I,'ESPOSIZIONE DI TORINO nosa complicazione di disegni, attraverso i quali la mente intravvede con tutte le seduzioni delle cose, che si sognano, il vasto e delizioso miraggio dellacitta del 1a,voro, sorrisa dall'incanto dell'arte. un rty rm In mezzo a questo c¢os, sereni e coscienti, gli ideatori. 11 1oro occhio va lontano, 1ontano : quello che a noi appare appena come circonfuso di nebbia a per il 1oro occhio realta precisa e costante. Essi ha,nno la mano ferma e 1'occhio vigile del timoniere. La loro rotta a indicata : non ammette pith esitazioni. Cid che a, i, e cosi deve essere. Qualche leggero ostacolo finanziario, qualche necessaria economia, qualche criterio di opportunita potra farli deviare, rna leggermente : certo insensibilmente per noi, che attendiamo. Ora nel problema, anzi nei molteplici problemi stilistici, che si aft acciavano alla loro mente, essi videro subito un lato caratteristico, e vi si appigliarono con geniale ardimento. Nelle costruzioni torinesi, i secoli lasciarono povere ed incerte traccie ; solo rifulge per estro e per vivacita di motivi architettonici il Settecento. Ed a appunto al messinese Filippo Juvara, degno continuatore di un Guarino Guarini, che Torino deve una grande parte dei suoi edifici pid notevoli. Perche - si pens6 dunque - non derivare di qui lo spunto iniziale e come il concetto coordinatore tra le varie costruzioni della futura Esposizione ? Certo occorreva una grande abilita per applicare a costruzioni che richiedono bellezza decorativa e linee agili ed aggraziate e un'impronta essenzialmente moderna lo stile di chi concepi la chiesa di S. Filippo e la fa,cciata del Palazzo Madama. C'era pericolo di dare un tuffo nel pesante ed anche nel chiesastico. Ma tempre come quelle del Fenoglio, del Molli, del Salvadori si compiacciono delle difficolta, per il gusto di superarle. Ed ecco 1'unita nella va,rieta ; 1a solidita attraverso 1'agilita graziosa delle linee ; 1a nobilta temperata dall'eleganza. qE DD in I,a planimetria generale, che pubblichiamo in queste stesse co1onne, pud giovare al 1ettore per dargli un'idea della vastita del progetto e dell'immane lavoro, di cui gia si profilano i risultati del 1avoro di mesi e mesi e che dovra essere finito in poco pii`i di un anno. Ma la cartina planimetrica a ben piccola e povera cosa, se daessa saliamo alla visione dell'insieme che occupera una superficie di oltre un milione di metri quadrati, di cui 25o mila di area coperta. Chi pud dire infatti quale sari 1'effetto fantastico prodotto dal lungo succedersi dei padiglioni delle Nazioni estere sulla riva destra del Po ? Quale la gioia luminosa delle acque riflettenti cupole e torricelle, scalee e porticati, in una superba armonia di ori e di cobalto, di rossi e di grigi, mentre dall'alto scroscia la cascata argentea della grande fontana monumentale e si disperde in cascatelle, in getti, in zampilli, in rivoli, tra lo scintimo dei diamanti e la trasparenza tenue delle perle? Ah, questa fontana, che s'addossa alla collina, i fari potenti convergendo su di essa i loro fasci di luce ne I aranno una cosa di sogno, una visione delle Mille ed una notte ? Eilponte che vi conduce, il magnifico ponte a cinque arcate, verso cui scendono, come ancelle a rendere omaggio, 1unghi ordini di ricche gradinate ; il bel ponte fastosamente protetto dalle ali delle vittorie librantisi sulle ricche antenne, e che, durante i calori dell'estate, offrira. nelle sue viscere un comodo passaggio dall'una all'altra riva nella frescura delle penombre (poiche anche a questo si prowide), il ponte non sari anch'esso una delle meraviglie del1'Esposizione ? I iTisI±t3IHEHjs441l:!Eil]l : I[IFf5±ai3illl IHZ¢il±EEEi iEH=i5±il±±IH±Ii.