I. ES POS IZ IONE DI TOR I NO esercito di 1111d it1l s\·enevol i ne!!a morbidezza aggraziata, di smorfie fabbriche toscane di pupazzetti, s'erano inviate ad una grande d i puttini, d i sorrisi stereotipati da figurino sotto la trasparenza espos iz ione estera, non le solite statuine e statuette, ma nlcuni buoni delle K velette "· rese con <1uell'nbilità di la, ·oratori periti,;,;imi nel trnttnre il marmo. che niuno vuole d isconoscere; una fcstn di marmi policromi, d i soggcttini di genere, tra cui qua e là vibrava <1ua lchc uota più digni tosamente scn:ra : una consolazione per tantn eccellente pnrte dell'umanità. che - ,·entt\O meno l'impero dei fiori finti. delle frutta di mnrmo dipinto, dei candelieri fatt i con gusci di uovn - cerca di sostituire tnlc llclliss ima roba con un po' di chincaglieria 1101n-è'a11 fc11, la <1ualc: abbia una qualche apparenza d"arte. lavori di ,·:1lorosi artisti, che per combinazione: s'erano potuti radunare: . E ad essi s'era aggiunta, più per le insistenze dell'autore, e per fare un'opera buona, che non certamente per un qualche \·ero pregio d'arte, una testina policroma di donna. Ebbene, questo accadde: che le opere, su cui si contava a ragione, ritornarono a ca~;a im·cndute: la testina balorda trovò centinaia di eccellenti persone che la \'Ollero riprodotta! Grazie a Dio « tout le l\londc est pays ». Ed era <Juesta uua delle gallerie affollate! E quante ,·endite ! E vero che l'unico saggio di arte ecee;donale ci venne, colla pas- '.lli racconta,·a uno scultore illustre che un giorno. da una di <1ueste sata Esposizione, proprio da quegli Stati Uniti d'America, che a STUDIO ELETTROTECNICO E INDUSTRIALE Jng." HESS, BONAMICO <Il. C. Via Monlo<u«oll. 2 TORINO Tololono 18,7Q Jmplautldl l~ttricitàed ele_tt:rQllleccauka-Porniture elettriche - De«>razi C1ui elettricl1e ed impianti provvisor i per espo!ilzfoni P ..........u.1 • C -.talollhl c:. .... u .. = 571 =
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