L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

L'ESPOSIZIONE DI TORINO Allo Stadium ... ,. cons.:rviamo-,;li, ,,:011!><:r , iamo<,;li il bd nome l.11i110, noi latini! Certe \"l't..·t:hic parok hanno t:1k: drtù rkvo1:alrkc da rihdbrsi ad1iu11qrn, s"attenti a modilk:1n1e ils11m10.comcseilforlop::iss,1 dimin11irnc la grandezza. l)"altr:1parh:sc111:1idtt:'i fu ck,:;:nadi far suo m1110111\' glorio,;o. I crchi: esso significhi aw,;usta e gr:u1diò~a ri\'n)cnione di h:mpi \on• ta11i ,:d ail,g;:i i111orno L'Orni.' un :mgurio. 11m:sta cittit ì: bene Tori110. ;,ion l,oudrn, 11011 altra parte d'J-:11rcp.t. m!ddla !011ta11;1 .\1111:- rica ;:i1111se lù. dov<: <:s.~a <J).:gi )l~rl'Cnn<:. graz ie alb tenacia di p ::id1i. sorretta dal ;;rand<: shmcio cittadino. I.o ~P<'llacolo 111er:.1,·i~lioso. eh<: si offri allo s;;uan!o cli (111:wti accorsero do111euka. l() aprile, .-lla festa inaugurale, rimarri1 a luogo udla m<:moria , p::iichì: desso :1ppartic11<: al no,·ero di <1m,l!t: mai-:11itid1c visio11i. die il I cnsicro ,·igilc ;;<:mbra .ll't:o-,;licrc sotto le su<: ;;:randi ali. per prokb",:crk: dagli assalli dd te11<p:> e ddl'oblio. Questa dsion<: non solo si manifestò a noi nella dassica hellcua d'un mom<:nto lontano, (111:tl'-' la fantasia può l'Ompial'Crsi di L'01111>0rre. ripeusando Ellade c Roma : essa pan·c anl'Qra un gnrnd<: so<,::110. li sogno di mt"Italia più hclla e più fort<:, die d:1110 sdlupp:> ddh:, '-'n<:rgi<: l1siche attinge 1111ova prosperit,ì, nuovo vigor<:; una Italia. di cui il cuore pu lsa ferl'ido di gen<:rosi entusiasmi, come, nell'ora solcime del!'i11:1ugur:1zio11c ddlo Stadium, pulsò, in 11110 ,;la11<:io di commos;;.1. anuuiraziouc. il cuore della folla. enormi.'. impo11c11te, eh<: dalle vastissime ;:radi11:1le. \'Stcnd<:ntisi lo11W110 l011\ano. si protendeva :wida vcrllO i ;;<:imila ragazzi. - piccolo, ma 11011 lrascurabil<: ;;erme 11i for,,;e e di prosperità futur<: - fieri dd rlau,;o dato ;1i toro ..,~rcizi, ma fors<: anchc più lìc ri d'ess(:rc in ,:ousp<:tto dd Re. simbolo d'o-,;11i ;;randcu.a nelle loro menti. Cosi. raL'<.'hiusi in uua sin• tesi mirabile, bene ;1p,mn·ero gli inh:mlim<:nti dq;:li ori,::rni~.- 7,:ltori, ne\ dare !"anima loro ;1d un id<:ale di for1,aedi l,ellezrn. • !,o Sfodium. d1c o<e:,:i si i11aui;;11ra - dis.sc l'ou. marchl-s<: Co111paus di Bridrnnteau, ud discorso d"ap,ertura - si pro1>011e il !ine di <.·duc:tre le ener-,;ic morali, sti mol ;mdo e sdl11pp:mdo le (•uergie lìsichc in 0111a;;:;;io a quei prim:ipio, dic le civiltii di Grecia e di Roma sancirono, e d1e la tisio• logia e l'<::spaienza ;:iorn:1licr;1 dimostr:.1110\·crissimo: • Ì: ,;;rna 1:i 111cntc, S(: ì: s.1110 il corpo •· Ed oramai la nohifo,si111;1 istit111. io11c nou può più \'enin: meno al suo sco1)1). I.a cittadim1111.a ;:m1rda ad l'SSI l'On l'amore, con cui si <.'011tc111pl;1 la propria creatura Ad o<,;ni sorta di 1m111ifcstazioni gi11nid1c e sportive sari1 apcrlo lo Sllldium . 1 campioni. dd mondo ne far:111no il campo pr<:f<:rito d<:11<: loro gare. E le tube sq11illa11ti della F,u11;1 richia111cra11110 per cs...;c l'attCu7.ione (k:I mondo dvile sulla nostra cillil. '.Ila più ;:r.mde titolo di h<:m:,mcrem:a ,;.,1rà• Jl~r ;:li or,;:rnizzatori <: p~r la cit1adi11:rnza torine;;<:, e sovrntntto p~r il 111;1rd!l-s(• Com!>ans di Brichantcau, che l'enl·rgia i11fatkat;1, la \"Olont\ ferrea. \"c~pcricnza ;;:ramk: diede illl<:ramcut<: alla l'011cezio11e ,:d allo sviluppo della nobile iniziativa, sortendo vittorioso da ditlìcoltà di ogni g<:ncrc, ,;.,1rà l'a,·cr.,l'Ontribuitodlìcal-ClllCLLtc alla riso1111.iouc di uno dei più ;;: rad problemi, che allatic:1rono l-<I alTatic:1110 le menti dl,;li educatori della ;;: ioviu<:zza : far<: di q11c~t;1 giovineu.a il tro11co, d1e rim·igorcmlosi coi;-li anni. dia alb patri;1 largo i.;ctto di rami, di cui all'ombra si S\'ol;;:a fcl'011<\a (\"opere la pal-c, e il \'i;;:ile pen~iero trovi ud corpo prepar.1to alla lolla, ingagliardita da1\o sforzo 1111tSl'O!arc, un sicuro pr<.-sidio, on, <11rnk11no attc11\assc a <111<:i destini. che oramai n:igliono l'Italia mia, ;;:rande e rispcttat;1 La funzione it1allgll r.ile. li nostro periodico dicd<: in 11110 dei passati numeri 11otizi:1 di ciò d1c ì: lo S1111/i11m. E l'illustrò 1;cr11u:111to<:ra possibile. Giover.'i nondiml.'110, ptr far meglio l'Ompremler<: lnllo lo ~pk:11dore della f<:sta i11au;:11r;1k·, rkordare :1kuni dati. !.o Sladium ì: a forma di clissi. di cui l'a,;,;c maggiore mi~ura h<:11 361 111e1ri, !'a;;,;c 111i11or<: 20,j. Le vn~tissinn: gradinate. che Sl-Cll(lono v<:rso la pista. divise in dicci S<:ttori. occupano 1_;.000 mq. d'arca, e sono capad di V<:lllÌ<JUattromila posti a scd<:rc. Alle ;;radiuatc = jjj=

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