L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

"L'ESPOSIZIONE DI TORINO „ i-IIII= Un' Es|)oslzlone nell' ESDoslzlone tlella Dilla G. 8[ B0RSALIN0 fu Lazzaro e 0. L`o` Zenit „ tlelia DillaE I risultati ottenuti nel campo dell'industria dei 3a6ReslELd|iNPoeloFEeicA6zzERS6or!8?,lladil)ii:gsaq.dr!; hanno certo pochi precedenti nella sto-1-ia dell'Italia industriale. :|ccM?eir#ZqiicEeucs:tii::|ae::##;::al;v:.::ueit?1:n:I:i:,|rf:S:ti:i:SI: che concludeva, per l'assegnazione, della, medagliad'oi.o alla ricordata Ditta, vo- ;ei.:o::tna:::tr;i!hie:!.:n:i::r:e;E`; onorifioenza, anohe con paro]fi,d±ae]Od€]£obset¥a8r±eustc£E8at|e.; distinzione ministel`iale fosse, legittima a riusoisse un pre,- mio , immancabilmente dovuto a una mirabile tenac,ia, di sforzi unita ad una intelii:ri:g::;;::;p:::i;c:::::¥.:¥ll::#;; della Ditta G. 8. BORSAIjlNO FU LAZZARO ec. innalzato all'F.sposizione tori- ::%:(as]e[%£°[nnedits#i%nade#':tb£: !i#:rmee%£%).esQs:e:i:;d:e:Z.?: iaisi::orf:::tees::e:i:oei:22l:z: ]a:i;¥ag#±edtea]}ecfoasbtptrj:sacze]°E| a:flasfa.sut:aE:ii'eorlnnad=:fnrti: ]&nafd::i#£3er:°jterdifi;±an%#ir¥]:Oils: dei visitatori per la signol.ilita con la quale venne composto, lo stile perfetto (puro Feuigje¥.T:!i:ililesi:eT::ro¥te; c7.ermo Con soulture decorate uso antioo e marmo giallo di Siena. E una mostra iiisomma spiccatissima, the I::e£[t%;a:;t;rs:e::ai§d:is:£t§;I;z:%¥e; g]ua35u:e:S::°;gssr=r;toq]:g:31:£%:e6:`ij denota anche nella Ditta un vivo desiderio di contribuire ad accrescere attrattiva e sill:a§Lg::Oei¥Oi:i%;::%:::rt:;i:o£:igj: BORSALINO Fu LAZZARO :magcnd;I:£:oeuv%P:££%:%dd:ear::.a:bL:9isj di un migliaio` d'operai, si [ansopr]£rt%r±s±eE{prfoede€:7t¥n:E: purtroppo non sono dap- ¥ret:t#esepga¥;tiic..fa:ee::Eep,i: iFOE%rtz?nndz:st=a]e['°agfi:±Z83: cieta 6 perfettamente oonsentanea ai tempi e fondata :gF:ia|:mg.si:tegE:erg::ierfi`: essa spetta il vanto, in Italia, di aver dato ascolto per pi.ima,inquantoeranogiuste, alle voci della olasse operaia, che a cosi non tanto la `disaputo fare arg.inc alla importazione straniera, imponendosi e vedendo preferito e adottato il propl`io cappollo universalmente, per la sua eleganza sovrana e per la sua indiscutibile bonta. Si tratta del ca,ppello `. Zenit.,. Un none simbolico, esprimeute raggiungimento di uni risultato miTabile, coronamento di uno sforzo continuo. La Ditta G. 8. BORsj\LIN0 FU LAZZARO & C. e voi.am/3nte l'unioa in Italia che abbia saputo lanoiare un tipo di cappollo §t§¢::::i;:tgp:;§j::£aj¥pi§i:§£r::!Lje:;#igu;|§a:I:I;:I;i::C:s::¥i§:sisi:£:e;: ohe spicoano sulle vetrate oi dicono delle cifre istruti±avi:aeffb%[r°i8geditile3s°a°£d:d:ea:,%:#:Fac!a{;°PrI:t;aS:;§g:qs£:S:i :I:I:nizf!::;t;:u::i::::;lvboi;I:;:a;lolei;;iiT::e::if:i:it#;oei!i::se:!tlsi|i :]o°s#teus:t:o:::Tntfa:r|]£]'zgo:6:,;:i;8:a:J::n:1:Ega:!utg.tar;L°nT%b]ba[as:£;eutta6 