L'ESPOS I ZIONE D I 'i' O RI NO S. A, R. il l'dncipc Amedeo, Duca di Aosta: a consiglier i 011ornri i P rincipi 'l'omaso di Savoia cd Eu;.:cnio ,li SrH'oia-Carig:nauo. A \'Ìcc-prc~id<."nte \·eu11e eletto al1'11mmi111it à il maggior g:en<."rnic Colli di Fefo;zano, che era anche stato il presidente del Comitato pron·isorio. I '.\lembri della Direzione furono in m1m<."T0 di nove. I ~oci fondatori di q11c·st :1 !--ocictà 11011 erano eh,:: 209, nlcuni dei <1uali uo11 tori11esi. l,o scopo di <1ucsta Società 0 pi!I ,·asto di <1u<."l\o della Societ·i che l'ha pr«.'<:duta: im:oragg:iare l"a lle,·amento ddle raz1.e <:<1ui11e, a11mcntarno:: o:: migliorarne la produzione onde ;;:iuug:cre. uc\ più bro::ve to::mpo possibile, ad :1ffram,;nre l' l t:1lb cla! tributo di molti 111ilioni che ora rmmmlmcnte pa;.::1 all'c,;tero per !'importazione di c:11·n lli. I.e ("orse erano alcun(' al trotto montato <:<I a lt r~ al ;:aloppo. :-:eppure <1ucsl'a Società ebbe per l1111ghi mmi una localiti1 propria per fard le corse e si serviva (!e ll a pia1,v,a d 'Armi. preparando all'uopo uu appo~ito r(-<: into i11 1<."{!no cd :1lc1111i pald ·i prov - 1,i~ori. Intanto. nel 1861. si C-Ostituiva a Roma il ) 01:k,:1·-Club. ci()(, il Comilalo per1111wc11/e per fo Corsi; dei Cm.:afli 111 Italia: con lo ,;co1>0 (li 1liscipli narc le for r. <." delle singole Sodct:1 e dare n unlc un m1 iro e ra1.ionak, rc)!olamcnto: cost ituire un'autor it:ì :mprcma a cui riicrirsi per tu tte !e cont<'Jtazioui" alle <111ali 1>0tt-sscro da r luoi,:o le corse: ;;ollc-çitarc aiuti mor:i li é umt criali dalle Autori t:ì pcr dare alle corse , <..'<..lnsid<:ratc come import:mtissin10 fattore pcl miglioramen to clc!l'allcv:1 mc11to ippico italiano, il mag1:ioro:: sviluppo pos - ~ihik. Questo Comitato fu allora composto di trc rapprcscntanti di ciascuna delk :O:ocict :! che a(lcrironn alla sua costitmdonc é che furo110 nud ici. .-\ rapprcscutarc q11elb di 'l'orino furono scelti i signor i: Colli di Feli1.1.a110 conte Ci11seppc, Della :\l:mnora mar• chesc 'l'omaso, Cri:ua!di dd Po<&!<·tto conte Stanislao. l.:1 Sodet:\ Torinese nel 18th prese in aflitto, al Geròido dc,:::li Amoret IÌ. 1111 vas10 terreno e \'i fece co::t rnirc adatto:: lrilmnc pei ~oci c per il pubbl ico, lora li pér b11(fd, ccc.: nouch<: una pista di circa 1500 metri di s\'Ìl11ppo p,cr le corse piane cd un altra di dr(·a 1:200 metri p,cr le corse ad ost acoli. :\ la 11uc,;ta loca liti1, chc 1><:r 1111 lung:o periodo di anni fu il ritro\'O del mondo sportil-o to rinese, pan·e a <1uak1mo troppo di.