis1emi più razionali, e di quelli delle di1·erse industric che all'agricolrnra fanno capo. Tuuo, qui, è pos10 sou'occhio in modo vario, elfi-
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