Le Esposizioni di Roma e di Torino nel 1911 descritte ed illustrate (Sonzogno Editori)

LI'. tsPOSIZIOMI DI IX)1' I/-\ I'. DI TOl?INO Nl'.I. 19 11 ======= 1:10=:: Sicuro ; de l famoso - famoso ai suoi tempi - alchirn ism . morto in Casrcl Smu';\nRelo. Ern cos1 ui un cfor lm:1110 d'ingegno che pre1csc di di - scendere da quell'Mranius Burr hus che inaliò sul 1rono Nerone. Milanese d'origine, fu " mastro in Ermete». e medico presso la Com: p:1pal e e si disse el etto da Dio a propaga~ i l canolicesimo pel mondo. Ma rlnquisiz ione ,1011 lo lasciò quieto ed egli fuggi ad inseguarc alchimia :i ll'i gno ra nza di principi d'o!tr'A lpe, ni quali vendeva bocce11c miracolose di ccr1 'Acqu<1 degli Dei. un intrugl io O\'C la solanacea mm1drai;ora, dalle radici simili a oscene coscic umane. a\'C1•a capit:ile impor1anza ... diremo cosi c!1ergc1ica. Ma la fortuna 11011 gli fu scmpr~ benigna. Arrestalo in i\\ora l'i a. fu tradouo a Roma e rotolaio nelle carceri del Santo Ultir.io. Da qui. per irucrccssione del duca di l:strées, che dal Borri era si:11O gunrito da certe febbri ,mil igne, fu 1rasfcri1O nell e carcui di Castel Sam"Angelo, o,·e mori verso la fine de l 1600. Passia'lto ne lla s1anza l'icina: nella bottega della spezier ia. linda, puli1a, severa. 110:1 moll o diversa da quella d'oggidì. Di ricett e di 1eriaca ve ne sana molle: eccone una : ,,scilla.caraedi l"ipere.pesce, oppio. agarico bianco, iride, cannella. rose rosse. semi di rap~. liquirizia. bals:imo della Mecca. radici di zenzero. foglie di dinamo, zafferano , finocchio. gomm~ "··· Può basta re? Dalla ,,Speziarla ». ricca di Ol!f!Clli d'arle. di stromenti d "artc finissimi. di srnmpe amiche rarissime, pass iamo nelle sa lette dei codici , dci!li erbari. dei libri di mt'dicìna, delle lauree . degli c:r-i-o/o; un cominuo sfilare di piccole maraviglic. di ricordi dell'uomo pass.11O pauroso co111 e oggi del male e della morte. desideroso di illudersi dc!l'cflìcacia delle erbe e della scic11w dei dottori. Q11es1e Mos1re furono ordin:ue con senso squisi1O dì opporilmilà e 1·eri1à dai donori Cappa roni, Ross i e Sa1•ignoni. - n --- ---- -- ALLA GRAN MOSTRA ARCHEOLOGICA L e T e rrne Diocl e zi a n e . Non umi ricorda 11O la sioria di qucs1O :rnmcnso edificio imperial~. Nel l ii secolo l'imperatore Diocleziano, duram'.! la decirna perseculiOne de i Cr istiani. costrinse migliaia di essi alla cost ru1.ionc di queste Terme. L'edifìcio, cr;!a1o da una rnrba d"infclici baauti e l'il ipcsi. sorse impane111c di grand iosit ~ e splendido di marmi e di bronzi. Attrn1•er.;o il Medio E,•o esso subi l'ingiuria più degli uomini che d::I 1empo. cd al principio dell 'cpoca moderna l'opera dcmoli1ricc cominuò. offrendo esso - come la maggior parte degli antichi rnonumcm i romani - una inesauribile ca,·a di pic1rc, di marmi e di bronzi gia lavornti. al!:: manipolazione di ancflci barbarici. lìnchè nel 1563 papa Paolo IV in1·i1ò il Buonarroti a 1rnsformarlo in chiesa crist iana. 11 subiime anista ben comprese la grandezza dell'op'.!ra che gli si richi cdel'a, e con animo dCl'Oto all~ belluza a•irica. compi la trnsforrnazionc conservando ! 'interezza <!cl monumemo pr imi1i1•O. Il "fcpitiu,ium fu In sala centrale della chiesa di Sa111e ,\brb1 degli Ange li . aperta al sud. Ol'e ora è l'abside della cappella del beato Nicol a Albergati . Ma nemmeno il nome di Michelangelo salvò l'edificio ('all'iugiuria dCll Ym1\'i1ell i. che. SOt1O Benedetto XIV , iie! 1749 abbaui::. disord inò c ricostrusse aperture, sale edh•isiooi. I frati abi1ami il com•~mo, alla lor 1·O11a. sfecero e fec ero m31ameme. fìnchè nel secolo scarso l'imero ed ificio quasi seompan•e sono un cumulo di catnpecchic luride e mal rama te . il piccone ora le ha !Olte . Un rneraviglioso plastico di Rorna antica. Una delle più preziose ::d ammirai:: curiosità - «curiosit i1» pei profani. capola\"oro per gli in1endi1ori - nelle Terme Dioelczi:ine è il colosSllle plastico di Romn :i.mica pr.r: sentato dall'archi1eno francese Paul Bigot. È un'opera 1•eramen1e ammiranda di paziente e sapiente srndi o e di diligen te e fedele ricostiwdonc di ciò che cm la Roma de!l'e1•O imperiale. con le sue migliaia di edifici monumcmali e di monumemi. coi grandiosi Fori . con I:: numerose Terme. con turni