~tr111tc dalla cittii e si pensò di trnsfcrire l'Ippodromo in localitù più l'ic i11a, in quella eh \'. oggi la l'i au,a d'Armc :-/uova. Il 11uo1·0 Ippodromo fu detto di Stupinigi e [u inaugurato nel 1898 ("011 <111attro giornat e di COT'iC iu maggio e tre in sctH,mhre. :\la b 1uwva rès ide1v.a 11011 portò fortuna alla Sociel i,. I.a vici11a11za alla c it tii non :ium(:11tò <1uauto si spera,·a l'afllucnza del puhhlico alle L-orsc, e le lì11a11ze ~i:ì fortèmCnh: S('Q,;SC per lè ingen t i spcsc incontrate per l'impianto <lcl 111101·0 Ippod romo o:: hbero uu 11110\'o colpo allorcla\ dopo pochi anni, il :\lunicipio di 'l'orino, pN rngiouc di pubblica utilit:ì, impose l'esproprio dei terreni anilla ti :11la Soc:iet:1 delle Cor">C per fan·i la m,o,·a l'iaz1a d'Armi. Cost retta cosi In Socict:\ a trasport:,rè altron· il suo camp,o di corse. aml ò a s1ahilìr.~i presso ~lirafior i. a tre chilomcl'ri circa (!alla citt:ì, e <1ui costrus.~(: per u11a terr.a \'Olta un nuo1·0 Ippodromo !11ucl\o a1tu:1l(•) l'<'lll ek",:::mti e comode tri hune pci soci e 1)('r il pub· blk-o, l0t."nli per bttfjd, per toildle, 1)('r totalizr.atori: u1licio tele- ;.:rnlìco e tcldo11ico. Questo Ippodromo fu inaugurato nel 1!)06 con IO g iornate cli corse. P rovvisto, per cu ra della Socict:Ì, di 1111 comodo e r,1zio11ale sistema di irrig:ar.ioue, ha u11a pista che l· L-<:rtamcnte una delle 1nigliori che esistano att11a lmenk in ltalit1 . Essa misura ,So<, metri eirca di sviluppo e: scn·e (•osi alle corse piauc com<: a <111<:ll c ad ostacoli Dalla sua fondazione a lutt'og:};:i e sotto 1:t prcsickuza effettiva 1ld Duchi d'Aost a (Ameck-o, in prima: Emanuele Fi liberto, poi) la ~odcti1 ebbe t1i suoi ,·icc•prc-.;idcnt i : dal 18i8 al 188;1 il mag- ;.:ior generale Colli cli Fo::lizza110 cav , Gi useppe: dal 188,t al 1867 il 111ard1csc Tom111aso della :\larntorn: dal rSSS al 181)8 il con te J·:rncs to Balbo llertonc di Samhuy: dal 1&.19 :1! U)OO il cav. Giuseppe STUDIO Ei ,E'ITII.OTI\CKKO 1' lNOUSTIUAl.ll YI~ MonlGe.,eeol!, 2 TORINO Telo!ono 18-70 I lng." HESS, BONAM ICO ®. C. Impianti di f~ttricitàeo.l ck_tt romc«-. mica- Porniturc; I d ct trieht • Oe«:,raziouielcttriche<'<l impi:mlL provvisori per espo.siziom Prav..ntlvl ., C"' t a l o (! h l Gr,.11 • Engclfre(I: dal 1901 al 1()0.'i il UHHChesc Lui gi Della V:11lc , il <1ualc, per il trnsfcrimcnto a Nnpoli di S. A . R. il Duca d'Aosta, divenne prcsidl'.!nte effettivo nel maggio del 19C15 ; dal 1906 ad oggi ne C prc~idcntc il conte Giuseppe Figarolo d i Groppcllo-'l'nrino. o o o I.o sviluppo della Società nei suoi 33 anni di \'Ìl'a, se non è <1ucl10 d 10:: poteva sperarsi da una città come Torino, i: pur tuttavia abbastanza lusing hiero se si considerano k· contro,·ersie dio:: uc hanno i11c<:ppato i! r:1p ido sl'ilnppo. Essa fcce il suo debutt o no::l 1879 cou d ue giornate d i corS<." ( 1 (' 3 giugno) e (1ucsto U\1111<."TO di giornate non s11hi auml'.!n ti 1><:r ,·ari anni. Ncl 1867 esso fu (li tre,:: da quest'anno lino al 1897 osdlla fra tre e sc i, pcr rag:g i11ng:c r<: il muncro cli selle 11<:! 