LI: 1:SPOSIZIONI DI l<OW\ I'. Ili TOl<INO ~11'.I. l'JI I .\1.1..1 \'IC:H. J\. - ,\ur:wc rw le i:rnndios.: armature ,;d i primi ri,·c , ti1m·n1i , i ,kliuc:o il • (":, ~1dlo d'.\ cqu :i ~ -----•-- --~---....--. -,_ (F.,,. /,u o,111i:cli), TORINO IN FESTA ~ 13:111dic ro , vessilli. smagli anti, nuuua ,ui, dall e finestre. dai b:ilconi. si pici::wano morbid ~. si gonfìa1•ano come 1·clc. riposa,·ano superbe in un'ar•nonia di colori - diremmo quasi - squ illami come inni di vittoria. &ndicre, 1•essilli donmquc, in un 1rionlo di luce, in un::i apo1eosi di fcs1osi1à gioconda, imrecc ia,1ti nelle loro mo- •· enze serpentine. nessuosi corimbi. bizzarre ghirl ande dai mili , toni vivaci. Si curval'ano, le une verso gli alt ri, pare1·ano a::::arezzarsi: erano le mani simbalichc di rnuc le Nazion i ci1•ili . che s i stringevano in unn cerch io indissolubilz. che preparal'm10 l'arco di trionfo gui danre alla grando fcs1a de l lavoro, alla grande Esposi1.iOn\l, Qua11t0 \l rano? Molle , innumerevoli: dicono M, 15 mila; e forse ernn piil . Tutte le case ne avevano e go• losamerue le cusicdiranno. ora. per mesi e mosi. Rappresentano tune le Nazioni : l'Argcnti11a , l'l:Qu'-- rore, l'I nghilte rra, il Siam: e c'è il fiammm110 drai;po turco con la luna cornuta; ed ecco la Svizzera. la Russia. la Germania: infine. bella tra le belle , ecco 13 11os1ra. Come sorridono superbi i suoi tre colori! È la regina. è I·ospite . Come ci si seme fieri nel poterla con10,,,- plarc libera, nuuuante al sole ... Roman ticismo? No: i: ~~ 1 ~~flio, è samo orgog lio che inl'adc. è gioia. è esulÈ- Tor ino in ksrn . por sè e nel nome di tutta la pa - tria: è Torino che, giustamen1e ficrn. esulrn. ed es11l1:111do sal u,a le Naz ioni. ospiti care. amiche, sorcllz, 1•cnutc al CUtll'egno celebrante !a llllOl'a 11alia; è Torino che accresce fascini alla s ua natural e bel!e21.a abbi,c.linndosi di nuove bel!ene , di nuovi colori. di nuove luci sma;:limni - levando alto, squilt ant :;: , l'im10 della rinascit11i1aliana. Gloria c fortuna, nobile Torino, alle 1ue generos~ e felic i audacie ! La sal a d e l rito inaugurale. Il S310n~ dcli~ Feste prese;1ta un aspello impon~nti:r s imo, con quella sua l'òlia sl:rncia1a C? sol:mn:i , con qu~ l suoprofu so addobbodi\•ellu1i. li trono - eseguito su disc~no del Ceragioli - è collocato sul palco des1inato poi - nei giorni di concer10 - all'orehes1ra . Sul pnleo prendono p:)S10 soltan10 i So\'fani. i principi della r:::al famiglia . i presidenti delle due Camere, i Coll ari de!l'An n11 111.inta e lc damc di Co rt e. Le po l1rone souo riservate al corpo diploma1 ico - che è nl compl eto, p:)ichè sono in terl'emui 1uni gl i ambasciatori est eri presso il Qui rinal e - ai co111 111i ssari esteri. ai senatori edcpu1at i - circa 1recento - ai parlnmcmari s1rm1ieri. assai numerosi, ed alla coorte dei rappresenrnnti del Comune e d:;:lla Pr:>l'incia. No1a1i ssimo, les1osamen1e circondato. il s indaco di Roma. Ernesto Nmhan. venmo n portaro il s, 11110 d~ll'Urbe. La s1ampa, pure ammess,1 nella pl atea del Salone. è ~pprescmata da u•ia quaran tina di direuori di giornali quo1idi 11ni . Nelle tribune è arnrnesso . col pril•ilegiato e fior:;:n;,:: numipQIO delle s igno re . un ristretto nums: ro d'i1wimti. lrnmenso. indescr i1·ibilc, 11clla giornata inaugur,1l e, l'cnmsiasmo - onda dirTusa in tmrn la b'-' lla mc1ropoli. t:l:i !la s1azione alle ril'C del fiume regal e. sui ponti gremi1i di foll a, e nel recinto ste rminato, su a•nbo le ri1•e. Immenso. indescrivibil:: lo spcuacolo, per 1utta la memorabile giornat:1. Solennemente sc:nplicis$!mu il rico inaugurn!c, degno di un popolo conscio dell'alta sua int rapresa e del ben compiuto dovere assunto. li 29 april e 101 1 rimarrà data lumin:)Sa nei fasti dell'operosa Torino. Lo "'Stadium'" di Torino. Bisogna ben riconoscere eh:;: alla ci11adinan1. a di To• rino nessuno slono, nessun sac rifi cio è parso ecccss i,·o perchè la cin:ì tenga degnamente, glori osamcnrc . il ponderoso imp::gno :1ss1111to nella celebrar.ione del patrio giubileo. Non paga di preparare una Esposiz ione che riuseir:ì grandiosa sono ogni aspetto, ha \':)luto dare un'altr~ prova, una nuova affe rmazione della sua auività fet • 1>r ile, del suo spirito di iniziatil'a, cost ruendo il gran i;! ,; S /adium, inaugurato puntualment::: domenica J() april e. Quando un anno fa il marchese Carlo Com))llns di Brichanteau, uomo di alac re energia e di ammirabil e 1•igore di ini1.ia1iva. lanciò l'idea ardita e l,!enial e. la cittad inanza tutta risp-0se all'appello con entusiasmo spon taneo, con slancio ammirevole : entusiasmi e slanci - intendiamoci - noncli ... par;ilecd'applausisol1a.uo. Poreva parere un sogno l'opera grandiosa, nm b:::n presto divenne renl1à: le diflic :)l!