LE 1:SIXJSIZIONI DI IXl~II-\ I: DI tuRINò Ni: L 1911 I.o , cuhorc A, I),.,,.; (F~,. • ,lrgus •J . Si concluse con 1111 Concorso di 1rc ca1e1:oric: un:i per ognuno dei ire 1emi. e cioè "Porca Pia e Plebisci!i "· " I Precursori» e "u::m11 libero». 1.·esposi1.ione dei bonetti rivelò subito ras;mrditil del 1ema primitivo e conrermò la diflìcoltà del secondo. Il coneorso per queste due c:uegorie hl dichbra10 fallito. ln,·ece onimo risulrnro diede il eoncorso a terna libero. Rivelò 1111 nuo1·0 e grande scultore e diede occasione ad altri tre scullori di meritare un caldo elogio della Giuria. La quale dichinrò l'inci1ore dell'Altare della Pat ria ,\ngelo Zm1elli - fìno alla "igilia ignoto al gun pubblico im! i:1110 e premiò Pogliaghi. Da1.1,i cd Ugo. Anche il Da1.1,i - un gio1•anissimo - apparl'e come 11narivela1.ionc. La Commissione reale. chiamala ad appro\'are le proposte della Souo-Cornrnissione ar1is1ica, opinò che il Daui. il quale ave1·a rnmgurato nel suo bozzetto a!cuui precursori dell'idc:1 rm1.ionale. po1essc considernrs i concorrenre dell'altra ca1egori:1 cd essere pert:1mo ch iamato alla seconda gara . E così, furono Zanclli e D:11.1,i ,1:l'inearica1i di svolgere i loro bo1-1.e11i :1! nat1.1ralc. Al naturnle! Pcns.1te: una superficie di se11ant:1 me1ri da dccor:1re con figure di ol!re ,re mc1ri d'al!czu ! un·oper:i smisur:ita d:1 occup:tre la vita di un uomo... E per questo imrn:rnc 13voro fu da10 il tempo di soli 1·c111iduc mesi. Con un ingegnoso sistema di coufiHcs i due colossali l:11·orì do1·e1•ano essere collocati s11cccssi1·amcn1e sul luogo loro destln:110, onde poter giudicare pr.uic:imentc qualcfosseprcreribilesi:1perlnlucc.siaperl:1subordinazioncatl'arehi1euurn. Ebbene. eomc giunse il terminò?. gli 3rchi1etti del Monumento presero in consegna i bassorilievi di Zanclli edi Dar.ii - il 30 no1·embre dell':rnno scorso -- cd ebbero il collaudo dell'unanime ammirazione. n n ALLE MOSTRE DI PIAZZA D'ARMI n n Nel villaggio italico. L a casetta lucchese . f f L'officina di F aen za . Visitando le case11e caratteristiche cos1ru11e in fondo a Pi:11.1.a d'Armi e che rapprcsenlano le abitazioni popolari dell' Italia. dalle Alpi alle isole. si ha un poco !"illusione - già lo notammo - di eompiere un giro cinematografico per i paesi delle nostre regioni. .È la varia 1·i1a italiana che noi scorgiamo fermata nei suoi 1ra11i esteriori più s:ilicnti; la l' im semplice. poetic:i. georgica del nos1ro popolo. Ecco la c3S:i colonica lucchese dalle l3rghc flncstr;: chiuse da grate di manoni poste :i spin:i di pesce per aerare gli ambienti eon ogni ,·emo. Quesm casella, semplice e disadorna. ha, appoggima s1111nflanco.una1c11oiaaper1a.sorrcnadapilas1riregolari.cheserl'eperpor1arvilebes1ieeperdepositan•i gli $1rnrncmi da ID\'OTO. L3 .. Fabbrica delle ceramiche raentine" :ion sa staccarsi dalla porta 101.1.a, larga, turrita, accan10 alla quale la virn di Faenza e della regione romagnola è sbocciala cd è fiorita poetica e guerresca nel Medio Evo. lmorno a quell a porta. dall'areo acuro 1110110 slargato. le case si ra,c.,c.rnppano come dadi minuscoli. piccoli cubi che si congiungono fra loro per un pe1,1.o del muro di fiancata e sporgono con regolari disimrnetrie geometriche. Ques,e case sono puli1e, chiare e !"intonaco l'i ha preso una p:i1ina cileslrina co11 belle 1•ariazioni di 1·erde; ma qua e l:l l 'imonaeo è consumato e ne cseono bnni di mattoni, specialrneme agli ~pii,,oli delle porte, agli an- :-: cl recinto delle Citi~ d'hali:i: il J•'ùro Jdlc Rcgi<>ui Le bandiere di tutti reggimenti innanzi a l Monume nto . .