LI'. l'.SPOSIZIONI DI IXW17-\ I'. DI TOl<INO Nl'.1. 19 1I " POST FATA RESURGO.. ... " Ecco un simpatico esempio di alacre tenacia italica. Il 2 no,•embre scorso crollava, non senu tra\'Olgcre alcuni Ja,·ora1ori (nessuno. forrnnatameme periva), souo !a \'iolcnza de! \'CntO la superba cd ammirata 1orre del Padiglione Sardo, tutto m.endo in rovina (V. di~pc11sa 1•) . Il s uccesso dell e Esposizioni i taliane e la necessità di riduzioni ferrov iarie p iù. serie. Che le riduzioni rcrro,•iarie finora concesse pei gi1an1i alle Esposizioni del 191 I siano - oltre<:hè troppo complicate - poco serie. in conrron10 coi pr~1-1.i normali a rnriffa d iffer enziale, è stato rilevato dal clamore delle pubbliche pro1cs1e, e dimos1ra10 con cifre e raffronti. L'on. J\'3ggiorino Ferraris si è rano amorevole imerprcrn di 1ali proteste e propugnatore delle oppormne liberali concessioni im·ocate, in Parlamento. Ed illustrn la sua 1'!Si con un importante articolo nella sua Nuova A11tolotfiu. - Ne riportiamo una parte: " Torino, Firenze e Roma, con Esposizioni splendide, indicibilmente belle, hanno chiamn!o a raccolla le forze vive di Italia e di parie del mondo ci1·ile. Di giorno in i:t iorno. esse schiudono alla ammirazione nostra dei tesori indescrivibili di arte. di lal'oro, di curiosità, tali che una l'iSita loro formerebbe In dcli1.ia e l'educazione di tutto un popolo. Queste Esposi1.ioni sono una 1· era aff~rmazione dell'energia e delb rorza creatrice della terza lrnlia: esse merirnno un successo. Spero l'ananno. " Le quamo Mostre a Rom3 hanno superato e superano ogni aspc11azionc : presentano molto pili e di me1:lio di quanto i pii1 011imis1i fra noi os~vano spe rare nel primo Comitato promotore del 190i . Una parre sola L'elegamc edificio è già risono, e lra poco sarà 311ch'esso in piena giocondità di ,•im come quelli delle cinà sorelle. La ro1ogrnfl a (« Argus n) mostra lo s1a10 dei la,·ori, qual era due sett imane fa. del p~ogramma - Roma al mare - ::ncora de1·e compiere un pJsso d~ciso verso la auualione prmica: il resto è riuscito, riuscitissimo. " Bisogna che lo diciamo e lo ripetiamo a ami, hnliani e strnnieri: perchè tutti venendo a Roma ~i persuaderanno che ques13 I:! l!I verità. Il c<>ntc di San M:irtino, il sindaco Na1han ~d i loro collabora1ori del Comitato es~uth•o, hanno Ol'Uto già il completo successo morale di 1an1e ansie. di 1nn10 fa1•oro compi1110 fm tanto scett icismo. "Neppure un avl'ersario per progetto po1rebb(! contesrnrlo. "Occorre ora il succ~sso economico e finanziario che l'opera merha. "A Torino, le Esposi1.ion i arditamcme ideare, ar1is1icamcnrc create quasi per incantesimo lungo !e sponde e le colline piaoresche del Po regale, e mirnbihnen1c ordinate. sono oramai una 1radi1.ione. « I visirarori - i! numero. la massa dei l'isitatori? - ccco l 'clemcn10 indispensabile del successo delle Es~- siz ioni che abbiano un valore imrinse:o come quelle di Romn , Firen1.e e Torino. « Ora, sul numero dei vis i1:11ori due circosrnnze influiscono sos1anz!a!meme : la facili1:l e l'equo prc7. ZJ de_i::li allog_~i e del 1•i1·ere che mai s i potrebbero racccmandare abb.is!anza agli esercenti tutti: le riduzioni ferroviari e. ,.occorrono 1ariffe ri(!onissime e rreni sp,::ciali. che di giorno in giorno riversino. a gcno con1 inuo, una fiu - mana d! geme, che in1er rornpc pe r bre1•c tempo il duro ~ Le "Staffette " messaggere ·del saluto fra tern o ai; lavoro della l'irn. r,er ricNarsi ed istruirsi a queste Mostre del lavoro e del pa1rionismo. perrhrovan;ie festeggiarsi in qucs1e date memorabil i di un popolo g io1·ane, che del'c risorgcrc a pii1 al1i des1ini "· Le riduzioni concesse da l Governo e quelle che si invoca. n o . Nella sedma del 18 maggio alla Camera. ron . Maggiorino Ferraris. provocate le dichiarazioni d~! souos~- grerario di Stato on. D.? Seta . replicava: « Prendo ano con oompiacenrn d i una parte della risposta del Governo alla mia imerrogar.ionc, e cioè che nei mesi di luglio e di ago;i10 sar3nno is1i1ui1i treni speciali per le Esposi1.ioni di Torino, Roma e Fire,,ze. con la riduzione Ferroviaria del 75 %. «l'erò devo dire Francamc111c che questo provl'edimento non è suHicicn1c, e s~rn!