I,'ESPOSIZIONF DI TORINO Ma nuovi segni d'una civilta. remota, rimasta per secoli in uno stqt.o d^i torpore, o viva, rna troppo a, 1ungo latente e contenuta sino a sprigionarsi meravigliosamente ad un tratto come per eccesso di coripressione, appaiono.F,sono casette dai tetti foggiati strana,mente con ornamenti a guisa di co- maeficchidi galleri`e dentate ; edifici` strani, che sembrano messi insieme Come pe`r gioco ; f antasie ` curiose di menti eccitate e jntorpidite ad un tempo dallo oppio; portiSoltanto egli, dopo avere ideato, tra altro, quella magnifica evocazione del Cambodge e dell'Algeria,, che fu uno dei grandi successi dell'esposizione del I9oo a Parigi, intende ora ad una EGITTO E ALGERIA I,'Harem Gaffe -e casa di abi[azione LTiilninareto rappresenta,- zione Ira le pid complesse e va,rie e ricche, che rna.i si siano viste. F+\cco tutto. Egli si a affidato ad una Casa, che ha, rappresentaliza nei pii`i loiitani paesi e sarebbe capace, in quatti-o e quattro otto, di fornirci un campionario eompleto di gente d'ogni parte :`del glocati a esili colonne; cupole a pane di zucc.hero; terrazze, c`he si t)o; egli .1_1a chiamato lo Jusseaume, tt artiste d6corateur )> dei due raccolgono come crealture intirizzite e pavide intoriio alle pagode ; mags-iori tea.tri di Parigi, a da,re 1'opera sua, tutta penetrata di buon un teatrino destinatc ad udire Dio sa quali istorie di drag-hi fiam- gusto e di ricc`.hezza di fall,t.asia; egli vienf a noi per dirci: tt,Vedeste meggianti e di supplizi e di eroi.......Una c`itta,dina insomma, ove 1'elemento cinese e 1'indoclnese armonizzano perfet-tamente tra loro, mentre un poco-`Pi-tl lontano a il prospero e meraviglioso piccdlo popolo de' giapponesi che ci da una idea del viavai delle sue straALGERIA E TUNIS [A Un minareto de, de'. mezzi di locomozione, delle sue industrie cittadine. Voi mi direte che non a ,simili spettacoli : villaggio egiziano, che parve Veramelite una fra le evocazioni pii`i poetiche del1'Oriente e servi di spunto a pii`i di uii'opera -di arte : che a quer3ta fiiiestrata aperta sulla terra d(;i Farzioni a!tri spettai`oli coiisimili teiiiieTro dietro in aiilii diversi, riv61aiidoci rna,n m`ano coiisuetudini di popoli di Asia, d'Africa e di America. Che a questa la prima volta che Torino assiste che a, ad esempio, ancora iiella memoria quel raduiiati ne]1a Mostra internazionale del 1911 i Prodotti dei paesi piL`i lontani, e i segni del 1oro rapido evolversl;. rie ammiraste 1'intima originalita resistente alla penetrazione europea, o fondentesi con essa in uiia armonia, notevole, senza perdere il suo Case d'abitazione carattere Primitivo e fondamentale... Orben`e ecco: io altro vi porto da quei lontani paesi: io vi porto la vita, io vi d6 un'idea dell'ambiente, ova furono elaborati i prodotti che voi osservaste >>. F, eosi 1'una cosa e 1'altra si VERSo IL CENTR0 DEI,I,'AFRICA: Congo, Senegal, Niger, Dahomey, Madagascar, Eritrea in fine a,nche all'ultima Esposizjone di Milaiio qualche cosl cl.i siimile costitui quasi il c/o" della mostra. F,d i vcro. E tanto vci-o, che il signor_Pgurtauborde non la pretende affatto 2.(1 uii brevetJio cti iiiveiitore, lie di esclusivita. == 2-1-7 completaiio a vicenda, concorrendo ,ad un tempo ad assicurare il successo dell' espos;izioiie. Ma se queste saranno le attrattive, dir6 cosi, orientali, non memo interessante sara 1'Occidente con la /3Gy77`2cssc; sulla riva sinistra del Po. Una fag;'';7¢essc : cioe vita turbinosa, chiasso, divertimenti, bczys, caffe, giostre, tutto cia insomma c`he 1'immaginazione ha saputo inventarc cli pit`i avtto a pi-odll.rl-e le vertigini, a intontire, a sconccrtarc lo stomaco; rna che corrisponde a meraviglia a quella sete .febbrile di movimento, di piccole emozion]., di voluttuoso
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