L'ESPOSIZIONE DI TORINO Cav. Uff . BARTol,oMEo SANGUINETTI Console e Delegato del Ci,le. S. E. AGosTmTo NORERo Comndssario G,eneyale Per l' Equntoye. Esposizione di Milano 1'iniziativa del forte e coraggioso lavoratore che fu il compianto cav. uff. Generoso Galimberti, console del Peri`i, aveva potuto ottenere il fortunato esito di veder degnamente rappresentata 1'America I+atina a quella festa del 1avoro. Cosi il nipote di lui, cav. Bizzozero, fattosi continuatore dell'idea dello zio, che vagheggiava un pith intimo legame della patria con quelle amate regioni, pens6 di costituire anche in occasiol]e di questa piti vasta e pith significativa Esposizione, un Comitato che avesse attitudine, forza e aderenze tali da smuovere gli animi dei fratelli americani, si da indurli a partecipare degnamente a questa festa. Ne fu opera facile comporre eotesto Comitato, nel quale dovevano prender posto individualita italo-americane sparse in diverse citta italiane: fu necessaria un'opera accurata, e molte volte anche un'automatica selezione, poiche si richiedevano personalita attive e influenti nel campo in cui dovevano agire. Finalmente si riusci a mettere insieme ur]a accolta di volenterosi e la I'residenza venne affidata al sig., Ettore Panizzoni, che per la sua lunga permanenza nel Sud-America ha una speciale conoscenza di quei paesi e vi conta moltissime relazioni nel mondo della finanza e della politica. Inutile dire che i primi passi di questo Comitato, per quanto formato di el6menti distinti, furono assai penosi, perche spesso intralciati dallo spauracchio della diffidenza; non mancarono le ostilita larvate o aperte. Tuttavia il buon volere dei componenti GIUI+IO GUGLIEI,MINETTI Cav. GlusEppE FAI,CoNE Delegato Aggiunto delta RepubliGa del Peyck. ., e soprattutto la squisita cortesia, Ia valida cooperazione della Commissione Esecutiva ed il saggio`.jconsiglio del suo preclaro ed insigne presidente senatoi-e Tommaso Villa condussero 1'arduo c`ompito su la buona via. Ci a grado ricordare qui il patemo ammonimento che 1'illustl-e statista ci rivolgeva quando gli esponevamo le difficoltci incoliti-ate : tt I,avoriamo,1avoriamo e coraggic), fidenti tutti nella miglior riuscita )>. Cosi a poco per volta per le accanite insistenze del Comitato e specialmente del presidente sig. ,Panizzoni e del cav. Bizzozero, segretario, che si accollarono il pi+ scabroso lavoro, cominciarono a vedersi i buoni 1-isultati : malgrado le continue calamita politiche e naturali che sconvolgono improwisamente la prosperita di quei magici paesi, si ottennero le prime adesioni: il forte Uruguay rispose cortesemente all'appello e si mise subito in trattative per mezzo del suo delegato speciale cav. Bol]aventura Caviglia, uomo di rara avvedutezza e di grande acume, versatissimo in materia finanziaria, incaricato pith volte di delicate missioni da parte del Governo uruguayano. Seguirono poi il Venezuela, rappresentato dal cav. Bizzozero, delegato generale, 1'Equatore per mezzo di S. E. il ministro D. Agostino Norero, distintissimo diplomatico rappresentante di quella repubblica presso 1'Italia e la Francia e che ben giustamente fara parte del nostro Comitato d'onore al fianco del gia ricordato cav. uff. Caviglia, del comm. Penso e di ORSINO BONCI Console e Commissayto Aggiunto dell'Equatore. C:B.HPPo Sn:A:1TJALRI0 DEI PT.I,A;SIRI DELLA. FALCC1.LT:A Aychitetto e Dtrettoye Teontoo dei, lavor'i. - 219 -
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