>be invece necessaria la riduzione del 75 % permna la durata dell e Espnsizioni. "Riduzioni del 75 % furono acoordatc per circostanze di minore imporrnnza delra1tuale Esposizione. Fu r,ill concessa per corse di cavalli, corsi dei flori, ccc. Invece fu negata per una solenniti1 pa1riot1ica come qu~!la dell9 11,chellaranopuls.1rcilcuorcdellnpopo lazionc italiana! " lo aggiungerò che la concessione del 75 % ~r le Esposizioni annali sarebbe riuscita molromeno pericolos.i per il bilancio dello Stato, della concessione armale di ouo scontr ini a prezzo ridotto, i quali, anzichè s~n·irx: per visitare le Esposi1.ioni di Torino e di noma. sCrl'i • ranno invece al disbrigo degli affari pri1•a1i. Tomo il Comitato di Torino qu,1110 quello di Roma del 1911 hanno compiuto spese coll'incoraggiamcmo dello Sta ro e non è giusto che lo Staio si disinte ressi del concorso dei visitatori alle Esposi1.ionia11uall. " Pcrchè lo Srnto non si è r.?so conto di questo grande periodo di l'ita ital iana eh'! si manifesto in occasione delle Esposizioni di Torino e di Roma? Comunque le Esp,osizioni di Roma e di Torino s:mo collegate a dei r,rnvi interessi e non è giusto che lo Stato compromenn 06!?.i questo mo1•imcmo di 1una la popolnzione i1aliana perpiccoleesigeni.ed ibilancio». E c<>nc!udCl'a affermando che il Governo de1•e ricsnminarc la questione e prendere decisioni nel senso da lui invocato per la concessione del i5 % per tuua la du rara delle Esposizioni. Lo "Stadio Naz ionale., ai Parioli. i t:i Anche questa grandiosa inizia1il•a di Roma è, dunque. 1radoua in spl"!ndida realtà. I.o S111dìo Na1.iona le sorJp :::ul viah Flaminio - :, circa un cllilometro dalla Porta del Popolo. in adiacenz:i. ~l camp::, popolare dei giuo:hi del Tennis Club, d~ll'lp• p()dromo e d'!! nuo1•0 \•o!igono di Tiro - in uua zona che può essere annol'ernia Fra le pili b.?lle di Roma. Nello Stadio possono 1rol'ar posto - \ullc comodameme sedute - piil di 30000 persone. ognuna delle quali avrà perrcuameme libera l'in1era 1•isuate del campo e po1rà accedere al suo posto e muoversi :i. suo a~io completo. Oltre che di pisre e di camp i per le va ri e maniles1a1.ioni gi nniche, si è progc11a10 di arricchire lo Stadio - pii1 lardi - di lUla gnmde vasca nmtuoria lunga u11 ccminaio di metri e larga 8. Nei locali so11os1anti allo scalee si 1ro1•ano s:ilc di scherma. di ginnas1iea e dormitori per i ginnasti che imerl'e rrnnno alle Gare. nonchè uf!ìci per le Giurie . Per l'ampic1.za dell'ingresso. rcmrarn e l'uscita de! rubblico possono e!fcnuan;i rapido!!'.C:llC e senz~ inci - denli. Il meral'iglioso edificio. per la solenne e pura grandiosità delle lince, degnissimmncme figura al cospetto delleclass ichecos1ruzioni del genere. Alle spese della cos1ruzione è s1ato pro1'l'Cdu10 merci: il concorso dello Sta io, in lire 100 000; del Comune di Roma, in lire 250 000: del Comitato per le Feste del 1911. in lire 100000; e con oblazioni di quote fisse e n tondo perduto di cmi e di pril'ati generosi. sottoscri1•en1 is i per ingc111i somme . Fraidona1oripillcospicuisonodano1are: un be• nemeri10 incognito, per lire 10 000; il Credito llaliano e la Banca Commereiale per L. 7500 ciascuno: un altro nnonimo per 5000 lire: il llanco di Roma per 10 000: il comm. Gino Modij:liani per 5000. La pa r tcci pnionc di 1u11i ~l'haliani alla souoscr izi one nnionale per lo Stadio, ha 1111 signiflca10 altamente pa• 1rio11ico. Le quote. te adesioni sono pcn•e1w1:: da ogni piccolo Comune e frazione del Regno. rcr la ga rn m1 zlo11alc di llro ,1 Rom a. 8000lnscritu. ~ I:, ~""'" t,::irn i:cncrnlc di Tiro " Sc~no in • d,·ttn :i lfou,:i ,omm:tno già :,11:t non in,liffcrcnh: cifr;i. ,I, Oltomil:i. Di fronte" qnc,lo in,pcr:no "ffolla mct110 ,li tirntori, i l Comi1:i10 1,cr disciplinar<; b rci,:ol:irità ,lc!k i:arc ba ,irnl . ci:ito dal 1•roi:r:imm:1 l:, i,::ir:, <li iii<> collcui,·o n1ili1:1«·, ~ <=mJol:i '.\ ,;,·';,, ,!' ,,,,,,,,1.01wr,(tt,e .J>r' ,11:, dcH''n:iu;:u• rn,.ionc uffi ci:i lc dd i,olii:,ouo e cioè""' giorni ~~. 25 e :W co rrcnt,:, mentre la c,:r'mon·,. · ,. a,,,:urnlc con la prc,,,,nu del Re ,wrà luogo il i,:iorno ~s. ).\ilauo. - St~h. Cr:ifico ),bt:irclli, ,·ia l'~narclb, •J· •S· Ccrcme: /Jcui l'iet,c,
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