L' ESPOSIZIONE DI TORI NO I Comitati Regionali delle Industrie Femminili Italiane alla nostra Esposizione 1, Comitato Regionale Pie- e la larga indipendenza al tempo stesso, formarono oltre il campo montesc, che pucì vantarsi artistico, altrcsì soggetto di \·il·a ammirn;e;ione e sincera iu\"idia per d'essere stato il primo ad <1uanto le dame italiane in breve lasso di tempo seppero organizzare e far prosperare di pari passo. fctth·a una principe;;s."l del Dopo si brillante successo, Torino non poteva essere da meno, saugue così presso il trono e grazie al cortese aiuto cli 11110 degli insigni architetti ddl"Espocome i;; S. A. I. R. la prin- sizione, del conte Sah·adori, che fu già fra i primi promotori del cipessa J.aetitia di Savoia Comitato Regionale, si poti: :n-er splendida sede in una magnifica Napoleoue Duchessa di sala. nel grandioso edificio del Pakv.w delle Industrie Artistiche, Aosta. la qua\e\·i si interessa geniale creazione di un esimio architetto, il comm. Stefano )lol!i. nel modo più fervido. esordì.con appeuadicd mesi cli \"ita. con una completa camera da letto in ricamo l,\\"abile così detto • Bandcra " esposto e premi:1.to con diploma d"onorc e medaglia d'oro alla J'•~-;posizionc di ,\lilano H)06. Nel 1910 dal Comitato del1Tnio11 cwtra!,, dcs Arls Di!corali/s dd .\fusco del l. 01111rc di Parigi. che appositamente iuvia1·a in Italia una signora sua delegata per s1..-.:glierd quanto di meglio \··era nella prO(ht- ;e;ione artistica <lei nostri raggruppamenti di Comitati Regionali. veniva iu\·itata alla Esposi;e;ione che nel u1aggio 1911 si sarebbe tenuta nel Pavi/1011 di MarsM1 sotto il patronato della consorte al nostro ambasciatore, Donna Bict: 'fittoni, solerte Vice-Presidente della Cooperath·a delle Industrie Femminili . {' Quanto s'era \lOrtato s"impose subito talmente, che senza far I Baldacchino (b giardino dcl!a Scuola • Ban<lcm •. parola, all'Italia. fu dato il posto d'onore nel gran salone, ed unanime tutta la stampa parigina. coll'.ililc del buon gusto francese, proclamò la sczioue italiana il c/011 dc11a )lostra. cd il c/011 d i questa, la Scuola Bandern Piemontese a cui pure ern stato già assegnato i! posto centrale più in \·ista; mentre poi l'organizza1.ione con 1·unione S. ,\. l. R. l.,"\ Prin<;ipe,,sa !,aetitia di Sal"oia ><"apoloone. Tutti ricordauo come dalla grandiosa scalea si accedesse dal peristilio alla splendida rotonda dd!c ceramiche, e da questa si entrasse nella sala assegnataci, che pareva proprio creata per uoi, destando l'ammirazione di quelle stesse nostre colleghe francesi, che pm ci avevano ospitate così grandiosamente nel salone di onore del :\lusco del l,011vrc mondialmcute conosciuto. Più di 50 furono i Comitati e le scuole che concordi risposero al nost ro appello, malgrado la si11111ltaueità della :Mostra di Roma, e ·sfoggiarono in elegante contrasto armonioso le loro svariate bel- = 541 =
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