LE ESPOSIZIONI DI R01'11\ E DI TO l~INO NEI. 1911 suolo: nel 1896 sospesi - rimasti sospesi perqu:mro anni - per esaurimento dei rondi! Altri 8 milioni si 1·01ano dal P11rlamcmo, 11cl 1900; poi altri molti ancora. quanti ne occorrerannc - probabilmcn1e fìno alla compless iva cifra di JO, forse più - perchè 1· opera sia compiuta, e complem. Poichè crescit cumfo. Ed è. oramai. un impegno d'onore, per il Paese. E dal 1900 al 1004 fCrl'C,in1enso, il lavoro immane : lavoro di costruzione, Ja1·oro erculeo di sgombro. Poichè li monumemo sorge dominaiore su la Roma 1·ccchin, e bisogna «Sl'CCChiare»: abbattere, slargare, ricostruire: costituire la cornice degna al i:ranquadrochesi prcpHn: ottenere che il monumcn10 sia il ccmro della metropoli. cui con1•ergano le due nuo1•e grandi ar1erie - v ia Naz ionale e via Ca\'our - che salgono dai quMtie• 1.~1X;~:;:~\~,~:~tl ioso bas~orilic,·o ~:~i1~~nr~;:~~ 3 ~ battendo e rico- :mucndo il 1'ecchio palazzo Torlonia, si che simmetrizzi con l'opposto palazzo Venezia. Il Snceoni, che a tutto con la gran mente attende ed intendc,perisce.nc! 1905.inFrantndallavorocielopieo la fibra gigante. · Eredi della ponderosa missione di continuator i sono delegMi dal Ministero tre saldi ed operosi ingegni: gli :!~chiletti Koch. Manfredi e Piacentini. La grande opera prosegue alacremente. Poi. ecco l'opero enorme e geniale degli scultor i, ime11.rntricc, nella concczionedclSacconi:lagigantescasrn1uacquestredcl Re, opera dello scultore \'Cnet0 Chiaradia, condotta n termine -- anche lui rnpi10 da mor1c precoce! - da Emilio Callori. l'autore del Garibaldi sul Gianicolo; indi rnuo il grandioso cçrceo delle statue simboleAAianti le lkgioni italiche e le diverse Arti. opere insigni del ,\l accagnani e di molli al1ri. Cosi \'Olgc oramai a compimento - dopo un quarto di secolo! - la maggiore opera :mistica dell'Ital ia moderna. La quale. però, non :ipparirà compiuta in ogni sua p:me. nel giorno dell'innugurazione: imperfcna ancora. ncll "interno - destinato a sede del rcli1i:ioso Museo del Ris:>rgimen10 - e nell e decorazioni statuarie. rttppresentme provvisoriamente - ahimè! - coi modelli dal vero: imperfetta nelle demolizioni e nelle sistemazioni delle adiacenze. Tuttavia - come ne11.nrlo? - allo sguardo delle foll e ammirnnti l'opera del Sacconi apparirà. nel concetto e nella realizzazione. un'espressione eloquente di grandiosit:\ e di bellezza: un:t magnific:: opera d'arte. che ri1•aleggia degnamente con quelle stesse della Roma repub· blicana e della Roma imperiale : ancs1a1.ione e documento glorioso alla posterità lontnna del genio e della latina pertinacia con cui la terza Italia ha saputo affermare la tradizione del suo primaio. L'ingresso al monumenco è costituico d:I una larga gradinata. 11 quattro rampe, fiancheggiate da parapetti ornat i. dominate da due gruppi in bronzo di 5 metri d"altczza, r11ppresentan1i " li Pensiero» e "L'Azione" (scultori: Montcverde e Jerace). La gradinata mcue capo ad una pimrnrorma. larga 66 metri, ove grandeggia maestoso, l'uAltare della Patria»: costituito da due grandi bassoril ievi. che rappresentano i fasti e le gesta che res1i rnirono Roma all'hal ia: nel centro. una s1arna di «Romon, in bronzo doralo. Sul'« Altare della Patria,, si aderge. su un piedestallo di circa 12 mc1ri, la smma colossale. equestre. del Re. in bronio; alla 12 melri: del peso di 50 mila chilogrammi. - Bas1 i pensare che solo la 1es1:1. della stama ~ alta m. 2,50 e pesa 2100 chilogrammi : 7000 il