Ri\list11 delle Esposizioni Luglio 1911 >I€ N. 27 >I€ 4€ «r ~ESPOSIZIONI 01-RQMA-E-rnTORINO NEL•19ll-DESCRITTE·ED·ILLVSTRATE Pubb li cazione de lla SOCI ETf\ ED ITRICE SONZOGNO in MIU\N0. //bbonamcnlo 11 40 numeri. ucl Regno. L. 7 . •"i O ~ Es/ero Fr. 1.1 , - Una fratern aepopea d'arte edi storia nel "Pa lazzo della Francia" aTorino. Si pensa, a1·v icinandosi nl l'asto e pinorcsco palazzo delle Mostre francesi, di trol'arvi - come :il solito - un elegante e ricco campionar io d'indusrrie e d'arti decora1i1·e: nicn1'al1ro e nieme di pii1. Ebbene,c'èdeWa!tro,ec'èmollodipiìi c'è - pensma genìalmcme e genialmente realizzara - 1111'Jdea. un'Idea gem ile e gagliarda come una bellezza apollinea, inquadrata in una cornice superba di tre ~ecoli di storia: dist0ria, può dirsi, franco-ital iana. È un manipolo clcnissimo di stud iosi che ho avuw questo 11rngnifìco pensiero: associare la Francia alla celebraz ione del Cinqua111enar io italiano mcrcè una Mostra re1rospeuiva de i vincoli politici ed ar1 is1ici tra la Franc ia e !'Italia se11erurionale negli ul1imi <re secoli . Non è un'idea squ is irnmcmc cavalleresca - un'idea di gemilena... francese? Ed è nuo1•a: rnlcda bastare alla creazione di una grande e suggestiva Espos i1,ioned "arteed i storia, da sola. Ma anche così com'è, ris1reua in forzat i confini di s int esi. è riuscila non solo un nobilissimo saggio, ma anche un reale successo, una Mostra di grande e preziosa importanza, mcravigliosamcmc ricca e imercssantc: una Mostra che attrae lo storico e l'artisrn, 1·uomo di Srnto e il patriorn: nella quale la politica . l'arte, laeuriosi tà StOrica, il costume si d/111110 la mano: che Ira le rnanifcst:izioni del lavoro moderno iruromene . con allo prest igio, le solenni evocaz ion i del passa to. Costrc:ii a limitare il loro saggio agli ultimi tre secoli cd alle relazioni della Francia con J"lrnlia seuemrionale, gli ordi nat ori hm1110 di1•iso il loro campo in varie sezicni: ar1istì italiani che lavorarono in Francia; illustri pcrs::inaggi francesi di origine italiana: relazioni politiche fra la Coroc di Savoia e la Corte di Francia; le campagne di Napoleone in Italia: i rifugiati politici itali:..:t i in Frm1cia: la campagna franco-italiana del '5!) c:auro l'Austria; musici e comici italbni in Francia Ua quadro raccoglie i ri1ra11i di tuni i principi e pr incipesse! di Sa1·oia :illeati alla Casa di Francia, desum i da ~:f~t:~~g~~fi.q~i:::;~~·ti,~i ~:li~i::~i:Jn~~lr:~ 1 1~z?oen ir~~c~l!I~r stampe i1111s1rat i1·c di f-=:ste. Ed ecco, alle pare ti. i ri1rani ad olio ed i quadri. E; dappr ima una serie di ambascintori e di ambasciatrici dei Savoia all:i Corte di Francia: dal come di Challant ai Ferrcro dc!la Marmora, ai Perronc, ai Sar1 irana; i personaggi della casa fiorentina dei Condi divenuta francese, fìno al testardo viso del cardinale di Re1z, r i1·ale di /lla1.arino, il ri1ra110 di /11a1.arino per mano di Philippc di Clrnmpaignc. il rhranod i Concini. il favorito di /Ilaria dc' Medici, un bel ritratto di Maria dc' (l\edici nel fare del Rnbens. un al1ro del Porbus; il ritraHo de! Brave Cr illon . il prode amico di Enrico IV, dal quale è fama di- :;cendano i Balbo Benone, i riiran i dei comi di Provencc per mano di Dronais. un ritranino ed un busto in 1crra cona di Eugenio di Sa1· oia : un finissimo ritrauo di Maria Adelaide di Savoia. duchessn di Borgogna . del pittore Gobert; un busto della stessa, di Coisel'ox; e po i i ritraili di Frnncesco Canal is di Cu:niana: di Francesco di Se1•sscl, governatore di Chamberi•; del duca di Brogl ie. luogotenente generale delle Armi di Francia. C'è anche una magn ifica arma111ra offerta a Luigi XIV dalla Repubbl ica di Venezia dopo la conquista della Fiandra. tutta istoriata con 1•edute della cinà fiamm inga . firmma Frtmciscus Garbag111111~. Brixia /668: v"è una rcte!la di Piero Strozzi. ammiraglio di Francia, e i! Breve110 con cui Enr ico lii gl i con re risce gencrosamen1e il Go1·emo di Wtta In terra che scoprir:ì ... ; v'è un mcda/!