L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

I,'ESPOSIZIONE 11 Sindaco Rossi, col Prof. Canti, Assessore di Roma e il Marchese Corsini, Sindaco di Firenze, aprono il corteo. a Roma. E in tali rievocazioni tutti i nostri grandi, tutti i santi del martirologio patrio ebbero degno ricordo, da Carlo Alberto a Vittorio Emanuele 11, dal Mazzini al Garibaldi, dai Carbonari del 1821 ai martiri del 1853, dalle battaglie in campo aperto pel riscatto nazionale alle sollevazioni e alle difese eroiche di Milano, 11 corteo in via Montebello sotto la Mole Antonelliana. di Brescia, di Venezia, di Roma. Accenneremo altresi alla c`olazione offerta dal Municipio di Torino, nell'jmmensa galleria del Ministero della Guerra all'Esposizione, ai millecinquecento sindaci qui convenuti; ai brevi discorsi pronunciativi dal senatore Rossi nostro sindaco, dal ministro Facta, dai rappresentanti di Roma, di FiI,a Principessa I,etizia e il Duca di Genova escono dalla Mole. DI TORINO renze, di Genova, di Clavieres, di Callianetto e da un rappreseiitante della Sardegna ; alla visita fatta dai convenuti all'Esposizione, al concerto nel Salome delle Feste, alle illuminazioni della citta nella serata, ai dispacci scambiati tra Torino, 1a Reggia, il Senato, 1a Camera dei deputati e il Governo. Vogliamo e dobbiamo soffermarci, invece, sul grande significato di questa solenne commemorazione, sulla impressione profoiida che tutti gli intervenuti riportarono dalla visita all'Esposizione. Se 1'omaggio di tanti Comuni d'Italia a Torino commuove il nostro cuore per 1'onore reso alla citta ove il Risorgimento ebbe principio, svolgimento e comp].mento, esso ha dimostrato anche, come e quanto nei cuori memori degli Italiani viva la gratitudine per quei Grandi che ci ridiedero la Patria; come il sentimento Clicli¢,1los.sa t' Floi'is. I Sindaci al.rivano all'Esposizione per il banchetto. unitario e nazionale sia ognor pith vivo e pith potente; come le generazioni nuove, consapevoli dei sacrifici immensi con che le generazioni eroiche conquistarono indipendenza, 1iberJ[a e unita, siano pronte a cementarle coll'amor patrjo e col 1avoro, a difenderle, se occorresse, col sangiie. I,a solenne manifestazione del 17 correiite 11 Millistro Facta e il Generale Brusati entralio nel Salone dei Concerti. ebbe, perci6, il carattere di un vero e proprio plebiscito iiovello, e dimostr6 come le nobili energie e le austere virti`i degli avi scaldino ancoi-a il petto dei nipoti memori e riconoscenti. Ma la magnifica giornata ebbe anche un altro carattere nettamente spiccato : quello della spontaneita. Giacche tra i millecinquecento siiidac`i accorsi a riverire affettuosamente 1'antica Madre gloriosa, iioii pochi sono sul declinare degli anni e molti accorsero da Comuni lontani e alpestri, con non piccolo disagio e anche coil vero sacrificio di fatiche e di tempo. La visita all'Esposizione, fatta dagli accorsi al grande convegno, 1asci6 in tutti una impressione grandiosa, profonda, entusiastica. La buona stagione, 1a giornata chiara e tepida, permisero di abbracciare, dal piazzale che separa le costruzioiii del Pilonetto - 258 -

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==