L' Esposizione di Torino: Giornale ufficiale illustrato dell'esposizione internazionale delle industrie e del lavoro 1911

I,'ESPOSIZIONE DI TORINO La, visita, di Sua Eccellenza Ca,lissano all'Esposizione I+unedi 9 corrente, alle Io, il sotto-segretario di Stato agli interni on. Calissano visit6 i cantieri dell'Esposizione al Valentino. Lo accompagnarono il presidente del Comitato generale senatore Frola, il presidente della Commissione esecutiva senatore Villa, i vice-presidenti comm. Bianchi, avv. Boyer e conte Orsi, il segretario conte Polonghera, i vice-segretari avv. Bosio e cava1iere Cauvin, i membri comm. Albertini, conte Campredon, onorevole Daneo, conte Gazelli-Brucco, on. Panic, comm. Sacheri, avv. Scarfiotti, comm. Sclopis, i componenti 1'Ufficio tecnico ingegneri Fenoglio, Molli e Salvadori, il direttore dell'ufficio di pubblicita cav. Traversino, il comandante cav. uff. Giusto, il commissario cav. Pollotti, eec. I,a visita dur6 due ore e si estese dappertutto persuadendo ognuno che i lavori sono a un punto tale da dare il pill completo affidamento che per il 29 aprile tutta la grandiosa Esposizione sari perfettamente ordinata,. Tornando dalla visita dei Palazzi della Francia e della Germania, 1a comitiva attravers6 il ponte monumentale ammirando lo spettacolo della immensa fantastica citta, dai minareti del Pi1onetto fino alle guglie della Repubblica Argentina, dalle cupole dell'Inghilterra fino alle cuspidi dell'Ungheria e al maestoso pa1azzo delle Industrie artistiche, mentre di fronte sorgeva il cupolone del palazzo delle Feste e alle spalle gia si disegna nella sua maestosa imponenza la gran cascata„ I,'on. Calissano replieatamente dimostr6 il suo pieno soddisfacimento per cia che sara 1'Esposizione internazionale di Torino destinata, com'egli disse, al pih grande e sicuro successo. 11 Ristorante del Parco ra,ccolse gran parte degli intervenuti a banchetto. I+'on. Calissano si trovava tra 1'on. senatore Villa ed il prefetto, comm. Vittorelli. Vi erano pure il sindaco di Torino senatore Teofilo Rossi, il senatore Frola, presidente del Comitato generate e gli onorevoli Compans e Daneo. Allo c¢¢%¢¢g%e 1'on. senatore Villa disse che vuol restare nel programma: non fare dei discorsi, rna solo vuol porgere a none di Torino e del Comitato dell'Esposizione, anche per incarico dei senatori Frola e Rossi, il saluto e 1'omaggio all'amico Calissano ed all'on. presidente del Consiglio I+uzzatti ed esprimere al Governo 1a gratitudine del Comitato di Torino per 1'aiuto prezioso dato alla nostra opera fatta di concordia. I,'on. Calissano ringrazi6 con commossa parola 1'on. Villa per il suo affettuoso ed augurale saluto. Rivolgendosi a tutti i presenti esclam6: (( Siete sempre gli audaci prudenti che accompagnate |'opera vostra con accorgimento fino alla meta, coordinando i mezzi con ogni sforzo. E cosi Torino si trova sempre all'avanguardia per esempio di lavoro, di costanza e di tenacia. Difficile c6mpito sari il mio di portare a Roma 1'impressione di questa vostra superba opera, meraviglia d'arte e di lavoro, dove tutti cooperaste con concordia. Io non sapr6 mai esprimere bene la grande protondita d'intimo sentimento di gioia che provo. I+a vostra opera a d'incitamento al popolo italiano jj. I,'or]. Calissano poi salut6 nell'on. Villa il maestro di tutte le energie, esempio vivo di quel Piemonte forte e laborioso, e termin6 dicendo che se 1'on. I,uzzatti ed il Governo aiutarono con 1'opera loro 1'Esposizione, 1o fecero sapendo di tutelare la buona fortuna d'Italia. Voi, on. Villa - esclam6 1'oratore - e voi tutti siete degni dell'opera vostra, come questa sara degna di voi )>. Le parole.,dell'on. Calissano furono coperte di applausi. Alle ore 15 1'on. Sottoseg`ietario si rec6 allo Stadio e venne ricevuto dal presidente del edmitato on. Compans e dall'ing. Porcheddu per 1'Impresa. La costruzione dello (` Stadium ),` procede sollecita oltre ogni aspettativa e gia si delinea anche nelle minute parti, 1a grandiosita dello spazio che dovra servire a tutte le manifestazioni sportive. Sara un'opera meravigliosa per la sua ampiezza, poiche niun'altra, finora, fu costrutta di tali dimensioni : non lo stadio di Atene, non quello di Londra. F, se si pensa al tempo breve, alle esigenze finanziarie, alla stagione non del tutto favorevole, vi a da concludere che 1'opera costituira un vanto per la citta nostra, e che gia allo stato attuale a meritevole di lode per 1'avanzamento dei lavori. 