L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

"1,' ESPOSIZIONE DI TORINO .. =\'I= La .Società " ICHNU8A,, ele sue cave in Sardegna Il prolifoma cho sempre hn affannato gli cconomigti cho si sono occupali dell'nUività vitale della nostro nazione, ed ancorn li alTa1111a - fotto più e"idcnte in questi giorni di eeleòrozione cinq1mni.cnaria doll'unit:ì italiana - è (1ucllo dell'affroncaziono dello nostre indusirie dalla eoncorren~.11 ostora sui medesimi mercati italiani. Bisci&'lm liberare nneora dn gn1,,issimi servaggi, e Miche da molti l)rcgiudizii, la nostm produzione o il nostro lavoro; svel11ro i tc;;o ri ingrnn partoinosplornti del nostro suolo; sfruttare corwenionlmnonle i doni naturali lnrgiti allo sponde della Liguria infiorate ed opuk•nti di prodotti freschi e che profumano. allo dolci collino toscano • po1>0lnte di case e d'u\iveti • ulle phmure trim1crie marc<",..gi1111ti di mc,;si, o • l'ilsJ)rn graviduntrt'l metllllica • alt ribuitn dal poeta all'Elba ferrigna, all;\ m1muoren opulenta snldczzn della SnrJcgn;\ intorno alla (1111110 cant a il 'l'irreno. Ma la quostioM ò forse altrcttnntotecuicn cd economica 1prnnto politica o nnzionnle,9troppe\'Oltesi trotta, :111zitutto o sovmtuUo,dicon\'ine<,roglistessi italiani della \'irtù delle loro medl.'Simtl energie o di nnim;irli allo battaglie di un fecondo irrodonlismo della loropropriaforlaporqu:mto è :mcorn di sconosciuto, di 1wgletto, di irragionevolmente non preferito, e tut,. hwia it-nlinno. Bono ò dunque che nell'occasiono dell'Esposizione delle !n(lustrio del Lavoro a Torino per le nozze d'oro della Pntria - rassegna di quanto ha fatto l'Italia in qul.'Sla sua mimòilo gio"inezza nniionnlo, e uceolta nncho ben,•nstadipromesso laborioso o di ammonimenti doppinmenlo meritorio. Dnllo cnvodiU,:r.unoi si est moun prezioso calcuro per pietre litogrllficho elio rl'gge ,·ittoriosnmenlo il confronto con quelli di Bnviern, elio souo i pi(1 11ppr0'.tzati del mondo. J,11 • IclmuJH1 t li,1 gii\ dilfo;ro 1:,,rnndcmenlo lo $UC pietre lilogmficho - e negli stwu18 tlell'Jndustria dùl Cioriu1\e e dell'Arte della Stumpn sono espost i ,;.,ggi pregevolissimi di incisioni o di lavori litografici - rna fm Ure\'e s11ri\ nncho in srndo di intensificare questa ditTu~ione di 1,ictrediveuul1J ricHcntissimc. Bss,1 st.1 costrnendo ml:\ funicolnro d11!10 sue c:we ;li Baunei alla ri"" del 'l'irrono, il che pormeU,:,11'1 un tms1>0rto dirotlo. pii\ celere e più copioso del 1Mteri:1le, il (pu1lo verri1 imb:1reato sopra ndalti "elieri o direHo :1 Cenov;1, por irmggia re poi ver,;o i cent ri del consumo che ò in conlinun, geometrica progrttiiione. J,a • Ichnusn • dunque ha dotato l11 Sardegna di mu1 nuo\'11 grnnde industri11 cd lm mosso l'arto litografica in ltafoi - chondossoòinun periodo di risveglio davl'ero confortnnte - in gmdo di n\·ere un materittlo eccollenloso111.a dover pii1 ricorrcreal\'estero. Si tratt-11 1juindi di una du1)lico l'ittoria, o 1)r0Ui1mcnto ituliaun destinata a durare,g:icehòla pietra Jitogrjficu ò ancor.i O".,Si, n 1)iù di uu secolo da 11uundo Aloys Senefeldcr fece a ~lonnco la modesta m11 impor lautissima scoperb1, il mi, gliore dei processi tecnici per lo ri1>roduzioni grafiche J,a prep,1rnziono della • lchnusa • a questo. iud11stria nuova assolutamente per l' fta lin si ò eom1)iutn silcnziosnmonto ma sicuramente dal giorno in cui ln Sooiet:\si ì, resa concossioSOl'eri per il futuro - un degno posto toccasso ,l un'industria cho ha 11ariatlellocn\'Cdi Baun,:,i, e costit uisco oggi unn bolln ,1ffornl(lzione saldo tradizioni di storia o di fortuna la tim, e che allr.wersa un di operosit,ì e di tenacia nel campo dolio attività nazionali. B lo periodo slorioso di rivil'isconza che lia, in 11111.'Stu circostanza, stabilimento raccordato di )lilnno - cho rice\'er.