L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

!..' ESPOSIZIONE DI 1'0RIN0 della fiamma. che si sprigiona, come un ra1110 corallifero, e g11iu,a, e \"ibrn e insorge e saetta le lingue dp<:rine, pronta a di\·entare fiamma h,'l\·o,;:1 e strisciante. 11011 appena a contatto con uua bacST.\:,(l) !),; - Ttldotogmfia (Dott. l'rof. ,\rturo Korn ). chetta, che ha iu dò qualchccosa di magico? I)(:\ rc~ to ad ogni tratto ci vien alla mente questa parola, se anche non sentiamo più diffondersi da essa quel superst izioso terrore, che sconvolse le menti degli :wi. Am:i, fatta simholo di progr6SO e di viuorie mcrn- \'igliOS<:, la parol:t • magia • sta alla scicu1.a fisica moderna come \'astrologia all'astronomia. Ed cs,;a ci si affr1<:cia in g11is:l hcn 1mt11rak: alla m<:nte allor<1ua11do vediamo, ad esempio, che un anello di ra1uc , o di alluminio, introdotto nella colonnina di un clcttromagnc.tc percorso cb. corrente altcrnata, rimb,'111.:l con grande impeto non appena toccata la base dell'elettromagnete st<>SSO, ,ipinto da una magnifica energia repulsiva, o \·a prendendo posizioni oblique ristandosi lungo la colonnina, e sembra. se condotto dalla mano lungo essa. trattenuto eia una serie di invi sibili elastici: essa ci torna alla mente quando scorgiamo <1uc,,to anello arrO\'Cntnrsi iu un secondo O\·e si \'Cnga ad impedire l'effetto della ripulsione (donde un,\ g:randc finestrata che ,ii apre ,iul cam1>0 pratico. rendendosi possibile. ad esempio, il rnpidissi1110 riscaldaménto delle 1·i\·a11dé); o <1ucsta parola • magia • ci riafferra quando noi 1·edinmo, grazi e ai forni Pauling. \'ossigeno e \'awto dell'atmosfera combinars i sotto l'azio11e di temperature altissime per forma re nuii ossidi di azoto. i quali reagendo alla loro volta nc:1\'acq11n. dàuno origine a que1\'acido nitrico, destinato ad es...c.rc forse fra meno di un secolo un ostacolo alla fame. Infatti non \'i è \'ita "<."111.a a1.oto, e noi. nell'aumento \'erliginoso della popolazione, dobbiamo chiedere al terreno :1grario una copia maggiore di prodotto, che ci fornisca direttamente, od indirettamente, l'azoto neces~ario :llla \·ita. A questo scopo tende la conc i• mar.ione, e tra le C'\O,;lanze C()ncimanti h:111110 i-:rande im1>0r1an1.a i nitr:'lli. Scnonchè, 111entrc 1'11:.-0 del nitro crc,;çe, sempre più i gi:l• ci1ue11ti tli nitrato del Chili - g:li 1111id al mondo - \'anno rapidamente esaurendosi. Di qui !o spettro della fame. :\!a la ,ic ic117.a soccorre:, e :;occorre ancora una ,·olla .sotto la forma dc!l'élcttricità, il preziow • carbone bianco •· E""'-'1 è ri escita a trasformare 1':v:oto almosfcriço in acido nitri1.-ocd in nitrati: cioè ad as:,icurarc il pane alle generai.ioni future, forse già ai nostri stessi figli! Jl:lta lx:ne!ìca e maraviglio:cal Co--ì, dall'aggirarsi fra <1uesti sfa11,ls. la nostra mente trac argomemo no11 ,iolo alle mal!,giori i-J>o:ranze. ma ri1x·nsa11do al cammino ,;ompiuto s•av\·ia tranquilla per le \·ic del futuro. Una ,iala, dedicata a una se ri e di prc1.iosi cimelii. raccoglie intorno al b11,ito di A\cs.~mdro \'olta la prima matx:hina dinamo• elettrica c he Antonio Pacinotti scoprì appunto mc1.zo secolo fa, cd i sai-:gi dei tcntntid. che con \'apparecd1io del\'oscillatore a tre sc:intille, aprirono, con Augu,ito Righi, l'adito alle prime cspe-

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