I,'ESPOSIZIONE DI TORINO Gtta e Monumenti del Piemonte -f< - I+ pill antico documento, filioi-a conosciuto, ill cui appal-e il none di Pinerolo a un diploma concesso nel 996 dall' Imperatore Ottone Ill. con esso si coiiferma ad Amizone, vescovo di Torino, il possesso di alcuiie terre, tra cui a espressamente indicato il /a/ogo o laco7'£e di Pinerolo,enon a improbabile c`he il suo none derivi dal pino che fu poi inserto nel suo stemma. I+a citta fin dagli antichi tempi, anzi allora pii`i particolarmente, era distinta in due parti, 1a parte alta edificata sopra il colle, altra volta detto Monte Pipino, e chiamata il borgo superiore, e la parte bassa detta i] borgo del piano o borgo cli `San Doiiato. Mentre nei tempi pith remoti ed ancora fino a circa due secoli sono la citta era tutta cinta di mura e racchiusa quiiidi in limitata i`eri`hia, nei tempi moderni, abbattute le foi-tificazioni e le mura, che d'ogni lato la cingevano, si a notevolmente allargata, comodamente adagiandosi al piede del colle dove comincia la grande I)iaiiura che dolcemente declina filio alla sponda del Po. Mentre la pa,rte di Pinerolo che a costrutta sul colle a rappi-eseiita,ta da vecchi edifizii, di cui alcuni pei-6 non sor]o privi di merito storico ed architettonico, quale ad esempio il palazzo del1'antico Senato recentemente restaurato, e quello che fu gia residenza dei Principi d'Acaia, da strette e tortuose contrade in cui scarso a il movimento e manca il commercio, 1a parte bassa a costituita da piazze spaziose e regolari, ricche di lunghe ed eleganti 1.iiee di portici, da viali ombrati da piante annose, da contrade f mpie e diritte ove animati sono il traffico ed il movimento. A chi dalla parte di Torino o da quella di Saluzzo entra in I`iiierolo, incantevole si presenta il panorama della citta circondata da graziose colline popolate di ville e casali emergenti fra ubertosi vig `eti, mentre pill oltre la circondano a guisa di inespugnabile baluardo le frastagliate c`ime delle Alpi, fra le quali spicca gigante e maestosamente severa ]a conica vetta del Viso coperta di nevi perpatue. Perla sua naturale posizione alquanto elevata (in. 375 sul :©.'...--- VV VV REiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii=iiiiiiiiiiiiiiiii-, Fclt. Alifredi e Tavera. Clkch6 « Awgusta >i. CATTEDRAI,E DI SAN DONATO. lil-ello del mare) Pinei-olo a citta essenzialmente amena e rideiite, 1-icca di comode ed attraenti passeggiate. F, se la citta appare bella vista dal piano, pill bella ancora si presenta quando si salgano le colline circostanti, specialmeiite quella di Sam Maurizio, che prende il nome dall'antica,chiesa che - 222 -
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