L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

J,' ESPOS IZI ONE DI TORIN O Cl-•••-•• Il 1•011:c li111l>eno I «>Ì nuo,·i gruppi st~u~~,; • :-clk> ,<fondo il l'al:u.,o MIia Rq)uhWka ,\r1,-..-,ul,m. compiacimento per ropcrn (.-Olll piuta co;;i ncl cuorc del giodne Re, sente - (-Ome oggi per Tripoli - allo ra non c'è caso: l'aria intorno che sognando nuovi tk,sti ni a ll 'Italia gu:uda\'a commOS$.> sfilargli sembra impregnarsi di 1111 11011 so quale a roma fre,,co e forte e innan;,;i lauta ,·c,;tigie del pass.'lto. come in quello dc ' ,·eternni , quasi scl\'aggio: l'aroma dc" luoghi agresti, O\'e S\'etlano fie r:uneute org:ogliosi di 1>0tere salutare il nipote di q11el Galantuomo. di cui le fosche pinete. all'impeto del ,·cnto. che soflb da l monte. Anche la voce tuonò ugualmente sicura cd an imosa sui c::unpi di bauaglia e,;.sc le pinete. come i pop:,li gaglianli. i quali seppe ro resistere alla come ne' consess i, ,;acri all'accorta é serpentina diploma;,;ia. fiu mana trn\'olgente del temp,o, piegano talora: ma non si abbatlono. Co,;i d ii 11011 a,;..,;istette il Vent i Settembre allo spettacolo i1111>0nc11te. gaio c commovente ad 1111 tempo, delle as.~ocia1.io11i 1>0pola ri Questa (lei Venti Settembre fu cl"altrn parte mia delle giornate radunate intorno al palco o,·e si seguivano e ,;i diffondevano, più notevoli, nella lunga serie di foste, cui diè luogo <1uest' a11uo, dhra11t i nell'aria e nei cuori , le c,mzoui, d 'operc Verdiane, g li inni, riceo di patrie rico rdan;,;e, E dico notevole non tanto pcr bellezza che accompagnarono l'epopea del Ri sorgi mento, coronati da uua di a tteggiaiuenti pittoreschi e carntteristid. 11uanto per quella Nmfalu ~ Roma • , scritta appositamente dal maestro l)clfiuo Ther• bell"ontla di sano e di se reno entusiasmo, che è come il palpitare mignon. perd(:ttC una occasione delle migliori per convim::ersi della del grande cuore della folla nelle occasioni solenni S' ha un bel "erità ctcrua di <1 uanto affermai. ,·olere essere ~ce ttici, o fingere di esserlo. )fa quando il conC(: t\O Già il rnauiuo era stato cli buon augurio. Nella storica au la el ci de ll a patria ci si affaccia più possente al pensiero a tra\'Crso qualche l'alaz;,;o Carignano. i11 <.-ospctto di S. )I. il Re, il teno Congresso commemora;,;ionc del pass.1to, o incombe sui destini dell'ora prc- clellc Rapprescutan;,;e prodnciali di tutta Itali a a,·e\'a tro, ·at o 116.5:1 \ "isitatori nll"l\,posi~i<m"L. J.~ folla"' l'O<L\ t )I01l\1mcn1ak, il ~4 K"!!~ubrc ,9,,. = 471=

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