1.· ESPOS IZIONE DI TORINO Nuo\"a 1/.d;\11da. la Persia. 1"Ula11da. a dire supcrhamcnlc la propr ia gloria e }" Italiana, li11 che l"l"n;;:l1eria 110n ci chiamasse ad alta \"ote LXII suo palazzo del trio11fo. I•: giù. per luu;;:a \"ia. se<,;:ucndo 1':1.c<1ua che s<: ne corre al mare. Fra11cia, Inghiltcrrn. Russia, Argcnti11a e Chi na, Brasilc cd America Latina. Siam, S\· iz1-crn. Stati Uniti. tutte le mondiali sorelle. scmhra1·an guardarsi con amore e dire l'una all"altra che 1"11omo 1111 di al'rà 1111a patria sola e sarà il moudo. f.: solo mancata al concerto la Turchia. che a\·c,·a chi uso le por te del suo pa<li;;:lionc ammirato p<:r le stoffe e per i tappeti. Fors<: uon ebbe torlo la terra dei Gio1w1i turd1i e del Snlt:mo \"Ccchio, pcrchè ora fra uoi i: guerra, e 11enuneno Alfa ancbbe saputo L-Onsiglian: al suo fedele la 11cutrnlit/1 dell,(sua mostra. Strano in,·CC<" mi s<:1nbrò il fatto che alla bella dimostrn1-ione torin,;:,,;e mancasse \'Aust ria c partecipasse la sola t.: n;;:heria. I.o sapete \"Oi pcrchè la cclchra1-io11c dell'Italia libera non riusciss<: a :-:d l';ol.1.0,0 dd Giorw,le. indurre l'an·ersario antico a fare liii bel gesto tli pace? Ucn so lo io il pc rdii: . Perché le patrie sono grandi e <lcgne, ma gli uomini " sono <1uasi sc111pre piccini piccmi. S.\T,V,\TùKJ•: F ,\KIXA. = 535 =
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