Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

LE l'.SPOS!ZIOMI DI IX)MI-\ E DI TOl?INO MEL 1911 Sorp~sz:uo l'arco d'ingresso, cd anrn,·crs:110 1111 pinza le, 1nno ad aiuole fi ori1c, eccoc i al Foro delle Rcgio,1i fia11chci::.,.l{i:110 da du{: h111glli e laq:hi viali alberat i , uno (!ci quali è diviso in due da un 'aiuola ccmralc che lo pcrcorr.-: su rnn:1 la sua hmghczr.:1. Qucs10 vi:1l c ra parte del piano rc,i:ol:11ore cd è dcflni1i"o nc1 so11os.uolo, ncl sopr:is.suolo.nci n1 :1rei:1picdi. 11 Foro delle Regioni. opera dell'arch. Marcello Piacentini, è cer1amcme la pii1 bella Ira 1u11 c le cos1 ru1,ioni seme per queste Esposizioni di Roma; ed ogni visitatore proveri1, ammi randolo, quel medesimo senso di r:imm:irico che noi gi~ abbiamo pro,•ato cd espresso più volte pcns.•indo che quel mirabile monumcoto non è che mrn cosa provvisoria. una 1•isionc passeggera. I! Foro delle Regioni è ad&no di numerose colonne, alla 11rnniera romana e \'Cnezimrn, su le qual i sono. in bronzo. le 1•aric figure amidiche che cos1 irniscono g_li s1emmi delle principali regioni italfanc : un Toro esegu ilo dallo Javaronc su bozzeno del Candoni, 1111:1 Lupa dello Zaccagni ni, un Cuvullo i1111lbcr:1 to del l.aurcn1i, u,1:1 st :iwa cqucs1re di Su11 GÌl>rgio eseguita d:il Lauremi e dal Na1ali, una Cicogna pure di l.nurc111 i , un',lquilu di Nn1a1i, un Ciy,ru/c , un I.L"0 11c e un Grifo di Tadolin i. J gruppi in bronw al sommo delle due torri la1eraE rnno del Mazzi11i e del Ba~bìcri. li masso dell'edificio è simul:im in 1r.1vcrtino, le colonne in grm1ito. Su l'ingresso del Foro delle Region i sono incisi, come p:11r iou ichc lcgs:cmlc, versi cari e famos i. Dalla parte escerna : u ,\Ima Italia no1·clla - una d'nrmì . di leggi e dl favclla» ; ed:1l1n panein1crna: « Lcgentid ' l1alia son tut1e unn so la - son 11111e una soln le cento ciu:l». So•pass,110 GUes1'cd ifì1.io, che sembrn una basilica dei 1empi più gloriosi della Roma pagana, viene 13 gr:1nde sea.lea che scem;le sopr:1 un basso 1•iale. !'Id or<i di gi:1rdino, cireondame il l3gO. Ai loti il viale rimonta su le vi :: la1cr.ili. I l lago i: 3ddoss:uo app:1re111cmcntc al Paluzo delle Fesi e, da cui lo dil' idc un Ninfeo: alto e \':lSta composi1.ione scul1orea con gruppì di s1:11ue gigamcsche erostri che si a\':1n1.:1no su l':1cq11a e simboleAAi:ino i du:: mnri: M,;iditerraneo e Adri:u ico. Questi gruppi sono opere degli scultori Tripisci:ino e Calori. li Pala zzo d e ll e F e ste . !I c::uro dell'Esposizione di Piazza d'Arm i è occup:110, come si s:i, dal P:ilazzo delle Fcs1e, opcm egregia rro quan:c il _giovine e genialissimo Marcello Pì3ce111ini h:1 s.,put~ imaginMe per questa solenn:: occ3sionc. h•i ~j svolse la ccri •nen ia inaugurale : e fu sed:: ben d::,gnn del men1or:1ndo :i"vcnim::nto. Poichè il P:1ln1.o d::: lle !'estclrn 11 ell:1 rlcc:1 gr:1nd iosit:ìdellesue l iuec un 'io11pro111a l'eramenrn rom:1n:1, senza per ciò nmnc:irc al c:1• ra11e rc dcll:1s1rn desti n:11.i onc. Di rorm3 ci rcolare, fa s1oso e :irmouico, senza eccessive ridondanze oru:1mcn1al i - 111:1 reso csprcss.h-o d:1 un'energica unili\ e vigoria di st ile - qucs:o·bell'cdilìcio resiste ma~nifìcamente :il comrasto, incvitabil::, dei padiglioni regionali eh:: gl i si allineano d'intorno. Bisogna pens.,re che ciascuno di questi padigli oni ri• produce o riassume i mo1i1•i essenziali della più perfc11a arehi1enura itali:in:1 di 11111i i sccoli e di 1ut1i gli S! ili . Dover inve:11arc del nuo\'O, del moderuo per una cos1ru1. ionc cen tra le in mcuo a tant e