\ d:i Ccnol'a lo qualche cosa di solenne. pietre por la necessaria ]al'ornzione - snd. nitro di 11uci tom11li Nella Galleria • Il Giornale o l'Arto della St1nupa • o in quella moderni del lavoro cho in Italia, in q11esti ultimi anni, sono andati dello « Industrio Chimiche ed 1.'Sl rnttivo • sor--.;ono gli slwuls - gli uni sorgendo con confortante froquonza . e gli nltl'i perfoUumonte a posto - dellll « Ichn11sa • In giol'nno Socictl\ Dn ,1ggiungorsi che oramai molti fnl i princi1)1\li stabil imcnt-i grufici Anonima J)Cr l'industria minornria cho ha la sua sedo ceni.raie a )ri111no, d'Italia si servono particolarrncnte per i hwori nccuroti e di znnggior in Pin)lza dello Grazie, n. J , e le sue ca\'Ca Baunei, in Sardegna. linezzu, delle pietre dùlln • Ielmusn • con 11unntn soddisfazione lo Nell',mtico. • Ichn11sa • fo11icin, Baunei sorgo su lle rovino di ciU:\ dicono gli infiniti 11Ucstnti rifosciati alla Società dai consumatori e fondata du <1uei Fenici cbo prima dei quattromila Bgiziani ed Ebrei con (11111\0 risultato lo dimostrano i saggi osc<.;ui ti dogli stessi su pietre di cui discorro TllCito trusporlntisi in Snrdogna • por \'Ì\'ere e morire della • Ichnusa •· corno potovuno • disseminarono la costa oricnt-ale, particolarmente, I visitatori di ,1uesti stt.mls debbono però ritrnrril, da tutto questo, dell'isola di forti citti1 lò cui piet.ro nncorn sus1u·rano di CartngiM, qualche cosa di più oho un somplico moti1•0 di compiacimento p<'r dùll'Egitlo, di Uoma, doi Saraconi, como i1ppunto Sulci od Ichnusa. l'orgoglio naiionale soddisfatto. Le feste cho scgmn10 cinquant'anni E risaputo òho In Sardegna chiude noi suo seno materno miniere dall'uniticnziontl d'lt11liu dovono anche essoro festo di 11n consolidì miner11le non tuti.esufficientemento co110sciute, <'ilplorntoo ndo1)Cmto dnmonto cim1unntonario di energie, di fede, di proposit-i nazionali. come quello che unimano, ad esempio, il porto di Carloforto. lfn In E un vnloro nazio11:1lo hanno gli sfa11d: della .-lchn11S:1 •. suporòn isola italiana è più nota por i suoi • nurngbi , e per In clossicn Ln Sar(\egnn J)uò molto restituire al Continente e al restante • mastn1ca • o por il soggiomo del Kurnx fenicio, 1>er In pergamena d'It:1\ia (1unudo la lcgislnziolJO della pcniso l:1 sio "erame11te 1111ific:1tn d'.Aròoron o p<:r gli ,1mmonimonti di Cicerone. E rinu1st1t cioò fi110m, e consenta e stabilisca, a favore di quello industrie looali, un regimo nel concetto degli italiani, ima terra di leggenda quui solbmlo, mentre di protezione dognn:ilo n1gionovolo o quello mii:;:liorìe di comunicuziono gli inglesi o i francesi la considernno l>on divcrs,1mouto (In più vigorosa cho sono qul.'Stioue di vitn o di morto por il umgnitìco o comggio>IO cuu1pag1tn per In sislc111,1~io110 della rete fcrroviarin dell'isola ò ln\'oro dell'isola, i di cui uomini migliori, cconomisli e politici, quella condotb\ da Mi$ter l'il'rco) e mentre sonza la S,ndcgna h:umo sempre i1woc11lo - e anche recentemente in P;1rln- •,-.~ l'alrnn Jfonm :wrebbo rischialo molle volle di morire di fame. mento si ebbero mcmornòili l,,\ltaglio - lo cure del Go\'OTIIO I•■ i:::::~::::,.:;~=l=I='"=·•=ro=ol=~=oo=m=t•=t,=t,=S=oc=·ie=t:\=d=ell=•=.J=ol=m=,,.=, ,=è=•=1u=in=di=='="•=1=m=ò=m=ol,=•=1~="=hè=mo=lt=•=si=1~="'="=·======~~

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