_lione di Renato Birago. cancell iere alla Corte di Enrico Il; il busto di Baiardo, na1il· o di Gr~noble; la scolpita balestra di Caterina dc' Medici ed u;,a leucra autoi:rala II Enrico 11; la spada data a Enrico JV dal Papa; le spade servite al monale duello Ira Charles de Créqui e Phillipin . bastardo fratello del Duca di Savoia... Prez iosa e ricchissima la collez ione delle lettere e documenti riguardami le principesse di Casa Sal'Oia. V'è una lcuera con cui Cristiana dì Francia, figlia di Enrico IV. annuncia il matrimonio di suo fi glio ; una di San Francesco di Sales, negoziatore del matr imon io di Cristina; una, autografa . di Lu igia di S.woia, madre di Francesco I ; memorie di Margherita di Francia, di Carlotta di Savoia, di Jolanda di Francia; di Maria Adelaide, duchessa di Borgogna. figlia di Vit1orio Amedeo, che annuncia a sua nonna che il suo bambino di un anno è stato malato e le dà grandi inquietudini.. .: quel bimb:> do1,c1•a poi essere Luigi XV . Numerosi sono i documenti intorno a questo matr irr:onio della principessa di Sa\'oia col Delfino di Francia, nipote di Lui gi XIV. mmrimonio con cui la piccola Casa di S~vo ia fece il suo massimo sforzo di diplomazfa; vi sono della duchessa di Borgogna numerosi ritratti, un magnifico busto, una stampa dc! contratto di matrimoni o. libri di preghie re, genon i di giuoco. E 11011 mancano ritratti e documemi di Jeanne Albut d<! Luynes contessa di Verrua, la paffuta bcllczzn e famosa a:nante di Viuo ri o Amedeo. e v'è una leuera della lorofiglianaturalcM.lledcSusa. Numerosi sono pure i documen1 i in1orno a due altre prineipcssc di Savoia, Maria Luigia Giuseppina andnm sposa al come dc Provcnc~ e Maria Tcrc:;a di,·enuta contessa di Artois: ri1ra11i, firme . libri. medaglie . Un3 curiosa lenera di Maria Clotilde di Francia - sorella di Luigi XV I, moglie di Carlo Emanuele IV. moria in concetto di santità. da1a1a da i\\oncalicri 1795 - in cui, ri ngra1,i1111do un ignoro che ha composto un libro sulla morte di Luigi XVll (il Delfino), dice umilmente che non si è mai occupata di affari di S1aro: Qui 11c rcgu rd c11/ poi11/ Ics fe111111cs . Un modesto usc iolo dà adito ad un salouino: una 1•isioncdiboise,iesingiallite,dccoratedi raffaellesche, di festoni. di pannelli miwlogici dipimi in rosso, in verde, in anurro; è il Salouo di i\\azarino. Esso prov iene dal Musco Carnavalet, do1•c era ' conscrvato smontalo; riappare per la prima l'Olla a Torino, nel suo assetto antico. Fu cotben,ato alla memoria del1·as1u10 sic iliano divenuto ministro di Francia. dai Colbert -Vi!lacerr di cui reca le cifre intrecciate. t una 1,isione di intimità antica ed è squisi1amen1e conserl'a1o. Il vecch io oro delle cornici imagliate, i vivaci colori de i fìoram i dipinti sono s1a1i sapiemcmente patinati dal tempo: gli usci conservano ancora le serrature e i cardini traforatidcl!'aricsecentcsca: il camino marmoreo ha ancora la sua lastra di ferro fuso . rappresentante l'oflìcina di Vulcano, il soflìuo a padiglione, le curve pareti dipinte a vasi, frasche ed uccelli. lnnm11.i a quei putt i che ca1•alcano cavalli marin i, :i quelle mit◊logie leggiadre, srn sopra il camino in un medaglione scolp ito l'cflìgie del signore del luogo: l 'odi3to card i11 alc dal magro l"iSO ul ivigno. E tra le poltrone Luigi Xlii dal velluto rosso a fìorami d'oro s1a11110 in una vc1rin a libri col suo stemma. medaglie. leuere di lui. e i ritraili delle sue 1r~ bellissime nipoti: Mar ia. Olimpi:i. Ortensia. una lettera di Olimpia a! marchese di Cinzano. Da una medaglia appare il suo filosofico mono, Quam f rusta et mumwra qua11to . .. Vale a dire: « Con qunmo rumore .. . e qul<UO invano! .. . Frn le )1o llr<· F r:nlCt'si , uno degli deg~nti 1,adiglioni 1>ari;:ini ( 1-"ol. /aroai,J:e/i} .
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