J,' E:5l'OSIZIONE DI TOR I NO La storia dell'arte della seta nei diorami all' Esposizione I diornmi e di !11(!/WCtJIIÙIS è riC(.-a la 11o,;tra esposizione. Dal padiglione (k•ll' Inghilterra :11 picwlo tempio della '.'llodn. cre tto da madame l'a<1uin: dalle ,·etrine, ove i grandi magazzini di Fr:m<:ia espongono i loro prodotti di sartoria, ai diorami che nttrnggono su di S(! l'occhio del dsitntore nei 1>.1diglioni dcli' Ungheria, della Cer• mnni:1, delle Colouic é da da, la ric<:rcn di far del costume qua lche cos.1 di ,·i,·o, ndnttnndolo n ligure grandi al ,·ero, disposte nell'nttegginmento naturale di gente IÌ son aisc in nlllhienti speciali, appare manifesta e si estriuse<:a L'Oll una infinita vnrietil di tro,·nte, sino al\'n1>0teosi nell'oramai celebre • l'nlazzo della moda •- l\ln accade talora che In 11nturnlczza della ]>O&'l sin sac rificata :1l desiderio di mett<: re in piena evidenza qualche particolare del L-o:illlllle; o che In durezza del 11uw11cq1111/ non riesca C-Ompletnmente n celarsi sotto il fasto delle toilc!!cs; o nppaiauo certi artifici così. da scemare più o meno l'il\usio11c della rea ltà. J, 'artista, è ,·ero, si ,·aie del pupazzetto snod:110, e lo piega e lo contorce; assai meno a s110 talento, del resto, di <1uanto non paia. l'erchè il signor Ma,111cq11iu ... l! co111piaccnte si no ad un certo segno. Vi sono soprusi , e minaC(.'C di adattamenti che egli non tol• léra. E allora cecolo fare le bizze, o a,·cre l'aria di ca111,011arc il pa· dronc. Pos<: bizzarre, impreviste; talora buffe e grottesche ; talora da clown di cattil'o umore; contorcimenti, smorfie, arie di lns<:iarsi andar giù, con un'apparenza di abbandono incredi bilmente desolata e desolante.... Donde partiti di pieghe, che non riescono: effe tti di chiarosc11ro wmpletamente contrari a.Ile aspi ra1.ioni dell'artista, e t:mt e altre non meno gradite sorprese che fanno sbuffnre il pittore, mentre <1uel caro signor illa1111cq11i11 sembro godersela in iu0<fo dan·c ro scom·cniente ! '.'Ila pazienza! l'arti sta. a.ni1 il m0<lo di corrC"",,gere. di cstriusecare il suo ideale d'arte. al\or<1unndo al p11pazzetto scou \roso e rigido sost ituirà un'altra forma di afl\izione: il m0<lcllo vivente. Qui in\"ece uo. Qui bi,;og:na prendere il imm11cq11i11 wlle buone; e L-crcare di ottenere da lui q11anto è J>OSSibile: e soltanto coloro, che furo110 alle pron:, s:mno <1uauto è diflidle l'impresa, e s.1uno anche ,li quanto inferiori alle speranze sieno talora i risultati! i :bbe1t(•, alla 11ostra esJ>OSi1.io11e c'è chi 11011 gi rò la cliflìL'Olti1 - }H:n:hO:: anzi si tro1·ò a lotta r(' con dinìcollà anche ma;;gior i ; - si bene p rese, L-01ue suol dirsi, il toro per le coru:1. E tentò altri• menti la soluzione del problema. Se ,·oi infatti ,·arc;1tc la so-c:lia di una delle 1110\te ali, C-Ostitueuti il ;;rande cdilkio, che dal Pilonett'o <:bbe uome, \'Oi \'i tro,·ate tosto m·volti in una dol~ penombra, trn alti scaffali n l'etrntc, inL-or niciate du g raziosi arabeschi Luigi XIV. Un senso di freschezza vi pe uetra : nelle s1>.1 zi ose \"etrinc è un alternarsi di colori resi più freschi ancora d;1lla \'Ì\·acità utte1111atn dall:t penombra, e composti in accordi i;ustosi e delicati, fra cui domina il viola. Siete nel rcg:110 della se ta. E qua\lro sc.-cnc, composte da Emilio )lagi:ilretti, L-on man• ► 11t(J11i11s g randi al , ·ero, ri\'cndicauo alla seta quella parte superba, che essa ebbe nel costume del 400, del 500, del 6oo e del 700. l.,co1mrdo. che ritrae le sembianze di llcatriL-c d'Este - \'anto dell'Ambrosiana di '.'llila110 - ; la figlia di Sih·cstro Aldobrandini. che ric11s.1 il braccio offertole in una festa da ballo dal preteso 11(."<:isore di Ferruccio; Fulvio 'l'esti che, col!'0<le fnmosu, pr1:co11izza n Carlo Emn1111ele primo i fieri destini d'Italia; Goldoni, in atto di leggere una sua wmmedia ai C-Omici ... = 416 =
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