"I,'ESPOSIZIONE DI TORINO,, 11 Re e I'Esposizione di Torfuo Una prossima visita ai lavori 11 19 febbraio scorso S. M. il Re riceveva al Quii`inale il senatore Villa, presidente della Commissione Esecutiva. 11 Re ha voluto essere informato minuziosamente del]o stato dei lavori ed ha dimostrato vivissimo interessamento per la rjobile impresa a cui Torino si ftccinge con tanta sicurezza di successo. 11 Sovrano ha appreso con molto compiacimento come tutte le magchori Nazioni si dispongano a partecipare in modo grandioso alla Mostra tot.inese, e si 6 fatto dare dall'on. Villa particolareggiate informazioni sulla planimetria dell'Esposizione e sulla ubioazione dei vari palazzi delle Potenze est,ere. 11 Re ha parlato poi lungamente del conoorso internazionale dei dirigibili, per cui fin dal primo suo annuncio aveva concesso la Coppa reale che sara disputata nella oorsa Torino-Roma-Torino. Egli ha promesso di visitare i lavori dell'Esposizione in una sua prossima gita fra noi. S. M. ha, detto inoltre all'on. Villa di avere letto o?r\. rrrott`p iITte:ease:i Ghornale Uffialale deft Eapos2.,z`!.0%e, di oui ha rilevato l'importanza del testo e ]a ricchezza delle illustrazioni, ed ha incaricato I'on. Villa di insoriverlo tra gli abbonati. Espositori che vorrebbero esercire nell'interno dell'Esposizione c£ In risposta alle numerose richieste di espositori c.he farebbero domanda di ammessione alla Mostra qua,lora fosse loro concesso di vendere al pubblico, oltrecche i proprii prodotti, anche quelli di altri, l`iproducendo cosi quanto si 6 praticato in altre precedenti Esposizioni e si pratica tuttora nelle nostre liere di carmovale, conviene che essi siano informati che tutt,e le aree disponibili per esercirvi restaurants, buvettes, caife, bars, e simili, sono state concesse ad un solo appaltatore, il quale aprira, quanto prima, il proprio ufficio in Torino ed a cui ognuno potra rivolgersi per trattare, se desidera prendere parte al]'Esposizione nella qualita di esercente. All'espositore 6 proibito fare concorrenza in qualsiasi modo a tale appaltatore, e gli 6 solo permesso vendere il proprio prodotto, cioe quello di propria ft`bbricazione. Cosi, quando si t,ratti di commestibi]i o di vini, liquori, birra e simili, questi prodotti dovranno dagli avventori essere gustati e consumati in I)iedi. La Commissione Esecutiva pubblichera a suo tempo l'indirizzo della Ditta, concessionarit` delle aree destinate a pubblici esercizi. L'Agenzia Uffictale dell'Esposizione 1911 e£ C,ob prbwi di apTtle, per oura della, Commi,88ione Eseoutiva, Sard aperta in Torino, via Caho Ale)€yJo ?a. I, J'Agenzia Ufficiale dell'Esposizicne. E88T 8ard ndi,bi,ta 8pedalmerute ed ufficto d;i,njormoalovi per a forestderd e raccoglderd le i,8oriz;bond deglb alloggd e delle ca,me;Ire oummobdgliate dd8pond~ b'ild per tl 1911. Nail: Agunin 8ouram;ro di8tri;bvitb a Regoidmeutd , i_Prog!arr!irnd a le Schede d: orruni,88ione per gl,a E8po8itord, e 8a,pranmo postd i,n vendi,ta ill «GioM;ale Uffictale,» , le cwh]hine, i bcklinb, eco. In seguito a parecchie richieste d'informazioni che le sono pervenute, la Commissione Esecutiva avverte che finora nessuna Guida dell'Esposizione 6 autorizzata come ufficiale e che non e stato dato alcun incarico per la ricerca della pubblicita. Sala di Degustazione e£ Ti sara una gala di degustazione ? Ecco una domanda frequentissima di molti espositori, alla quale si pud rispondere affermativamente essendo appunto intendimento della Commissione Esecutiva di organizzarla. Ma bisogna intendere per sala di degustazione solo quella in cui ogni produttore di vini, birra, Iiquori e simili, potra fare gustare un saggio dei suoi prodotti e non altro. Saranno perci6 proibite in quests sala le vendite di 8ci"dco¢c;7tes per opera di espositoi.i come di qualunque altro commestibile. Ij'ubioazione della sa.la di degustazione non put`) ancora stabilirsi dovendosi prima prowedere alla, ripartizione generale delle gallerie, rna la Commissione farcfu di tutto il possibile perch6 essa si€L collocata in posizione favorevole. 11 Grande Concorso delta Camera di Commercio di Torino £ ., La Camel.a di oommercio di Torino ha istituito un premio di lire italiane cinquantamila (50.000), da assegnarsi, in occasione dell'Esposizione Internazionale del Lavoro che si terra in Torino nel 1911, a quell'invenzione o scoperta o ritrovato qualsiasi, di qualunque natura od a qualunque attivita applicato, che nella pratioa ridondi a vantag.gio dell'economia nazionale. 11 premio di lire 50 mila 6 costituito da contribuzioni rateali fatte dalla Camera, stabilite con appositi stanzia,menti nej proprii bilanci. 