meravi glie arehitcnonichc e dccora1il·c, poteva p:ircre folle audacia; ma quale co11 veniva affront:irc e compiere vitt or iosamente. ()uesto lln fallo Mnrccllo Pincemini. Se i! Palazzo delle Feste peccri in qualche cosa, pecca, se mni. - ed è/clix culpa - di simpatica e lieta esubernnia. Esso è 111110 una mnnifest:11,ionc di giovìncna, nella faciliti• dcll'inven1.ionc, nella copia e nello sv iluppo dei m01ivi. nella ~r:11,i3 e nel brio co11 che le lince cl:1sslchc alle quali l'ar1is1a si è inspirato sono adottate e svol1c secondo il car:111cre particolari ssimo delln cos1ru1.ionc. Il prospetto anteriore del Pat:izzo, digr:idamc in una ampia scali n:11a. apre la magnifìccn1.:1 del suo colonnato l'erso il laghetto e i l Foro delle Reg_ioni: e d!I subito l'impre3s ion~ di un;. gr:1nde so111uos i1i\, :.orn1on1ato, come è . sul fromone. da un poderoso gruppo mnrmorco del Qumtr ini, che rapprcs~nta u Roma e le Ar ti»; e ai lal i :1dorno di al1ri du'! g ruppi, i11 bronzo dornto - le Fmnc acavallo - escgui ti en1rambio11i11rnrneme dal L:iurentl. l!prospettoposIeriore.chcguarda 1·erso il Padiglione Emiliano. si orna d 'un grande bassoritie1·0 dello scul1ore Valli. Lmernlmcntc. a d'!s1ra e :i sinistr:1 , corre sui muri cs1eriori un f r,::gio d'!IIO scultore Emilio Ui:.i, che illustrn gli emblemi dcli~ maggior i ci11à italiani::. La scnlina1a della faccia13 principale hnme11c in una c:araelli11ica,corona1:1daunagaller ine colsollìuosplcndidamente decorato d::t Edo~rdo Gioia. Qu::sci ha preso ar~omcnto per la su'.\ be!l:i lin1. ione pittorica da! Co11gcdo c:irducc inno: l'rirtista che lancia lo ;;tuie d'oro conIro il so le ; i serti intrccci rit i per la g!orln, ccc. Ed è pinura di buon sapore an! ico. for1e!1icn1e disegnnta e:\ elegantemente composta . Da113 sal a ellinica si passa nel gr.mde Mlone del 1catro, ove dicci :1I1issiir.c colonne formano u11 quadrato ~7~;:;,10 11'!1 circolo cos1i1ui10 d::tl pcrin•etro del salone In tali colon11e si innes1a, a torno a torno. un:1 nm1.~ • Cnsa Rumeni •: Mo<irn <li l!cllc ,\11i e dei C.-.,.tumi dcli., Rom.mi ~ (f' ,,I. s,.,,,~,t/i- l 'utù1). pli~ima. gall~ria. sopili 13 quale si svorg.:: un ricorso pii• torico, 1mag11iato ed escgui10 da Galileo Chini, e che sulle due prireti C011ca1•e maggiori consiste in due grnndi pannelli lunghi 28 metri ciascuno. memrsi ngli at1goli e ~~~n~r/rcv i p.1reti diritte si imerrompe in otto pannelli I pa1111clli maggiori raffigurano: qu,::llo ;i destra, la geme i1alic3 che porrn alla m3drc Romn i doni d::11:i tcrr:i, della vigori:1 e della pas1orizi3; quello n sin istra. gli uom ini delle ar1 i , delle indus1r ic c del 111:ire. In ci3scuna di queste figurazioni i tip i e i costumi delle 1•arie re;::ion i sono imcrpre1ati secondo la loro evidcn,1c e carnueristica divcr:.i1il c111ografìc:1 . I pannelli minon r:1pprcscn rnno allegor ic:imcnte. come simulacri bronzei, le 1•i11oric dc! popol o italiano. Tuua.13 dccor:rtione, per 13 sua magn iflccnza e 1•i1•aci1i1 csprcssJ\'a, appare ben degna dcll'a1uore della c11pol;1 della i\\os1ra dì Vcne1. ia. Per un felice ar1iflcio tecnico 11s.11o_dal Ch irti CSM produce q1:nsi l'effcuo di un grnnd:: mcs.itco. sen1.a pcrd::rc nulla della h1sion.:: della tOtmlitiL e della s1•clm vaghezza della composizio11e. Su! la10 che prospc1t!'l l'ingresso del s.,lonc si spnta11c:1 la _bocc~s~ena, v:ist issima, e tiancheggiata d:1 due Vittorie, dtpuue pure dal Chini : una delle qunli rcgi:c l:1 ba \i1d:i1ìt:~~zi~/:;~~· ~·~:~~aJ;t~r~~ ~~~ 1 ~-rnarnentazione mol10 leggera del Hallar ini : una greca d'oro su fondo :1 1.1.