Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

IL PITTORESCO ALL'ESPOSIZIONE DI TORINO L'im1,oncnte conwlesso degli originali Padiglioni dell'Ungheria (Fqt. T ra/di, ,lfila111,). « Non è possib il e cmrare nel Padiglione delle Mostre ci si affacci. di tra Il follo dei boschetti, sulla ri\'a er• s1oso Danubio sonoro!) non è poss ibile, diciamo, en1rarc Ungheresi (oh, come pi11orescamente, come sapiente- bos:i. e dalle cui llnesrre - al1e e s1 re11c come feritoie nel Pala1.20 delle maliarde 11r1i ungheresi. senza prima mente annidato, là, su quell'angolo tranquillo e romi10 - un:1 prigionier:1. anima sospirosa ricerchi nelle onde indugiarsi e fermarsi a lungo ad ossen•are quel fascidel gian:linalc Valentino ! Pnre uno strano casrello che calme del \'e<:chio Erida110 i riflessi e gli ech i del mae- nante panorama di paesaggio magiaro... "· l IHll>blic i uffici <lelln l'o•rn e dd "l'dcgr:,.fo (d:,. non çonfon,lcrji con le ;:n l lçric delle Mostre del Minislcro nunloi:o) .l11'Es1>0si1.ionc. - In ::,; ho,:,. dc>lr::,;, l'antenna del lbdio - tcki;r:i.fo :\l :Htoni (F.,t . /a ruantcli).

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