L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

I,' ESPOS17,IONF. DI TORINO Cosi viene raggiunta nel modo pith efficace la, finalita di ogni Esposizione, che a quella di perfezionare uomini e macchine. Ragioni di sicurezza poi, per ga,rantire la produzione della Fol. I{on6f.a Clich6 tt Autyiislci )) |ng. I+Eoi\TF; ROERo DI MONTIclul,o energia in qualsiasi evenienza consigliavano che la Esposizione avesse la propria Centrale elettrica e questa fosse di grande potenza, quale si conviene al c6mpito da supplire ed alla importanza della mostra. * ** 11 diffondersi delle applicazioni dell'elettricita ha avuto come conseguenza na,turale e necessaria il perfezionamento degli organi generatori delta corrente elettrica,, 1e cui proprieta di I a,cile trasmissione a distanza promossero la tendenza verso la costruzione di centrali di grande potenza„ 1e quali in modo pii`i economico possono generarla. La tecnica, della elettricita, compagna benefica delle arti affini, ha dato un notevole impulso alla costruzione delle motrici, sia idrauliche che termiche. Le turbine idrauliche hanno progredito nei loro congegni di regolazione, si sono adattate alle grandissime potenze ed alle rna,ggiori cadute, ha,nno raggiunto un ben elevato rendimento. Nel campo delle motrici termiche i mutamenti radicali ed i perfezionamenti si sono succeduti in questi ultimi anni in modo veramente notevole, nell'obbiettivo di raggiungere minimi consumi di combustibili, pronto avviamento, regolarita di funzionamento. I,a Centrale elettrica della nostra Esposizione presenta al riguardo delle novita interessantissime, che da sole giustificherebbero 1'avere proweduto a che cotesti nuovi motori siano osservati in reale e pratico funzionamento. I,'antica motrice a stantuffo si perfezion6 sotto 1'aculeo della concorrenza dei nuovi motori, coll'elevare la pressione del vapore, applicando la condensazione, 1e distribuzioni di precisione, gli economizzatori, curando le perdite; rna pure riducendosi il consumo di combustibile dai 4 kg. per cavallo della macchina dj Watt ai 7oo grammi delle pith potenti motrici moderne, non pote mantenere il proprio primato nelle Centrali termiche moderne. La turbina a vapore, atta a utilizzare la energia, cinetica del fluido e di trasformarla direttamente in moto rotatorio, avente una ottima condensazione ed una, grande velocita che le permette di ridurre lo spazio occupato a circa un quarto ed il peso ad un decimo della motrice a stantuffo, ha oggi afferma,to su di questa la propria superiorita e la viene sostituendo specialmente per le grandi potenze nella maggiore parte delle Centrali termiche. 11 motore a scoppio avente cosi fertile campo d'applicazioni, come motore leggero nell'automobilismo e nella aviazione, a pure stato adottato per comandare i generatori elettrici. 11 motore a ciclo Diesel a quattro tempi ovvero a .due tempi, come nella sua pill recente manifestazione, rappresenta il pih notevole progresso in materia per il consumo ridotto di combustibile che gli compete, come per la rapidita di messa in funzionamento che rende cotesto motore prezioso a.jsiliario degli impianti idraulici come riserva. La turbina, a gas a indicata come la conquista dell'avvenire. I generatori dell'elettricita, dopo gli studi ed i tentativi di inventori e costruttori, che ne harmo elaborato e successivamente abbandona,to pleiadi di tipi, si sono finalmente, sulla, guida di un indirizzo sicuro e scientifico, fissati su forme normali generalmente usate e sono stati perfezionati sopratutto nel 1oro funzionamento. In merito agli altematori, i pill recenti perfezionamenti sono : un altissimo rendimento, 1a possibilita di dare luogo ad unita potentissime, e di raggiungere potenziali diretti di generazione elevatissimi. La dinamo a corrente continua a sta,ta studiata e perfezionata con speciale amore nel suo funzionamento, specialmente per quanto riguarda i fenomeni secondar` e la commutazione. Nella centrale elettrica, richiesta di sempre maggiori quantita di energia ha assunto la massima importanza il quadro di distribuzione, orga,no a.c.centratore, rp.isuratore e regolatore della cor- ;:n::de]%tet::Cr:.to¥:1;a£;adrfali:L[°o¥otrs6a::ill:::emn:i:]j':u::[£::e¥sefntd: trasformazione, debbono essere regolati in un solo punto dalla volonta dell'elettricista cui a affidato il funzionamento dell'impianto e da cui spesso dipende la vita industriale d'una intera regione. La evoluzione del quadro verso il perfezionamento a sta,ta continua; venne progredita la tecnica degli interruttori e di tutti gli apparecchi accessorj`, vennero studiate e migliorate le disposizioni dei circuiti relativi col separare 1'alta dalla bassa, tensione ed affidando a, questa di trasmettere a distanza a quella le manovre. * ** Tutto que-.to insieme di perfezionamenti e di progressi, che in campi diversi si succedono e danno ragione del grande diffondersi della energia, elettrica. sono rappresenta,ti nella Centrale delta Esposizione, in cui tutta la trasformazione della energia dallo stato latente nel combustibile, a quello di manifestazione in energia meccanica e poi di trasformazione in energia, elettrica a palese. Fo{. Dad Riv Citch6 « Aqngusid ri Motol-i Diesel Su]zer di 12ol HP (Fratelli Sulzer di Winterthur) Le motrici a vapore vengono alimentate da, cotesto fluido a pressione dal complesso delle caldaie funzionanti alla estremita della galleria del 1avoro. Si hanno essenzialmente tre batterie di caldaie ra,ppresentanti tre tipi diversi, tutti interessanti e per lati speciali nuovi. La Ditta Tosi di I,egnano, di cui avremo specialmente nel campo delle motrici ad ammirare ed a segnalare la propria meravigliosa ascensione nella costruzione dei motori pid moderni e che rappresenta - 446 -

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