1.1: 1:SPOSIZIONI Il i 1,0rll-1 t Ili TOlilNO Nl:L 1911 ___ Il gi:ro cl.i Ron.-:i.a n.e1 1911 Un ·Esposiiionc :i R:mrn ! Ecco un :mrmnzio ct.1, di p;imo oeeh im, hn fallo inarcar le ciglia a parecchi: pa1'.!mlo I 'id~a di Espasiz ione - C?SÌ ess~•uialrncme moc!er,1ist:1 i!l troppo rude con1r:1sf:>, ql.!asl in er~shl.• col conce;to cosi ausrcramemc class ico che si suole annettere :11 nome cd al ear:111crc delb Città dei ConsJli. d~i Cc:.ar i e dei Papi. Eppure Ro"la irwirn il mondo ad U'1'Espo.;!zione che promcnc di riuscire 1·erameme impnrcggiabil~. unica: quale non si vide, nè forse si potrà mai veduc altrove . E ciò perchè il pr.:>gramma di quella ardirn i ,1izi:11iva ~ s1n10 concepito e svolio con ver& g:mialilà d'inrnito , quale do1• ev11 essere inspirmo dall'auspicio e dal!'arr.- biemc d<!llo Ci1tà EI crnn, così cl:e l'Espc>sizione stmbri germogliurn dnl sacro suolo st,ss:> di Roma : di qu '! ll:i Roma di cui fu deuo che uda ogni sua p!erra s,Hevata balia11O i ricordi cari alrumanifà perisimrn». Non è ui1' Espc>sizione a Roma che !11 lolla dei \'c11ienti daoi:,ni parte del ri1O11c!oè chia'lla ta :id !lrirntirare in un'c flì'llCr!l S'!rie di mura di s1ucco e OJrtapes1a ; m:: [lo:na stessa 1u11a quanta trasformatn in Esp,Jsi1, !one · in un'Espx!zbne che porrebbe dirsi « uni\·e~a1e ... perchè sin tetizz~ gl oriosnmente in mill errni di s!Oria le rr:e• 'llorie ed i cimeli di quello che fu ,otus mu11J11s - mno il mondo antico - e quelle che pot rebbero bw dirsi « le ge•1ealogie d'! I wondo moderno .. . È In visione enorme delle tre Rome, lram111iste ed unite. eppure disti111e e di\'erse. che si affaccierà mainifi::ameme agli sguardi stupe falli del \' isita1ore. Attraverso la Roma antica. Pe~corsa la " Passeggia ta Archeologica » - ,·iale tri:ialale che, dal Campidoglio alla v ia ,\ppi.1, congìung~!"J oramai le piii :mgus1e rovine di Roma: rievocale . sul colle Palatino, le sfolgorami glorie e le immani tragedie del superbo Impero: dme all'anima le ,•isio,1i e le meditazioni austere . alla grandiosa e malinco.1icn ombra del Colosseo - titnnicosimbol o di quel possen1e e viuorioso mondo pagano che h·i ru vinto dalla mi!e ed umile cosranrn dei mar1iri del Cristo : ammirali i fastosi ed imperiosi nrchi di trionfo: a1trnversa t:J . con sen:;~ di rcligiosnrel'eren1.a,Hmacsroso Foro - d 'ondesiparti1'a alla conquista cd al governo del mondo - d~v~ vibrn rono sonore e tenrnte le voci dei Gracchi. <.i i Cicerone, di Giulio Ccsnre; ceco, finahncn te , il visi1atoN, silenzioso, sulla sog lia delle Terme di Dioel e1. iano - is:Jlme. e sgombre. finalmente. delle casupok turpi che ls dis• ononwano. lvi gli offre nlla co111ernpl111.ione i su~i 1esori !asolennecd 11ugus1a Mos tra · a rcheologica. Quale altra eiu/1, pii1 e meglio che Roma, potrebl:e oste11dCr.:!Siffat fllfllCCOll11dicimeli di l'irn 1•emsra, documem i di nobiltll e di gloria di un popola? Le vetust e e 1,:rnndi:,5~ s~le delle Terme, infoui. acc:>gliera rino ;e mera\•igli !l dell'arte an1ica, e - incomparabile /1\osrra, piwa ~~ s;{~~~;,~~~~scJ~i ,!~~cfl~~- menti insip,ni che. in ogni pr:,- 1•incia dell'Impero, a11es1:1ron::ila potenza s:,vranadi lfom:1 e 1a sun magnifi cente civiltll: potenza e civiltà che espansero i! dominio - Fmto più di a111ori1b che di forza - fino all e estreme zone del mondo conosciuto. dal nord alsud,dallevante all'occidente: di cui i deser1i dell'Africa ed i pianori dell'Asfa. 1, monraanc iberiche. le lorcsre della Germa ni:1 e l e pr:, fonde v:-. lla:c dellJ Gallia . del p:iri conser vn,1O le medesime rraecie imperiture! I.a /l\os1ra Archeologica alle Terme Dioc!c1.ianc, snr~ S!nrn dubbio 1:1 grnnde caln:n i1:1 d! ll'~ folangi di srndiosi ed nmntori cl:a:- aflluiran:1O a Ro'1"a dn oi;:ni paese. Essa urà spec i alme111c e:ins~- cra1a, come si comprende da quanto sopra è accenna1O, alto smdio-s:n1esid~lln