I+'ESPOSIZIONE DI TORINO C} CI C} Assicura,ndo alla nostra Esposizione una larga dovizia di energja, Non memo utile sara alla nostra Esposizjone la elettricita come la commissione esecutiva le ha dato il maggior elemento del successo. sorgente di forza motrice. La, maggior attrazione per il pubblico a sempre costituita dalle macchine in movimento ; queste animano le gallerie, interessano cosi il profano, che si educa meravigliandosi dell'ingegnosita degli apparecchi e dandosi ra,gione del misterioso CI CI A Tra le applicazioni della forza motrice a specialmeiite apprezzat€i nelle Esposizioni quella della trazione elettrica,, in quanto che esse 11 Salone delle feste col Castello d'acqua all'Esposizione-di St-I,ouis - I9o4 svolgimento di varie industrie, come il tecnico, che dall'esame critico, confortato dallo studio del funzionamento, trae modo di perfeziona,re e di applicare i nuovi congegni. Cosi viene raggiunto nel I,e lagune dell'Esposizione di St-I,ouis illuminate modo pii`i efficace la finalita di ogni Esposizione` che a quella, di ¢erf ezionaye uomi,'nd e macchi,ne. La corrente elettrica a il mezzo necessario e pith conveniente per distribuire la forza motrice nelle Esposizioni: 1e applicazion]. meccanic`he della corrente elettrica raggiungono oramal un grado llotevole di perfezionamento, per 1'alto rendimento dei motori e la loro adattabilita alle condizioni pid diverse di funzionamento. 11 motore elettrico i cosi il potente accentratore di una grande potenza meccanica, come il pith delicato e sensibile agente nelle applicazioni min].me della forza motrice. La centrale elettrica dell'Esposizione ne costituira il vero cuoi-e, arbitro e causa del silo movimento, da cui si sprigionera la energia vitale, che per mille a,rterie pulsera nel recinto dell'Esposizione nelle pih varie ed interessa,nti sue applicazioni. La fete di distribuzione dell'energia sara quella di una grande citta, dissimula,ta sotto il suolo per ragioni estetiche e di sicurezza, portante 1'energia a quegli elevati potenziali, che danno modo di distribuire l'elettricita in ogni limite della vasta zona, occupa,ta dall'Esposizione. Ditta PIBTRO PRBSBITERO e Fi8li Via Roma, 18 t? TOR|N0 e? Via Mazzini, 9 Tolefono 35-77 Tolofono 20-28 Assortimento cornici d'ogni genere; sagome di leg.no pressate a fuoco per guarniz:one mobili, vetrine, " stand „ £ S'incarica della messa a posto tat Campioni a ricbiesta. nel 1oro successiyd sviluppo son.o venute estendendo 1'area oceupata, per distribuire gli edifici nel modt> piri pittc>resco, e per rea=1i`z,zare una maggiore sicurezza contro il6['pericolo dell'incendio, cercando di preferenza di occupare parchi di grande estensione, in cui 1,a varieta dei paesaggi fosse elemento di bellezza e. di ristoro per il visitatoi-e. I reciiiti delle Esposizioni sono. venuti allargandosi. I,'Esposiziolie di Torino liel 1898 occupava mq.` 35o.ooo; quella di St-I+ouis mq. 4.ooo.ooo; 1a nostra attuale copre mq. I.Zoo.ooo e si estende per una linea di in. 2.5oo dal ponte Umberto I fino al Pilonetto. I mezzi di tra,sporto, c`he in altre Esposizioni erano sequplici oggetti di curiosita, costituiscono ora una vera necessita, perchc`` i visita,tori possano senza disagio traspQrtarsi da una parte all'altra dell'Esposizione, e la elettricita, nelle varie forme a crii pud provvedere ai veicoli a trazione meccaii_ica, riesce di valido aiuto al successo della mostra. I,'assenza, di fumo, 1a silenziosita di funzionamento ed in fine i vari `sistemi che pud mettere a disposizione inducono a farne applicazione in ogni moderna Esposizione. Nell'interno dell'F,sposizione i sistemi di trazione che potrebbero funzionare sono diversi. Anzitutto il tram ordinario di cui ebbimo esempio sia a Parigi, che a St-Louis ed a Milano, capace di tra,sportare su di un tracciato obbligato di cinturar o trasversale i visitatori da un punto all'altro Uno dei Palazzi dell'Esposizione di St-I,ouis - I9o4 dell'Esposizione. Meglio si presta, per6, per eliniinare la spesa di impianto delle rotaie che in cosi breve esercizio non ha sufficiente compenso, quel sistema, che fece le prime prove in Italia, precisa- - 230 -
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