L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

I+'ESPOSIZIONE DI TORINO Queste gare, alle quali parteciparono con molto pith slancio i telegrafisti delle nazioni estere che non - purtroppo - quelli italiani (e cid per ragioni che non a qui il luogo di discutere; rna che sari, e ancora, con 2 per ciascuna, 1a Grecia,, 1a, Serbia, 1a Turchia, 1a Svezia e 1'Inghilterra. Anzi, uno dei due concorrenti inglesi veniva nientemeno che dal Sud-Africa ! Mentre si svolgono le gare di telegrafia sul palcoscenico del Salone dei Concerti per6, non opportuno indagare e studiare), queste gare dovevano avere un duplice scopo: Io Scopo pratico - e a tutto profitto di quanti nel mondo debbono servirsi del telegrafo - e cioe di rendere migliore il telegrafista, di affinare in lui tutte quelle qualita che possono concorrere a dargli un'abilit,a professionale veramente superiore, abilita che a la risultante di coefficienti vari : prontezza di percezione visiva, calcolo fulmineo del tempo, attenzione e sicurezza acustica, grandissima agilita manuale, chiarezza calligrafica assoluta e, infine, e sopratutto, 1unga resistenza fisica ad un genere di lavoro che a sempre turbinoso e perci6 fibrante. 2o Avvicinare i telegrafisti di tutto il mondo, gia affratellati dal comune lavoro; avvicinarli e affratellarli meglio colla stretta di mano, coll'abbraccio, col bacio scambiato; far sorger da questi contatti correnti nuove di simpatia, far nascere da queste riunioni un'e"ZG"£e co7dG.c!/e internazionale, cosi giovevole al servizio stesso, tra un mondo di lavoratori i qua,1i, per il genere di lavoro c`he compiono, sono sempre un poco a nervi tesi; ed infine far derivare -in virtti delle cose viste e degli studi fatti nelle reciproche visite agli uffici dell'alto personale tecnico clle accompagna i concorrenti - un miglioramento continuo all'ordinamento del servizio in generate. * ** 11 s.1ccesso di questa prima gara - per il numero dei concorrenti che ad essa parteciparono - deve avere lusingato 1'amor proprio del suo idea,tore, il comm. Greborio. Infatti, oltre all'Italia, che vi intervenne con una balda schiera di 118 concorrentj, fra cui erano pure alcune signore e parecchi telegrafisti del Genio e Molto notati erano poi i due campioni svedesj, appartenenti entrambi... al gentil sesso - il che prova che anche in fatto di femminismo la luce viene dal Nord ! In totale^, insomma, compresi i delegati inviati dalle rispettive Nazioni, circa trecento convenuti qui festosamente, cordialmente accolti dal comm. Carlo Baggio, direttore superiore delle Poste e dei Telegrafi, e presidente eflettivo di un Comitato speciale costituitosi per degnamente ricevere gli ospiti, e alla cui presidenza d'onore era 1'on. Montti. I,e prove furono 281 e si svolsero in questa proporzione: 119 con il sistema, Morse, 82 col s]stema Baudot, 8o col sistema Hughes. 11 pubblico in genere, in fatto di te1egra,fia, non conosc`e che il sistema Morse, e anche questo sommariamente, per a,verlie vista qualche volta la piccola macchina negli uffici delle stazioni ferroviarie o in quelli +.,telegrafici di second'ordine; rna ignora.per esempio che 1'ottjmo telegrafista 11.on ha bisogno di decifrare i segnali fatti di punti e di linee che vengono impressi su la strisciolina, rna li a.7¢doz/a.wcz, 1i comprende, ad orecchio, dal loro vario tictaccheggiare. E nulla sa poi, assolutamente nulla dei sistemi stampanti Hughes e Baudot, i quali danno un rendimento di lavoro quattro ed anc`he otto volte maggiore del sistema Morse, col quale non si possono trasmettere in media pith di trenta telegrammi all'ora. Non mi a possibile dare qui, di questi sistemi celerissimi, una spiegazione sia pure empirica; rna cercher6 di mettere in evidenza tutta la complessa valentia che deve spiegare un telegrafista per dirsi un buon trasmittente, si con 1'uno che con 1'a]tro sistema. I,'apparato Hughes ¢y¢s7"e#e G. seg7¢czJ¢., per mezzo di una, tastiera, ognj tasto del]a quale corrisponde ad una lettera o ad una cifra o ad un segnale d'interpunzione. Ma ogni tasto non funziona se non nel momento preciso in cut esso viene a contatto con un carrello il S. E. Battagljeri S.1]. CalissaDo S. E. Villa Care di telegrafia - I,a premiazione nel Salome dei concerti della Marina, vi parteciparono 1'Austria :°nno 3v[enc:tnoc°:::nk£;::g:::a=)a,ni: S°pnag2n4; [caonFr8a,n;,£€ncg°fer[£: (cdofnc;: :::::b:£ruan ct°o[t[:rev:1;P:i:: s€[:n:3:1 £:iuat]o,mofvnvuetr°os¥:i-:n°~a; -t:£aes=fs: il Belgio e la Svizzera con 6,1a, Roma,nia con 4, il Brasile con 2; sione ancora assai lenta„ - 438 -

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