È s1a1odispos1oche al solenne rito inaugurale del Monumemo della Pa1ria aggiunga di&nità la presenza delle bandiere di tu1li i reggimemi dell"eserci10 nar.io113le. Ogni bandier:i <! aceompa~naia da una rapprcsen1an1.a del reggimento. cosi eos1i1111ta: ruflleiale portabandiua. il eolonnello, un capitano. un uHìeiale subal1erno. du<:i souuflìcialie due caporali o soldati. Sono inol!re gi:l arri,•a1e o s tanno arril·ando a Roma le rappresemanze di tulle le armi e corpi speciali, compresi quelli di sanit:l. sussistenza e commiss.1riato. Le rappresentanze militari so110 form:ue scegliendo possibilmeme ufficiali e militari di truppa decorati al i _ valor.::. gol i dellecase.so11oidavnnr.alidelleflnes1re,chcappa iono sporchi come le pone in genere nel pumo delle manigl ie. Poco pii1 lon1a110, nella casetta 3T1 is tica di Sulmon:i, è già in ai.ione la fabbrica dei confetti. quegli ccccl!emi confct1i abruzzesi grossi e dolcissimi. Cosi n<.>lle case di Faenza i ceramisti rabbricano le s101• iglie e i piani da,c.lismalt i 3UUTTÌC\'erdi. Si \'ia&1:ia, insomma. in pochi minuti per m11a r11alia; \'agando di casa in casa si 1•isitano le di\'erse re• gioniesiconosconole i11 dus1r ieche\'ilìorisconocon usanzetradizionali.spessopoeriche. Ecco il gruppo di Lucca che aceoglie i ftgurirwi. ramosi e sparsi in tulio il mondo per que i piceoli oggeui d'tm3 belleua spesso mi&COnosciuta; fragili e 1an10 a buon mercato. Nelle case 1•a!dosrnne è stara aper13 un:i 1•accheria e 1•i si può bere detl'cceellenre lane. 111111110 li per li nella 1•icina stalla. e sCr\'ito da bellissime r:ii:azr.e in costume - cos., che non ra uessun dispiacere a \'Cdersi. Poi 1·cngono 11111e le case sarde do\'e si tesse l'orbace e- i 1:ippe!i a grossa trama. Sono donne di Fonni c di Gadoni che eseguisco110 questi la1•ori domestici. Esse abitano in piccole case dal 1e110 3 scaglie di legno durissimo; le camere l'i conser1•ano delle disposizioni assai curiose, con mille ricmranze e sporgenze; il rocolare è situmo al centro dell a s1m11.a; è basso. appena rilevato sul pavimento di tre dita. ed è rorse per l':ibitudine di cuocere in un simile rocolare basso che i Sard i usano di accoccolars i su i talloni dei piedi, an1.ichè srnre scd111i. Le 1cssi1rici sono ugane bell iss ime. 1•esti1c di abiti di fiamma, con bende candide intorno al capo. Poi ci sono i !a.-oraiori di sughero eh.:: sono venuti da Tempio di Gallura; nella casa del Campidano le donne di Sumai e di Quartu Sant 'El cna inirecciano i cestini di palma e di asfodelo, fanno orciuoli di ,·imini e altri graziosi ogge11 i, ass.1i 111ili per l"economia domestica. Nella c:ipanna di Cabras ,·ive un pesca1ore che dorme su ungiaci&liodicanne rial2a1osu un alto trespolo; nel cemro del terreno si ossen·a una bu:a ro1ondeggiame;serve peraccender1•i il lnocoe cuocer\'i il pese.:: rrccol10 nella pesca: ~li a11rc1.~i sono eonser,•mi in una c~rncrena anigua; tu11a la capanna prende luce da un'unica porta e dalle fessure che s'aprono 1ra le frasche del \Cl10. Tuue queste folle di uomini e di donne. di ranciulli e di 1•ecchi 1·en111i da 1ami paesi lomani richiamano rattcnz ionc del pubblico; ne S\'egliano la curiosità. lo in• teressano e divertono :issai. Il campo delle attrazioni. Fra i Padiglioni che meri1ano di essere ricordali. in questo reparto - e non sono pochi - notiamo la Maison ;oyeuse e la Ruotu ul/egra, due dh•ertimemi che hanno
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