11 premio sara conferito dalla Camera di commercio di Torino in base alla designazione di una Giuria aggiudicatrice, ohe sara nominata dalla Camera di commercio predetta. La Giuria dovra comporsi d'un numero dispari di Membri. Si oleggera il proprio Presidente, e ne sara Segl'etario, con voto deliberativo, il Segretario della Camera di commercio. Essa dovra pronunciarsi entro il 1911, salvo alla Camera di prorogare detto termine per altri sei mesi su richiesta della Giurial stessa. 11 giudizio della Giuria sara inappellabile. Una Commissione speciale, Iiominata dal Presidente della Camera Ira i Consig.1ieri della medesima, provvedera all'ordinamento del concorso ed a tutte le incombenze relative. 11 concorso a internazionale. Coloro Ira i ooncorrenti che avranno presentato l'oggetto pel quale concorrono all'Esposiz'ione di Torino del 1911, potranno chiedere di essere esonerati dalla presentazione dei documenti od oggetti di cui all'art. 9, purch6 comprovino tale qualita di espositore, dichiarando di autorizzare la Giuria ad esaminare la loro invenzione sovra l'oggetto esposto. 11 premio non potra essere suddiviso fl.a pit[ concorrenti. N`on saranno ammessi al concorso ritrovati o lavori scoperti o resi noti prima dell'anno 1908. I concorrenti per adire al conoorso potranno corredare la domanda di quello memorie, progetti, disegni, che riterranno del caso, ed anche inviare macchine, appareochi, congegni relativi alla loro invenzione. Nel caso di oggetti ingombranti, la Camera non assume impegni per il locale occorrente al loro deposito. La domanda dovra essere redatta in italiano od in francese e portare la legalizzazione della firma del concorrente da parte dell'autorita competente. Se trattasi di industriale o commerciante residente in ltalia, bastera la legalizzazione dell& Ca,mera di commercio del distretto. 11 11 termine per la presentazione delle domande a fissato improrogabilmente al 31 marzo 1911. Scaduto detto termine non saranno assolutamente acoettati dooumenti n6 progetti ; ne qualsiasi altra a,g-. giunta in qualsiasi forma potra essere effettuata dal ooncorrenti a quanto sal'a stato da essi inviato alla Commissione. Le domande, da speqirsi con ricevuta di ritorno, e qualunque altra comunicazione relativa a detto ooncorso, dovranno essere indirizzate alla Oc.rmer" d?., co%rmerc¢o di Torino - CJommi,88iLone per il concorso a prembo. Rappresentanti di Case Estere e* L'aflluenza di rappresentanti di Ltase estere agli Uffici della Commissione Esecutiva pei` avere inforrna,zioni induce la Commissione stess€L a chiarire un criterio informatore della nostra Mostra che si concreta in cid : I prodotti italiani trovano posto nelle gallerie della Sezione italiana; i prodotti esteri trovano invece posto nei padiglioni delle rispettive Nazioni q! quali essi prodotti appartengono. Si fa feccezione Solta,nto per le Ditte estere che presentano '77tacc7%.7ae d7a ¢2}?.o%e, le quali sara,nno collocate nella Galleria del lavoro assieme alle macchine in azione della sezione italiana. I rappresentanti delle Ditte estere dovranno pertanto rivolgere le loro clomande ai rispettivi Commissari dei Comitati esteri per Z'ETaposde¢o%e dt Forj7oo 1911, che hanno le seguenti residenze : Espositori Francesi : Oo`m77.€.ssc}{`).e F"%,pc}jtg, Bo%rse de _Commerce - 4&, Rue du Louore, PjLRI;. Espositori Germanici : Cyo"»}t.ss¢rt.o f7Ye7.on,a;%¢co, Lw¢s€"s±rcbsse, - 33 BERLINo. Espositori Inglesi : Oom`»}jss¢7.'!.o J%,7Zpse - Ech_thwhon Branch, presso tl Board of Tq'acie; LorlDRA. Espositori Ungheresi : 4z 1911 '2.fo`j Tw7t}.%j lvem&- z=th62b Kia,Itha8 Margyar 13'ieottsdga ~ Zi` tny'tLTj\fyica,i , BUDAPEST. Espositori Belgi : 14, .n4o7af¢tg7o€ Je Z'()7.a)ot.re, BRUX]i]LLHS. Espositori Svizzeri : jlfe{'ropoz, 130').sc7}6`{'ro.9se, 10, 10 pja)7}o, ZuRIGo. Espositori JLrnerio.a,ri.. International Ewh`tbiitlion Bureau -41, (;nion ,Squon.e,1014, rlEL`v YORK. Espositori di oggetti d'arte c* Parecchi artisti i`ivolsero le loi.o domande d'ammissione, Mod. A, a questa Commissione Esecutiva per l'Esposizione del 1911 in Torino. Quantunque sia quasi superfluo ricordare che la ricorrenza del cinquantenario della proclamazione del Regno d'Italia verra festeggiata nel 1911 con due manifestazioni distinte - l'una artistica ed archeo- |ogica nella citta di Roma, e l'altra industriale e del lavoro nella citta di Torino -a per6 benesi sappia da tutti che ciascuna Esposizione ha un proprio Comita,to ed una propria Amministrazione. Pertanto gli espositori di oggetti d'arte e di archeoIogia clovranno rivolgere le proprie domande e la I.ichiesta di stampati, moduli, eco. nonch6 chiedere delucidazioni e schiarimenti all'O". Oom¢£afo dezzci Esposizkone Artistica net 1911 ~ Pala%zo del:la Fai.nesina;, ROMA. Nell'Hsposizione di rl'orino potranno soltanto trovare posto gli oggetiti cl'arte applicata all'industria. GIORNAI+E UFFICIAI+E ESPOSIZIONE INTERNAZIONAI,E ___-_i_oRINo 1911
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