~1rro, net r(q~adro ccn1r:1 le; ghirlande di rose negli altri. Il lhllarm, ha pure eseguito le decorazioni pinorichc nelle due I01:.i;:c che sporgono ta1erri lmcn1c rilla facciata. In complesso. il Palazzo delle Fesre può dirsi un:i vera e compless.1 Mostrn d'arte. La Mostra E tnografica del Piemonte. ,A p;1g. 1•18 riproducinmo l 'elegante e maestoso pncti - ghone del Pi c111on1e, di cui :ibbi:uno gi:ì descriuo l'idcn arch i1e11onica. Per quant(I r ignnrd:1 la Mostra E1nografìca, i l Piemon te hn mnndnto cost umi di V:1ls11sa. Val d'Aosta, Vitl se:.i!'l, Fobello: per lo piil sfan:os i. e co111r:1sta11ti s1rnnnrnentc con quelli sever i, 1e1ri addiri ttura, dei Valdesi della V:il di Pellìcc. che sono puritani e conscr1•a1ori On nel vesiiBie~a f~~b~ii~~ 0 tr~~I~~~,,f~t ~~~t.fr:P~~~~!\ filigrana con ciondoli, che scr vi1<ano per l'acconcia11m1 del capo e di cui lìnorn il MuSC<> di Milano si 1cnc1•a fortunato di possedere app:na due peni. Ci sono poi esemplari cnrios issimi dì 111110 qua1110 si connette alla pri1ni1ivn lavorniione del lmtc in 1u11e le v:1lla1e alpine: umo è di legno. tranne ciò clrn deve avercon1auocolfuoco;quindipia11i,mcs1oli,cuechin i , f ru.stc da lane. In quelle \'aliate che confinano con la Sv.1z1.era tedesca, e cioè la Valsesia e la Val d'Aosta o~icnrnl e. :11 vase llame di legno 1•iene sost ituito quello dt smgno, come in tutti i paesi 1cdeschi fìno alla Ba- . vier:i co~pres3. Alcune belle cifre . .. Belle, pcrchi: di'l11no un'idea - so:1an1e, se non all ro - della grandiosi1i\ orchilcnonica e della sig11or ili1il profusa che cMaucrizrnno le costruzioni della Mostra di Pi aua. d'Armi; di quella che oram!'li è ch iamata " ITAJ.OPOl,E n , la cim) delle cittil d'[rnlia. . V~lctc sapere, per esempio. che cosa è cos1a10 il Pa - d1_i:honc Veneto? Solamcn1e.. . 600 mila l i re : e 7ùo mila ::1c;.~i 1 ~~~~~1\/ c~~c1:~~n i: ·E~j~~~~~~ 1 itn~r,r~~~ 0~ti~r.f~~~~ i! Toscano. Non sono cifre... bell'!? L'Esposizione internazionale di Architettura. Tra le Sci.ioni dell'Esposizione imerua1.ionale di Belle ti~~rn!izi~~~~·~ }t1~~~~htt~\~ur~1~1a dedicata atl 'Esposizione In essa sono contc11111e opere di nrchitc11i austriaci. divisei111regruppi,eprecisarnen1e: lavor i delln Soc iet:) degli architen i a11 s1ri:1ci a Vienna: ~:::/~~~~io~~~lid~~\~stjr~ ~~:] i "\\~~:~~.vi;, \•ragn. Tuue queste Socie tà, darn !a loro importanza, ebbero ~~,n~~vilo :.peci AIC da parie del Comitato ccmrale roNcl complesso tali lavori offrono u11·011im:1 id,::a della natura e degli scopi dell'!'lrchitcnura moderna in Austria. !.:i scclia delle opere è s1a1a fatta d:1JI~ rispc11i1•c Societ:'.1 . la collocazione e la decorazione dall'archi1c 110 signor Ouo SchOnthal di Vicnn:1. Tra i prospetti architc11011ic i trovansi dispost i nel modo più armonioso qun:lri decorativi. mos:iici. acquerelli, modt' lli , n1obili ed oggcn i di :ir1c applicata. nei quali 1111 imi ~:~l i~l~l:~~l'.i n11s1riaci hanno s1 rnordinnri.1111cnt c sa put o Nel complesso il lutto è cosi b~n dispos10 (tn lasc iarsi all'occhio del 1•isit3tOre una impress ione gradevole e b::n diversa dalle usuali Esposizioni di archilellura. Tra gli espositori si 1101ano particolarmcme gli :ir~hi• 1eui della Socie1i\ di Vienna Ouo Wagn:::r. Joseph Hoff.. mann, Hoppe, Sch011thal. Kammere_r. Jaske, che espongono pia11i . modelli e disegni arehitcuonici. poi il noto piuore Kolomann Moser, di cu i sol\O i grn t1di cartoni per finestroni che ornano l:1 s.113.

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