ci,,i11lllatina. mirabile11el !esucespan • sioni nelle :mtich~ pro1,i11cie dell'Impero Romano. E mui i paesi che cos1 i111i\•ano quelle lontane < ◄ prov inc ie" di Roma i111·ieran11O alle Terme Dioclezia11e ripr:xl uzi::ini di docmnen1i di altissimo i111eressc. Le Terme s1csse. del res1O, sgombre da 11111:: le sup~rfctazioni parassitarie ternno :ir11mni sepolte da secolis:,no U'IO sc:meio "iluppo di l egnaie, carbonaie. s1all e e sonc cas i: i)Ole di eNti va· fama) riapparirnnn:i - cinte da un foss31O e da una canc'!lla1n - i,1 1u11O il loro clnssico splendor-~. La Mos tra vi oceuperà seue grandi sale. una grande esedra in pcrtc scoperta, un s:i!:inc immenso - di circ:;i 700 mq. - due alt~ :tuie dal 11110 l'CNO 1:1 Sl:lzbne di Termini: più uno spaz ioso giard i110 i11rcrno. e un maestoso chiost ro :1 quadrip:,r1ico, del Medio Evo. dell'ex Con\'ClllO di S. M:iria degli Angeli. Vis! ammircr:rnno. Ira l'al!ro: un p.11,imeij tO ricos1rui l') coi n1os:1 ici scoper1i :1 Cas1c1 Por1.i:1110 - dono del Re : In rìproduzio11e int'!l(ml c del Fnmoso Te·npio di Angyrn (Tur.:hia asiMica) sulle cui par.:i ti sono incis~ l e rcs gcslae divi Augusti. e cioè la b!ografìa del rondat:Jre d'!ll'ìmpero ; la ricosrru~ione del Tcmpb di Nenu,10. L· organinazione dcli' imporrnrniss!mn M::s1ra è aftìda·n nl pr0r. Rmlolfo Lanciani. cui è pr~z i::is:i c:,llab:,rat:Jre il prof. Paribeni. di reuore del Mns'!o romano. Nella Roma papale. Per gli smdiosi e p:: r gli appnssio,rn ti , diremo c:Jsl. speci~listi. la storia della s"c::i 11oJa Rc'lln è scri1111 spnr..llnienre è copiosamente sulle chi ~se. sui palnzi. sui mo• C.std Sant',\ni;:cl<>. , ·i,10 ,l:il l'on11.,. numenti , sulle fontane. che ad ogni piè sospi 11to s'incontrario nella Cinà E1erna: dnll'umile cripta dell e Caincombe che sembra. sommesso e Ira i sospiri , narrarci i primordi angosciosi ed epici della seconda l'ita di Roma. alla trionfale e rasi:isa basilica di San Pi etro eh~ rivel a i triOnlali sp lendori del P:1pa1O. ,\\a sol1anro il merav iglioso Casrnr Sant'Angelo ri1·eli cd :inestn - riassumendo in mag11ifica sintesi - cit che ru la Roma dei secoli XV e XV I : la Roma de papi :\ledici. Bori::i"· Farn:se. Il col oss.,le edilìcio racchiude e c:,ns::rv:1 nei 1·asti fi:1nchil e legi::ende, iricordi,le1 raccicdi quelpass:110 Mfnsciname per foschi mi steri e per ablxlgliami ful gori: le leggende , i ricordi. le traccie d~llc ore eroiche, d~II~ orebrillnnti,delleoret ragiche . Poichè Castel Snnt'Angclo fu. man mnno, la fort~zzr delle 1·i11oriose res iste11 ze pnpali cont ro gl'irrompent i barbari. contro le p(Orompemi marce popolari; e la di,i1::in orien1almen1e ras1osa cd orginsi icn. 1emro a feste d ' in• f:mé~;~i~iii~ 1 ;~~~ 1 i!ìc~i:-a dei ~~r~~~m;f::ii'i~ ~~fi~:~~~ 1· in1i. Fu unadelle segre1edel ;mo torri one cherncchiusi il drammatico enigmn di Bentricc Cenci.. . Ebbe•1e, è qui , rra 1n111O tesoro di memorie e di su• perstiti docu1n~i11i eh~ troveranno 3econc ia sede le Mostre retrospettive dell'arte, dell a. topograftn rorna.na, '-' della. storia. del G e nio rnilitare. Seleul1i1ned11crapprcsenteranno.senzadubbio, ur enorme valore c:I un imparei:.l(iabile campo di srndk pei compe1enti specialisti, di somt1t~ i111eresse per 11111 - un vero fastigi:> di eo lrnrn general e - riusc irli 1: i\l ostrn delle arti ita liane n~I /1\edio Evo e nel Hinas:i• mento. L:1 stess:1 sed! d:: lla /1\ :,sira - Cast-:1 Sant'Angelo - s.,rà di per sè un'Esposiz ione : poichè, c~i1 oppormné ricostruzio'li, ess:, ripresenrerll quali erano, n! l XVI S!· colo. gl i appartamenti dei papi. Ed ivi saranno riprodone, con rigorosa esa11ez1.a d partieolari - conlestessei:,irnndo!e.congli s1essifuo chi d'~rtilìci::i - le fnmose Jes1e nouurne d'allora. ... E parr:\aglispena1oridiln1ra1•1•edcre . 1·a~anti ne
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