L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

J,' ESPOS I ZIONE DI TOR I NO E sarebbe non scu1.a interesse l'esame del modo di senti re e di la sua fama. Il desiderio ,·ago cd incoercibile di sensazioni nuove e interpretare in queste due grandi fonc dell'orchestra. :\la non è <111i quasi nmicnti per la sottigliezza s<111isita del !oro modo di maniil luogo. restarsi e di plasmarsi nel cen·cllo e nell'anima, cosi caratteristico Del resto, coloro che udirono l'uno e l'altro direttore ben 1>0h.- nella musica del Débussy, ebbe un assai migliore e delicato e colorito rouo farsi uu concetto di questa dilicrcm:a. interprete ud Toscaniui, che non nello stesso autore. Ad :\,turo Toscanini noi do\"e111mo infatti la letizia di tre '-'011ccrti. Ed in ognuno di essi il pot<:ntc duce scp1>e tmsfondt rc nella ord1c:;tra, e dntrorchc:;trn nell'uditorio, tutta l'anima sua, tutto il fasdno del suo spirito iudagato rc e profondo, e rammente p.1;:o di sè. Esecuzione orchestrale sobri:\ i: brillante ad un tem1>0. foga e 1111adratum, nobilt;\ di intendimenti e bcllci.zc caratterist iche di mezzi esprcs;i\·i, intimità e profondità di analisi e di ricerche e miral>ilc fusiouc d'insiC'me, fecero nucora una ,·o\ta del 'l'osca11i11 i l"uoiuo, che onmqnc passa, lascia dietro di sè l'ouda co1nmossa del plauso, cd ha oramai soitto in fro11tc le tre parole superbe, che risuonaro110 dalle Gallie in Ro111a, sull"ali delle con<1t1istc Cesaree. Un scuso di armonia e di equilibrio, lontano da ogni \"ana ricert·a di puri e vuoti elil1;ti decorativi domina l'interpretazione del Tosca11i11i. E questo senso di armonia e di equilibrio ha iu sè qunkhccosa della btllezza calma e gmndio.~a di certe \·eet.:hie architetture. ],'arte di sapere nsscn·ire ogui partil-..)lare. accarezzato con lunghe pro,·c. all'uni t i\ organica dell'insieme conduce ad una couuno;:ione i:stetic;\, che 1111a parte dd pubblico pro\":\ <1 u;,.,;i i~tiutiv:imcnte, doè ,;cnz,,. giungere bene a spi(~u,;cnc l"intinw. essenza. I pkcoli episodi, i particolari in apparc:n1.a meno significanti acquistano un \"alorc anche se non abbiano alcun predominio nelle lince e nello sviluppo generale della composizione. Cioè di\'entauo mcu.i di espressione, che fanno più ricca e più complessa l'anima dcll"orchestra, rendendola più varia e più inttnsamentc vh·a e vil>rnntc. Arturo Toscanini ebbe inoltre un grnude merito: (1uello di averci presentato degnamente il Débussy. I.':n1tore di • Péllc:ts e :\leliscmla • venne pure fra noi, a dirigere u u concerto. :\la 11011 alla bacchetta del direttort c<,;li può aflidnrt J,'irrequictezrn di ritmi(: di tonalità; il continuo dh·agare dell"idea im,tgm:ntelt rapidesensazioni,cccitate dagli infiniti e mute,·o\i aspett i del ,·ero, l' instabilità e quasi lo struggimento 1>er dare ad ogni più piccolo c\cmcnto orchl"!;trale un"anima. bene pnn·ero convenirsi allo spir ito indagatore e sottile del 'l'oscnn ini. E negli schizzi sinfonici « In mcr • il Dfbus,,;y 11011 avrebbe certo potuto ripromettersi più geniale e più profondo interprete dd Egli d foce sentire il lieve incresparsi delle onde a!la brc1.1.n mattutina, e le ricchezze di colore soavemente luminose deU"a\ba, e i mormorii. e i fruscii e i trilli e le risate del mare, ed una i11finiti1 di aitre cose. che contenute i11 una non \"Olgarc ricerca di puri effetti onomatopeici. bastano ad eccitare nella nostra mente una quant ità di scusn;:ioui. attr:n-crso le quali noi ci facciamo <1uasi inconsciamente, nel processo del nostro spirito che rievoca e 00111 - pleta, i collaboratori, o almeno i vigili commentatori dell'idea musicale, tutta 1:i:ç:i1etratn ,Ji un [f!.sciuo sottile, t talora anche di un più sottilc \·eleno. Di com1mitori francesi, indtati a dirigere i nostri concerti. a\·cuuno aucora, col Débu,,sy, Vinc<:nt D'Indy e Gabriel Picrné. E se fu (111cstn scelta 1111 giusto omaggio 1·eso, col l)"Jndy, ad una delle forze più \'Ì\"C della così detta « jeuue écolc », e col Piern(; a colui che mcritnmentt fu chiamato a dirigere i11 Parigi i celebri concerti dell'orchestra, fondata dal Colonuc, non si può dire.tuttavia che !'11110 e !"altro direttorc siano riusciti ad eccitare 11d nostro pubblico gli entusiasmi destati da alt rt esecuzioni. = 552=

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