à, le titubanle furo,1 \'inie: una vera pi oggia d'oro venne da ogni pane, e lo Stllllitim fu un fallo compiulO. E per la prima in J1alia l'ebbe Torino. Esso è sono sulla vecchia Piazza d ' Armi. tutta ricinta di ombrosi 1·iali sui quali si affacciano modunis • sirnc ed eleganti cos1ru1,ioni: fra i corsi Vinzagli :), Peschiera e i\\omel'eechio: in localit;), dunque, di accesso Facilissimo e comodo. fò il più grand :;: che sisia fìnoadoggicostruitoin ,uuo il mondo: e sarà il pili bello. E umo un nuO\'O 1rionfoperlaci11à cosc ruu rice. Ha decorazioni in piclrn ar1ifìc!al:::: nel suo s til o greco• romano. è genial issima conce1.i o11 -:: arch ite11011ica d1J - 1•ura all'archircno Ba!la tor::: di Rosanna. e all'i ng. Gonella . Non cosi s, vcro e scrio nella sua imJ)<):1cnza come quello di /\tene, neppure però cosi nudo e squallido com::: quel di Londra: i due piìr famosi. finora. Anzi rnno mollo più ,;.rande degli acc:::nn.11i, permetterà lo s1·oll,!imcn10 di un numero più grand ! dì :,:aro ccl anche di importanza maggiore di quel che non siano le Olimpiadi che ad Atene e a Londr.i s i svolgono: p:)i, più ricco di decorazioni e fornito d:!llc pili modem :;: CO · modicà che i \'ari " spor1s" esigono, con essi ben po1rà - e vittorios~meme - competere. O'a llra parte si pensi che ad Atene si voll e e si fec~. per opera di un ricco s ignore, la ricostru1.ione dell'11111ico s1adio dell'epoca di Licurgo, sulla medesima sede e con gli s1ess i materia li (marmo pen1elico) per quanto fu possibile. A Londra in1• ece molto si badò all e moderne esigenze. Si riuscì quasi per fettmneute, ma troppo s i tenne di mirn la speculai:ione \'Cr~ e propria, e riusci opera per nulla prege1·olc, 1111110 che oggi è già des1ina1a all'abbattimento. Può hen dirsi invece che Tori no, grazi:;: ai grandi capitali raccolt i all ' uopo cd agii in1endimenti disi nteressati. è sta1a dota13 di uno Stailium senza l'egual e , co,1 rnui i requisi1i migliori per tali opere. Lo SladÌtlm di Torino ha /orma ovale, con SO ordin i di gr11dina1e succ('demisi sui suoi lati , su ll e quali potranno comodamemc prende r posto ben 25 000 persone, e al1rettan1e, in casi eccez ionali, nel sot1os1a111e prnto circoscri1•ente le pi s te . Tre ord ini di queste: t111a di 111. i35 per biciclc11c. una di m. i82 a forma di 8 per cavalli. un'ul timn di m. 500 per podismo. Tutt'in1orno superiormente alla grad iuat n sa rà una specie di por1ieo O\'e gli spe ttator i potranno pc rmc11ersi il lusso di fare una bella passeggima, goclend:) bcnsi del - l'effetto mera\·iglioso che miglinia di ginnas ti con i loro :wariati escrei1.i potranno dare sul prato: in questo comodamente pOtT11nno fa re C\'Oluzioni circa 50 000 allori. Poi: · gare di lotta. di nuoto, l5ncio del disco e gia1·ellouo, tiro a seg110 con archi e ba lestre . gare di /aw,, - 1c1rnis. mulclrI di foot•ba/1, ecc.. 1uuo potrà accogliere questo S/adium . E ancora: nei locali sottostami le ,c.radina1e, po1ranr10 essere sa le di ska1ing, di scherma. di ginnastica fe111 - minile. saranno ampi spog lia ro i, comodi dormit or i per ginnasc i, e potranno pur essi servire pe r mostre sport ivi:: e per futuri concorsi di al1ro gcn~re e in al1rc occasi:>;i i. Oggi già nell e pnlestrc dell 'I talia wna, e nelle principali ciuà del mondo, il fior::: d~!la gio1,:;:n1ù sana, rortc e bella si allena con cura lervida e pazieme, per qui convenire alle ambite tenzoni, nelle grandiose Gare di Ginnastica. Torino pre pnra il campo e gli allori. I battelli a vapore sul Po a serv izio d e ll' Esposizione . Domenica 2J, frn la curiosit~ gaudiosa e un po' legittimamente - orgo;:liosa clei Torinesi. s i è inaugurato il ser1•izio dei piroscafi e degl i autoscafì sul Po. nel ral,!giO, diremo cosi, rivi~rasco dell'Esp:,siziom:. Intervennero il senatore Villa, gli asscssoò'i Alber1ini, Brayda, Cau\•in e Pomba e buon numero di hll'ha1i, aecohi da l membri d" I Con1i!31:), s:gn)ri Ellor~ Vili~. Mario Smwe, ing. Alb!rtuzi, avi•, Gin:) Masi. Mentre un a111oscafo faceva serv izio di soor1a, il \'aporino Torino, carico di in\' itati, partendo dall o sbarco
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