peuOralc del cavallo : 350 la sciabola : che nell'interno del ventre delcavallo.ve111ipersonepossonosedcrs i arn1•ola! Il monumento complcssil,amente - ,,asto come un grande palazzo - ha la lunghcua di 130 metri: 13 larghezza di metri 135: l'altezza di 80. Le ultime notizi e ufficiali. L'inaugurazione il 4 giugno. Il 22 dicembre il ministro on. Sacchi. con1·ocata la Commiss ione Reale pel Monumento, esponendo lo staio Ciu~cppc Sacconi . deilavoriclcrcsidueopcrcurgcntiancora,annunzia\'a che esso potrà essere inaugurnto il 4 giugno, giorno dello Stal\ltO. A che punto si è coi l a vori . « Compiuto oramai - ha dichiarato l'on. Sacchi - il rivest imento della trabca1.ionc e dell'attico del Por1ico, non manca che compiere la posa in opera - gih a buon punto - della cros1a di coronamento. Altre lavorazioni sono in corso: sicchè il ri\'CStimento della parte alla del monumento può dinii ullima10. " La grande statua c!cl Re, in cui si riassumono la ragione ed il signi ficato politico dell'opera. è già montata al suo posro e non rcstacheprovvedereallasua doratura. «Sono state del pari compiute e messe in opera le sedici statue ill pietra di Botticina. raffi;:uranti le RcJ!iOni ilalftmc: e gli 0 110 bassorilievi. pure in pie1ra. rappresentant i le ilorie cd i geni della Villoria: e decorate le fiancate esterne dei pronai. Sono Ji:ià fuse le quattro Vittorie in bron1.o destinate al coronamento delle colonne onorarie, eseguite dagl i scultori Apolloni. Canta!amcssa. B.,s.or ilic,·o alla base Jdlc colouuc irionfoli. Ruttili e Zocchi e due di esse sono 11.i:1 colloca1e a posto. "Sono pure messe in ope ra le due figure decora1il·e ili bronw rapprcsenrnnri I.a Scu//11ra e l.u Pittura. ese• guile dal prof. Gangeri e compiuti i due altorilicl'i rnlfi11.uranti I.a l.ibcrlù e l."Unil1i d"/laliu, eseguili datli sculcori Callori e Buni. "Prcssochè terminate son:> pure le due sratue in piedi rappresentanti /I Mare Tirre1w e /.'Adriatico (scul• tori Canonica e Quadrelli); le altre due fi11.urc decorat ive in bronw rapprcscmanri i.a Musicu e L'Architettura (scul1orc Carella); il vil'O del basamento della s1:11ua eques1re ornato di quattordici figure muliebri rnppresen1a111i le pi(1 illus<ri citt:I d'Italia (scult ore Maccagnani). « Anche re decorazioni architettoniche del basamento (c rnamentisti Prosperi e No,,e!li) sono pressochè ulli• mate e gran part e collocate in opera. Per le due quadriJ.:hc trionfal i è già stain iniziata dagli scultori Bartolini e Fontana l'esecuzione dei modelli nella grandennn definitiva . .. Ciò che res t a a farsi . Resia ora da decidere sulle proposte della dire1.ionc urtistic~ per la sis1ema1.ione delle adiacenze e per quell~ degl"intcrni della mole sacconiana; perchè si p◊ss~ alrr:cno - iuaugurnto il Monumento - esporre i progetti del disegno integrale. E la Commissione con1·oca1a ha subiro intrapreso !"esame delle proJ)()ste. Cifre impr essio n a nti. Chiuderemo citando alcune cifra:: riferite dal minbm:> S3cchi: Nel primi otto nnni della gestione da parie del J\\irii• stero del Lal'ori Pubblici. e cioè dal 1.0 luglio 1900 al 30 ~iu11.no 1908. eraJlO state spese per il monumen10 lire 1084(H.52,46. l"no sco ròo del 1mnko (i,anc centrale ). Dal l. " luglio 1908 al 30 no1·embrc scorso sono sr~re erog:ite lire 7 238 953.01. delle quali lire I 987 3i9. .50 negli ultimi cinque mesi. Si ebbe quindi in quest"ultimo periodo una spes.1 medi~ di circa lire ~00 000 al mese!
RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==