i`3gi8ofsuan£::eteuono£;ae€:r:ac]:ndiepfea]£%zr±i:a:'eds%epr:t:#i `q:£%ta°nogeunne:eiuhnagnhnis°s£Pmu:et:`£8Zt±uo:te?l'ap0830eche Un esame un po' attento della mostra ci la conoscere il modello del prodotto con il quale laDitta italiana ha ~!i:gd`;o;:;o:T;::;::o.o:#!:`o::i#;sttic.Tt:u?nriF:o|:ir.gr:Ipa::;I.3;tz:¢if;: |[;annfi.t±[Lo£:n8°fus:I::L[:inDt&d::£ogTe:dp:in:ipoe„d#a`:h:arcthe:: ::P]Ereqs::[teau=nsjge::¥:n£:dsea::i::;too,O:onuTfmpaoz]!];0%& i guanti, un cappello, naturalmente " Zenit „ a ripi.oS:;:auenne:I;£nsteeinp°]±c:enfa8f±:¥ed;£sti;°±::g{#equ%:ncdetzs]:°gnne6 #ebbfiTcouni:aipaeiLoq:8E%n£:esseunbti%%£°Eiefftlqs%]ji¥];°T:ti:ff:: sione di questa marca inimitabile a dovuta inoltre alla larga corrente di espoltazione mondiale oho si a aperta a questo prodotto specialissimo che, all'Esposizione di Torino, e oggetto di ammirazione sincera ed anche di Fioecl:ig:t:t?vl:i;uo:11::sla::dn##i 8:3dp±:]O]%<.ezesfit],:oproanm8:iraupT preseuta la perfezione, un segreto di distinzione, un miraoolo di solidita, e costituisce per chi lo porta - Come gia per chi lo ideava, lo fabbrieava, lo faceva oonoscere, lo vedeva sempre pin ricercato e preferito - F.nddsi:g:zoi.fe:EeE.ofi:oes:i 8erLa£°scoho£±aeTaaroehnea%±s°pnoanL:.io ;`ozded:i[;'zFo°nni.6|nnuivo:taeqEuse#? sizioni essa vide riconosciuta la superiorita delle sue par: ticolari e perfette lavorazioni oho le fruttarono altissime if:ai;::fi::flea:p:]tia:::ittq;T:esi;al.egs::o;ai:; SALINO fu LAZZARO e C. S. M. il Re, durante Sua i::I:ja?e;Fn:n::::ari:dfiis; Sua Augusta visita lo stabilimento. Vittorio Emanuele Ill. con numerosa a brilig::ti:]§:ae:8¥TE::iiEj::%:g:a:u:tog::r:: 8iev°ivsa££;n4em±endt:reBsgi:8a£][% diverse lavorazioni, man].fe- :_-::--:::-------=::-::--- Passa,ndo cosl` di t`rionfo in triorfo., nont. v'ha dubbio ohe anohe ,questa volta, g:E: £.ye:msf|ieavz#e tfarnat: oompetenti e nel pubblico Evi8:geieeiic,hined#rt±:qeue#eaL lavoro patrio nel cinquantenario della liberazioi+a, vedra i suoi sforzi'e-le sue benemerenze coronate da uli magnifico ed ambito riconoscimento. Ma il premio « pill vero e maggiore » la Ditta G. 8. BORSALINO fu LAZZARO & C. Io ha avuto gia da un pezzo - e anche, prima di aver saputo rags.[Z%gm9;:,I,caopn°¥£°p€::Learepnezr:e3L;°t%eat±°s°::fapr°o°dno#e&ta°[ §fipce::A:e£:i:a=e]S:ode:±]:aonar:%ns¥;L]fi¥:t:tt:I:[%a6:c:o:E:ttr¥±t§:±r:a:p: non sia una ricorrenza storioa e I`etorica, rna un'af- ::rn¥caizai,oEfsqidqi::1i:aiftfvifttfv:iedl;rgEealie|,|Vti:Ethdai dimostrato di po5sedere merce il lavoro instanoabilo dei suoi figli migliori. AUGUSTo BIAGI. Le inserzioni a pagamento nelle pagine gi-allognole per la Germania, Svizzera tedesca ed Austria Ungheria si ricevono presso I,'AGENzlA DI PUBBLICITA RUDol+F MoSsE di Zurigo e presso le sue Sedi. GIORNAI,E uFF\IelAI,E ESPOSIZIONE INTERNAZIONAI,E TORINO IC)II

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