L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

r,·ESPOSIZIONE DI TORINO LA GROSSA METALLURGIA uTT,\ la nostrn grande Esposizione è una mern\'igliosa affermazione del progresso delle iudustriei1t Italia cd è una sintesi grandiosa di quanto il nostro paese h:1 saputo fare in cinquanta anni di vita nazionale. raccolta nello sforzo poderoso dd lavoro. Se però ogni padiglione dice (."()\\le gli italiani aUbiano saputo sfruttar<: bene gli clementi naturali cd utilizz:ue le risorse della nostra terrn, riesce di grande conforto per noi e di certa meradglia JX:r lo straniero il ricom:isccrc col\le in una ;:;:rande industria, essenziale per la moderna cidltà e de\la <1ual<: noi d if<:tta\·amo <k·lle mate-rie pr ime ncce:;;;aric: la m<:tallurgia, - aUbiamo potuto affermarci in 111odo pot<:nte, fino a concorrere coi paesi a\'euti le pili fa\·ore\·oli condizioni di produzione. biamo oflìcine e cantieri a cui si ri\·o!gc più d"una nazione stranicra. Per più segni appare che il modmento asccnsionak dell'industria sidcrnrgica in Italia sia in cont inuo progresso <: che sia per trarre da una pili larga partecipazione di capitali e da una 111a;;;;iore uti- !izza1.ionc della energia elettrica motivo di 11uo1·e vittorie t<:<:11iche cd ecouomi ehe. I.a produziou<: del ferro<: degli acciai dai miuerali è al>l>astanza recente tra di noi. Fino a pochi anni or sono \"industria sidemrgica itafo11rn c<msisteva <1uasi csclusi 1·a111ente nel ricupero <k-i rottami di ferro \'ccchio, i cui pacchetti 1·cnivauo pudel!ati. Nel 1886 viene iniziato lo stabilimento di Terni, instal\audo due cOU\'ertitori Besscm<:r e quattro forni :llartin-Siem<:ns atti a produrre rotaie e pi~stre di acciaio per t"Orazzc, usando ghise pro- \'Cllienti dai mercati esteri e rottami di ferro. Altri stabilimenti sorge\·ano in \'arie localiti1 d"Italia con impianti della stessa natura. Tutti <1uesti forni 11011 davano alcun vantaggio alla industria siderurgica, inquantochè essi non fac<:\·a no che trasformaré cd utiliz7~ue ferro e ghis.1 con prezzi di costo L-Crtamente superiori a quelli dei mercati esteri e sost~mti-wlo artificiosamente cou dazi di 1 ;~~t~:i~~ 11 11d1:~~~~°si1~!~ r~{~~ s:,~~/-~ecl~;~e~.~~g.-rc. ponemiosi in gr:1do di trnsformarc il minerale in ferro .cd in :1(.-Ciaio. perchè ' _ .... ~- ,.- ,"il- - ~ al Ial j:: vi~~1~u~ 1 ~1~; l~~~~~•. 1 ';:;:fiii~~l~~\ ~~~i~:~~-u!t~>1::{ 1 :\ i ~~-~;~~\\~i~<:~~~ stesse <1uando venne proclamato il regno d'Italia. e che appuuto da quelre1}()(:a abbia cominciato a 111anif<:starsi con una cont inua e m{'"ravigliosa ascensione. affermata nel Padiglione de11a g ros.sa metallurgia, dalle mostre di grandiosi impianti cli c;;trnzione del ferro, di potenti officine di l:worazione e dei gloriosi cantieri 11a\'ali italiani. I.a metallurgia richiede carboui e minerali in abboudanza. <: mentre del primo siamo pressochè complet,uu.-ntc tributari al - l'estero, <1uasi ignorati erano i giacimenti dei metalli. Costanza di lm·oro di pochi illuminati \"Olentcrosi. fid ucia del go\'.:cmo nella indusl ria 11a1.ionalc. trasformazione dei sistemi di produzione dclJa energia. cccc11cuza e laboriositi1 dell'op,craio italiano, sono stati i fattori de llo sviluppo delle industrie mcta11ur;:;:iche t rn noi. che si compendiano U{'"lla constatazione che attualmente prO\'\"cdiamo a b11011a parte del fabbisogno naziouale in ferro cd in rame cd abi11 Italia csiste\'auo giadmenti di mi11<:rnlc di fcrru uoti 111a 11011 ;•.ncora sfmttati. alla cui utili1.1.azionc diede impulso il cr<:sc<:ntc bisogno di (111esti metalli \X:r parte della i11dustfr1 e della marina co111e della guerra. Quella che sarebbe parsa una 11topia di fa re dell"Italia 1111 paese produttore di f{'"rro a condizioni \·antaggiosc \'<:1111e realizzata (.-01 primo impianto di alti forni neffisola d"Elh;1 in prossimità delle rinomate miniere di ferro. :Kcl1"isola esistono anche importanti ;:;:iaciml·nti di calcare " <111ar1.o, materiali n(."«"Ss..'lri per la industria siderurgica. Il rifomim<:11\0 di carbone era reso 1>0SS.ibilc a condizioni COU\'enicnti per la vici11;111za al mare e (.X!Si abbiamo nel H)02 l'inizio della siderurgia in Italia. I.o stabilimento dell'Elba 11011 era atto che a produrre ghisa. la <1uale cm 1><>i spedita a1\e \'arie acciaierie del Regno, le <1uali la trasforma\·ano in acciaio. mcscolan<lola col rottame di acciaio proveniente ancora dall"estero. I.e costrnzioni delle corazzate, le nuo\"e = 544 -

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