11 Sotto-segreta,rio espresse il suo vivo compiacimento al presidente on. Compans ed all'ing. Porcheddu e volle informarsi minutamente del progetto definitivo e dei particolari della costruzione. L'ing. Porcheddu fece dono all'oii. Calissano ed agli intervenuti di una fotografia dei disegni dello Stadio. Nelle sale del Palazzo della Moda 11 palazzo della Moda, di cui in un precedente numero pubblicammo una bella illustrazione a colori, sorge oggi libero dalle impalcature, tutto bianco sullo sfondo cupo degli alberi ora sfrondati, con la sua architettura svelta ed aggraziata, arricchita da eleganti e fastose ornamentazioni. I+a neve che ne ricopre le eleganti cupole e la cessata attivita all'esterno, danno al palazzo 1'aspetto di una cosa abbandonata; rna ben altra attivita ferve internamente ed inizia una nuova fase di lavoro febbrile. Cia sono pronti gli ambienti che dovranno accogliere le decorazioni dei nostri migliori fabbricanti di mobili e tappezzieri. Le pareti per i diorami saranno a giorni ricoperte dalle enormi tele dipinte che faranno da, sfondo alle diverse scene di cui furono gia pubblicati i bozzetti; ed a gia pronto il progetto del grande impianto elettrico per 1'illuminazione ; poiche tanto le sale quanto i diorami saranno illuminati a luce elettrica dando, a seconda della quantita e della disposizione delle lampade, 1a perfetta illusione del giorno o della sera. I,a Ditta Albano e Macario ha gia proweduto per la fornitura degli enormi cristalli (circa 6oo mq.) ; attraverso i quali il pubblico ammirera le cose esposte, e gia i ow¢7¢%e.7%¢.%s che dovranno five- &%,owfty`7 I,a " Berlitz School „ insegna rapidamente e con poca spesa a scrivere il Francese e le altre lingue. - Chiedere 1'opuscolo, franco, alla Direzione delle The Berlitz Schools of Languages -Via Roma. 43 - TORINO PROPRIETA ARTISTICA E I,ETTERARIA OGNI RIPROI)UZIONE VIETATA stire le varie eleganti fo¢./e#es formano una numerosa famiglia che giornalmente si accresce di qualche bello esemplare. Che dire dell'attivita di tutti coloro che dovranno poi procurare le varie infinite cose r]ecessarie all'abbigliamento e alla completa fornitura delle sale? Argentieri, profumieri, parrucchieri, gioiellieri, ceramisti, eec., 1avorano d'accordo con i tappezzieri e con i sarti. Sopratutto questi ultimi, per i quali il padiglione della Moda ha la sua ragione di essere, svolgono un lavoro ancora preparatorio, rna che dovra all'ultimo momento intensificarsi, poiche gli abbigliamenti che saranno esposti, dovranno quasi sorgere improwisamente all'ultimo momento per rappresentare quanto di pith nuovo pud essere prodotto dalla fantasia e dal buon gusto. Ed al numero non indifferente delle case gia nomiiiate, altre conosciutissime per la loro elegante produzione se ne sono aggiunte e debbono essere nominate: 1e ditte Carosso e Rovere, Beretta succ. Fare, Sa,rtoria Militare, Norzi, pellicce, E. Vassallo, modiste, Riccardo Saraschi, Jo¢./e#es, ed in fine la ditta Guido Costa, una delle prime iscritte che ad affermare la sua importanza ha gia fissato sei Zo¢./e#es per signora destinate a passare dal suo laboratorio di via Maria Vittoria, Io, nelle sale del ricco padiglione. Cosi per un complesso di singoli sforzi, il palazzo della Moda sari per la Mostra della prossima primavera una delle maggiori attrattive e la meta desiata del sesso gentile pel quale ora si studia e si lavora. ERNESTO FERRETTINI - Z3edci#oye C¢¢o T|AIIT:ES GIHSEPPB - Gerente rest)onsabile. 8tal]ilimento TI|iourafl®o I)ott. Guldo Mono - Vla Rmorl, 6 - Torlno. - 2o8 - Carta della Societa Anonima Fabbrica Carte da Parati e Patinate gia Barone Ambrogio & Figlio Torino Inchiostri I,EFRANC & C. - PARIGI

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