la sua immane mpografìa. Un la,·oro di selle anni! Il " Treno di Pio IX O • È. come ave1·amo prevedu1O, mm delle aurani1·c. dell:! c0se più ricercate e più curiosamente ossen· a1e dai visi - t~tor i - che fann o ogni giorno pili assidua e dcusa processione - delle Mostre di Cas1cl Sam'Angelo. I noslri !cuori, :ii quali abbiamo po1111O offrire (V. dispcrr s11 9") - primi i ia ancora inedi1a - fotografie e dcscridoni del 1reno papale, conosco11O le ragio11i s1oriche cd art is1i che per cu i è cosi u curioso» e prege1•o!e questo cimelio ferroviario. Nella Mos1ra Rctrospeni\'a. narnralmeme. il treno è prtse111:11O con 111ni i completi restauri sia all'esi::rno. sia negli arnbiemi. Pubblichiamo ora la fot ografia di uno dei lussuos i interni: quello della seco11da vettura papale. 8 un"ampia sa la di rice1·illler. 10, tappenatu di stoffa di se1a bianco-cr::ma. Vi si \'Cdono due lunghi di1•ani di stoffa giallo doratn : 1<,nde e port iere sono di stoffa di s'.l1,1 dzlla stessa quali1/I e disegno di quella tapp~zzer ia . Dirimpeuo alla porrn di ingresso della sa ln c'è il 1rono so rinonta1O dall o stemma papale in legno scolpito e decorato ; sul d:ll"ami invece. sono. ornate con <lmbl ::i'll i dclPontefice. lechia\'iela1iara . Dalla part e sinis1ra del 1rono si vede un'elcgantz por1iern; da css:, si accede ad 1111 piccolo apparrnmento con,posto di un vestibolo i11 legno, di uua camcrztl a da lcno con rnpr,eneri:1 e mobili ricoperti di damasco rosso. e di un gabineuo di tocleua in acajor1. Nella caniereua da leuo c"ì: un ingi11occhia1oio e sopn ques<o è :1ppeso il crocifisso d'ebano e d'a\"orio di rauura prcgel'oliss ima. Un grande torneo storico allo Stadio di Rorna. La ricost ituzione di un grnndc 1ornco stor ico seicentesco. che riproduca. con la pili accur:na lcdc lt à. la parala ch'ebbe luo;:o in Roma n!l 1655 allorch~ alla capitai "! i:.iunsc Crisli na di S\·ezia da Tommaso di Savoia rice1•u1a ed accolrn con 11111i gli onori: torneo che . con ling uaggio dell'epoca si intitol:: r/1 appumo: " Del fausto;,, . c-011/ro della /1111/udc tli Svclia co11 il Murlc di Sa l10ia11: ecco la geniale iniziat il'a assunta de uns Commissione di sig:iori. d~lla qual ! è anima cmusì asia e lorza i-1fatieabil e il barone cav. Cesar~ Eckerr: uno studiosa che ha m1scorso olt re qu indici m'.l si in ric~rche e in comp11l - sn1. io11i di nnriche opere. di vecchi e cron:iche. di di - mcn1ica1 i diari, per trar re da essi tutti gl i eleme111i indispens:i!>ili a far riv i1•cre oggi un episodio di treeento anni fa. Il torneo si comporrà di circo ouoccmo pcrson ::i e cinquecento csl'alli; ono quadriglie di c:: ··Jlieri. di 1•cnt◊Ho personaggi ciascuna; e poi dame, carrozze . pormnlin::i. anni, ecc. Tale spenacolo 11011 al'r~ a degenerare in un episodio carnascialesco, ma cousc r1• erà. al conrrar io, il suocarat• 1credifastoedielcganza.così propriodc i tc1npi:csso riuscirà, insomma. 1111:1 fes1a di luce e di colore. qua le la lcr,. ida e potente ran1asia di Gian Lorenzo B:: rni,1i volle e seppe imai:.h1ar>! in quella circostanza. 11 torneo si s1•olge rà, sui primi di gi ugno. nello Stadio, la cui cos1n11.ione è ormai tc rminarn . Mo non è impro-- babilc ch "esso possa pa i presentarsi a'1che per le \'ie della ci uà. partendo dalla Porta del Popolo. come già 1·au1eruico coneggio. E gli amidi, nei loro caranerist ici costumi, così co111e allora. annunzieranno nell e vi:: l'avveni111cn!o o suon di 1rornbe. Natura lmente l' incasso della festa s1ràde\'ol111oa scopa di benefìe! nza: e benclìc11i saranno lo Si~<lio, l'As,;ocia.- 1.ione di pre,·id::nza tra gl i ufliciali cli 1erra e di mare e q11cll'is1irmo di educazione che re Vinorio Emanuel e 111\'Orr!lprcscegliere. Lo s1orico corteo seicentesco saril compreso nel progrnmmu de i lestegginme111 i per il 19 11. r cns.:tc q1mnl c \•olle In i1\1\1 c nlr c \•Orre tc rl c \1Oc<1r c u n r icordo , chit1 rlrc un fallo, precisa re un ii dil lil, cons11 \lt1ndo Il \lOlumc comp le to dc ll ,1 rh•ISlil li- ii- " LE ES l'OS IZIONI Ili 1{01'1/\ E DI TOK INO NEL 1911 " .. /\bbonateui! ( I.. 7,50 - Soc. Ed. Sonzog no, Mil ano) Il • .Tr,;110 di l' io 1:-i . , in1,;rno dcli:, sccond :1 ,·cuur~ {J.",,1. • Argus • ).

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