18()8 ((111attro in mag:gio <: tre in s<:tt<:mbr<:) e ridiscendere 11110\':Hncnte a tre e <1uattro nc-,; li a nni seguen ti. {,: solo no::l 1()06 che la Di rc1. io11c della Socicti"1 Torinese. sotto la pre~idenza del conh· di Groppcllo, p<."r;;11asa di far O]ICTa meritoria 1w11 ~ol o nel campo sportivo ma anche in quello del modmcnto dttadino e nel conseguente inte resse della cittii. si slancia, cd indit·<: una rinnion<: priman•rilc di dicci giornate e conscn·a tal numero and1e nel su~-essivo anno 1907. :\la il pubblico non seconda g:li sfoni cldla Società: lc riunioni, 11Cr questo la to, 11011 diede ro quel risultato che cm a sperarsi e sul <1 ual e la Direzione a\'cn1 fatto as.~c::.; nam<."nto e 1><:rciò, nell'anno 1908, si ridusse nuo1·a111c11te il m1111cro delle giornate di cors.: per pote r co11sN1·are a lla riuniou<' tutta la sua in11X>rtan1.a ~portiva. l'<:r l'anno 191 1 1111 nuo,·o sforzo 0 stato fatto d11lla Socict1\ : cd t1 iut atu dal Com itato dell' Esposiz ione. dal ~hrnic ipio e d:i altri Enli , ha indcttc du<- riunioni , una in magg io e prcc isameute nei g:iorni 7, 10, 14, 2 1. 2,'i e 28. l'altra in settembre nei giorni 17, 20 e 2.j con 1111 ammoularc complbsh·o di pro::mi per lire 2.n.000. Ed a proposito delle somme che la Società ha erogate :1111malmc11tc in premi dobbiamo notare che mentre nei p rimi anni esse si ag;;ir:1110 intorno alle 30.000 lire, uc\ 18SS furouo ,'ii.000: 103.000 nel H)08; l JJ .. 'iOO 11 ,::l 1910. li premio più importante della riunione torinese<: sempre stato il l'rw1io Principe .-1 medco. Fondato 11el 1879 coll'o::largizioue di lire Sooo fatta d:1 S, A. R. il Principe Amedoo. fu portato a I,. 16.000 nel 188,'i aggi ungendo a que ll a data (la l Principe altre somme date da l ~li11i stero di Agricoltura e dt1l ~I11uicipio. :Xci 1889 fu portato alirc 20.000 cd il premio fu intcram,::nte :1 carico della Socict:'1. Il Gr(l11 C1ilrri11m /11trnwzioll(1/c (per ca\'alli di d ue anni) venne çorso 11Cr la prima \'Olla n<."l 11)()7 COLI 1111a dot t1zion,:: di lire 30.000, ri(lottaal.. 18.ooo nel 190S. In <111<."st'm1110, si a1·ran110 i seguen t i premi: il Grirn Premio 1/,:/l' Esposizio11c {lir<: 50.000 offerte dal Comitato dcll'Fsposi1.io11c e clic si çorrcn\ il LI mag;::io): il l'rcmio Uisorgi111.-i1to (lire :25,000 che si correri1 il 20 S<.:l'- tcmhw): il Premio l'ri11cip,: .-1111,·,/c:o (lire 20.000 d,,:: si correr:\ il 2<1 mng~io): il Grm1 Crilrri11111 /11!.-nu, timu,k (l ire 1.5.000 ché si correr,\ il io maggio): il / 'rn11io .-l11ia1io11,· (tir<: 10.000 d1c si correr:\ il :q sctt<:m hr,·): i l l 'rcmio dd/c LI...\/:\/. il lfr e /11 Utgi1111 (• Sa-cpk Chasc • l1Cr ~ G~11tlc·mc11 •- Una coppa. d ono delle I.I .. :\E\I.;;, lin· 5000, clic si corn.: r i1 pure il :2. j scl\cmhrc). l'rc·mi di i, 5, ·I• :~ooo lire ripartiti nd le varie g iornate delle due riunioni. çome d:il programma pubblicalo dalla Socict i.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==