±±4CIH i Telefono 35-77 DITTA PIETR0 PRESBITER0 E FIGLI Wia E§©sm@p n® @ TOR|No € W@a RIa2g©irmao© Telefono 20-28 FABBRICA CORNICI FINISSIME, IN STII+E E MODERNE - INCISIONI - GOBELINS - ACQUEFORTI - ACQUAREI+I+I - STAMPE ANTICHE - PoRTRAIT - Pfil,E-Mfil,E - SPECCHI DI I,USSO, eec. SPECIALI LAVORI SU COMMISSIONE ±E¥Aali:!HL iErz4£iHt iD¥4cFHI iL±EIE¢¥3±±dilJI:J=+alH PROPRIETA ARTISTICA E I,ETTERARIA OGNI RIPRODUZIONE VIETATA 11 valore di acquarellista dell'Ing. Premoli ci permette di dare fin d'ora al 1ettore un'idea di cid che sari un altro degli edifici principali : il salome dei concerti. E di fronte a t-anta ricchezza e a tanta armonia di elementi decorativi noi ci accontentiamo di ripetere il ¢b %"o d¢.sce o7w%es, riservandoci di illustrare man mano le altre costruzioni, tra cui non ultiiria -cosi per importanza, come per il suo carattere di stabilita - lil grande palazzo in cui si alloghera probabilmente la mostra del giomale e dell'arte della stampa. Esso restefa, poiche solida ne a 1'ossatura in cemento armato. E soltanto si dovranno sostituire tramezzi di mattoni a quelli di cannuccie per avere 1'ampio edificio, che Torino da tanto tempo desidera : 1'edificio illuminato da una luce tranquilla, spiovente dagli ampi lucernari su un salome vasto, corso intorno nella parte superiore da gallerie, anch'essa ampie e chiare ; 1'edificio, ove potranno succedersi le esposizioni pith varie ; 1'edificio ora giardino ridente e profumato, ora affermazione superba di energie industriali ; ora tranquillo asilo di quadri e di statue ; ora vibrante di canti e di suoni di orchestre e di cori. qD DI in E quando si pensi che tanto sviluppo diedifizi si pote conseguire rispettando quanto forma 1'orgoglio di un parco, che gli stranieri ci invidiano, e che di ogni accidentalita di terreno, di ogni elemento di bellezza llaturale S.i. tenne contg®, per farne sorgente di nuova bellezza,1a nostra aniinirazione. si faripiti Lviva, e pith profonda in noi la convinzione che Torino, 1a quale„gia si afferm6 cosi gagliardamente nelle passate esposizioni, sapra con questa rendersi in tutto degna della fiducia che tanteNazioni, dall'Inghilterra alla Germania, dagli Stati Uniti alla Francia, dall'Argentina al Siam, dall'`Ungheria al Belgio e via via, vollero dimostrarle, collo scendere volonterose e liete in questo agone di rivalita nobili e feconde. Cosi qui, tra il pulsare delle macchine in azione ele meraviglie del1'elettricita ; tra i sorrisi del palazzo della moda e i potenti e paurosi congegni di guerra ; tra le affermazioni di attivita dei nostri fratelli all'estero, inneggianti alla patria e ai progressi dell' agricoltura e dei traffici, alta e non immune da un giusto senso di orgoglio risuonera ed echeggiera pith che mai fervida la voce della stampa italiana ; di quella stampa, che dopo avere raccolto intorno a se tanta energia, questa eiiergia rivela ed esalta e diffonde per il mondo, conscia del suo alto mandato ed altera di poterlo compiere degnamente. E. FERRETTINI. ERNESTO FERRETTINI, I?Gdc7//aye c¢¢o. TjATTT3S G`T]SEPPB, Glereiile yespon`sabile. H_i¥:EHsO A qttesto numeyo varmo ttnitt : una tri,cyomia del Salome deb Conc,eyti,, da un acquarello di Alfyedo Pyemoh -Un Panorama della Ci,ltd di Torino, fotocollografiia della Di,tta Ing. Molfese. Fedeh cos`o al t>rogramma, che cd sdamo im¢osto, di trarye argomento dall' EsPosi%ione Per i are conoscere megivo quanta dovizi,e di bell,ezza alhgna dn questo Piemonte, cos`o i,utimamende legato al,la Mostra del I.9T.I., conttnueremo net numeri venturt a I ay ¢yocedei'e di bard i)asso I,e il,l,ustyazioni e giv aritcoli yiguardanti i Progressi dell: Est)osizione con tJagivne d'ayte e dd stoyia i)iemontese, sia net testo, sia in tavole set]arate. c59¥=±±=a±II=I=s±EiE±==[E±aEsg=830cE9EEocag©Eseo STABII,IMENTO TIPOGRAFICO DOTT. GUIDO MOMO - VIA RIBERI, 6 - TORINO EBBGARAGES RILTNITI AGENTI GENERAI,I TORINO -MII+ANO ROMA -FIRENZE - GENOVA -NAPOI,I - PADOVA Carta della Societa Anonima Fabbrica Carte da parati e patinate gil Barone Ambrogio & Figlio - Torino -16-
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