L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

J,' ESPOSIZIONE DI TOR I NO Nei vestiboli e nel salone le pitture ornamentali a chiaro-scuro Consta esso di quattro affreschi. che rappre,;cntano le quattro sono di Domenico Valcriani di Roma; q11cllc di prospctti\·a. vera- stagioni. e di una pittura in tela al centro, ralììgurantc il sorgere mentc meravigliose, sono attribuite al_-padrc Andrea Pozzo; !e del sole. altre dei soflitti dei vestiboli sono del \·cncziano Giovan Battista Crosato, e rappresentano k quattro stagioni. Riguardo alla pittnra centrale del sofiìtto c'è discordanza di opinioni, poichè alcuni !"hanno attribuita al Giacquiuto, altri al Crosato; il dipinto~è di bcllissim-0 effetto, sebbene le lince sieno alquanto dure. li pittorc che ha lasciato di sè più vasta e nobile impronta è Corrado Giacq11i11to di ~Mo!fctta: egli ha dipinto nel salone centrale i due grandi affreschi delle pareti, rappresentanti l'uno Dafne i11seguita da Apollo, l'àltro la morte di Adone. Quc,;ti d11c affreschi, che pur sono pregevoli per composizione, colorito, freschezza di carni. sono al<1uauto scorrétti nel disegno e restano tanto iafcriori a <111clli che il Giacquinto dipinse nel soffitto della camera da letto della Regina, che, se non vi fossero affermazioni autorevoli. si direbbero d"altro pcnnc!!o. Da questo salone si diramano in modo simmetrico <1uattro quartieri: in tutti e quattro, cd in particolare nei due prospicienti Torino, sono dipinti prcgc\·oli. specchi ricchissimi contornati da arristiche cornici: porte e finestre macstrcvolmente scolpite e dorate, basamenti o zoccoli con stucchi e dorature di eleganti, svarinti disegni, mensole in isti!e barocco con marmi a vari colori, cantonali giapponesi o dorati. stucchi nei contorni e negli angoli dei ,;o1litti: ma il quartiere che emerge su tutti gli nltri pcl 1·alore dei dipinti C quello detto dc/In R,:gina. 1u questo la camera da letto è la più be!!a. Le pareti in seta dipiara ham10 disegni e tinte delicatissi111e. le porte hauno dorature Si p11ò affermare che tale pittura raggiunge il grado massimo di bdlczza: il pittore coraggiosamente è andato incontro a diflic-0lti\ di colorito e di disegno uscendone vittorioso. La posa arditissima di Febo. le carni di strano colore alabastrino, la moltepliciti\ cozzante dei colori pan:::nl dovessero dare una nota stridente, cd invece !"occhio si ferma ammirato in quel• J"iusicme perfetta.mente armonico, in cui tutto si coordina e si svolge con arte mcra\"!gliosa. Finisce il q11artiere della Regina un gabinetto giapponese, in lacca gialla. di altissimo valore. Nel q11artiere di Vittorio Amedeo è pregevole un soflitto rappresentante l'Olimpo, pure del Giacquinto. Le restanti sale nulla hanno di veramente importante: il soffitto di una delle attuali classi è attribuito al Saiter, viennese. e rapp resenta Davide che mostra al popolo d'Israele la tc,;ta del gigant e Golia. Notevole in <111esta sala è 1111 grande quadro dcl1"<:p::ica rappresentante Luigi XIV e la sua Corte a St. Cloud. Di fianco al Castello cd in comu11icazio11c con questo mediante un corridoio coperto per la cattiva stagione, ed una terrazza con balaustra per il tempo buono, trovasi Ull fabbricato detto il Chiablcsc. che serviva di abitaz ione al personale addetto alla corte dei l'rincipi. lvi nulla è cli note\·ole. ~cctto due sale dipinte alla cinese cd un bellissitno quadro della :l!adonna col bambino. in conversazione 1..-011 una santa. che tro\·asi ,;11 l'altare della cappella. attribuito al Beaumont. ma che arieggia il modo di dipingere del ).Jaratti e del Berrcttoui: e la tribuna dell'armonium, che è macstrcvolmcntc scolpita e dorata. Non si può parlare o sni\·erc della Villa della Regina senza acccunarc, almeno di sfuggita, all"Istituto Nazionale per le figlie dei militari. Ed in questo momento di guerra italo-tmca. in cui tutti g!i animi palpitano e fanno 1·oti per i fratelli lontani e pc! trionfo della causa nostra, è più facile forse comprendere \"entusiasmo col cd intagli assai fini. souvi spe<.-chi artistici e grandiosi: ma ciò dic quale dopo le guerre dcll'imlipcmlcnza fu accolta l"ic!ca. di tale maggiormente ferma l'attenzione ì: il sofììtto dipinto da Corrado istituzione e quanto essa si renda utile alle figlie dei difensori della Giacquinto. patria, dei sostenitori della prospcriti\ e gloria di lei. I_

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